Filosofia: come può aiutarci nella vita quotidiana?
Quando pensiamo alla filosofia, qual è la prima cosa che ci viene in mente? Forse pensiamo che sia una scienza lontana dalla realtà. Forse la sua criticità contribuisce al fatto che una parte della società la ritenga di scarsa utilità. In questo articolo andremo contro questa idea, spiegando in modo semplice e amichevole come la filosofia può aiutarci nella vita di tutti i giorni.
L’idea alla base è avvicinare i lettori alla filosofia sulla base del fatto che può essere una disciplina pratica. Infatti, molti tipi di terapie si basano su correnti filosofiche -dietro ad esse si articola un’intera prospettiva di vita.
Filosofia e situazioni al limite
Chi non ha attraversato una situazione ingestibile alzi la mano; è successo a tutti, fa parte della vita. Di fronte all’angoscia o alla disperazione che può derivarne, cerchiamo di trovare un significato o una soluzione al problema. È qui che la filosofia appare sotto forma di riflessione, cioè attraverso domande che ci portano a pensare. Si dice sempre che questa disciplina privilegi le domande e non tanto le risposte.
Si potrebbe pensare, perché voglio più domande, se quello che sto cercando è una via d’uscita dalla situazione in cui mi trovo? In risposta, possiamo dire che la filosofia con le sue domande apre nuove prospettive da cui pensare il problema.
Alla fine, cambiando punto di vista, riesco a trovare una possibile soluzione. Ma, soprattutto, è importante sottolineare che, sebbene le domande filosofiche non possano darci una risposta, possono essere parte della soluzione.
Filosofia, argomentazione e conoscenza
Uno dei temi principali della filosofia è l’argomentazione. Con ciò si intende l’emissione di giudizi o pareri a favore o contro determinate questioni, sempre basati su argomentazioni logiche. Cosa c’entra questo con la vita di tutti i giorni? Non facciamo altro che esprimere ragioni a favore o contro, sia nei dialoghi con altre persone, sulle preferenze o credenze, e anche quando vogliamo convincere qualcuno di qualcosa.
Pertanto, se l’argomentazione è una pratica quotidiana, è consigliabile esercitarsi in modo tale da poter trovare contraddizioni in ciò che ci dicono o in ciò che pensiamo. In questo modo potremo riflettere su noi stessi e sugli altri sulle loro opinioni, ragioni e convinzioni.
Gli antichi dicevano che l’esercizio, inteso come messa in pratica degli insegnamenti filosofici, era una parte molto importante perché trasforma la teoria in abitudine. In questo modo, possiamo aspirare a uno stile di vita secondo i nostri pensieri, privilegiando l’azione rispetto al dire. Il che ci porta ad essere più razionali e sensati quando parliamo.
Tradizionalmente, il massimo esponente (anche se non l’unico) di questa pratica quotidiana era Socrate. Sappiamo che la confutazione, cioè il metodo per trovare contraddizioni in un insieme di argomentazioni, faceva parte della sua vita quotidiana. Attraverso il dialogo generava conoscenza nel suo interlocutore, poiché poteva imparare cose nuove o cambiare credenze o opinioni ritenute vere.
Filosofia nella vita di tutti i giorni
Molte volte proviamo tristezza, dolore, rabbia, confusione o paure che possono influenzare la nostra vita quotidiana. Una possibile soluzione o un altro punto di vista dal quale possiamo modificare queste emozioni viene dagli stoici. I rappresentanti di questa corrente di pensiero postulano che ci sono realtà che dipendono da noi e altre che non lo fanno, e che, quindi, ci superano.
Alcuni degli elementi su cui non abbiamo il controllo completo includono:
- Il corpo.
- La reputazione che abbiamo.
- I nostri genitori.
- I nostri amici.
- Il passato.
- Il futuro.
- La morte.
D’altra parte, alcuni degli elementi su cui abbiamo il maggior controllo sono i pensieri, le credenze o le convinzioni. In questo modo, di solito abbiamo ragione quando usiamo le nostre energie per lavorare sulle nostre emozioni, intervenendo su ciò che pensiamo, pensiamo o crediamo. Con il resto, che è esterno, non possiamo fare nulla. Una volta compreso questo, i sentimenti che hanno ostacolato la nostra vita quotidiana possono smettere di farlo concentrandosi sul cambiamento del nostro interno.
“In realtà, la filosofia è medicina per l’anima, e il suo aiuto non va ricercato dall’esterno, come nelle medicine del corpo, ma dobbiamo cercare con tutti i nostri sforzi di guarire noi stessi”.
-Cicerone-
Considerando la frase di Cicerone, la filosofia ha la sua parte di utilità perché ci permette di guarire noi stessi. Analizzando i nostri pensieri e le nostre convinzioni, possiamo prendere coscienza di ciò che abbiamo fatto sconsideratamente nella vita di tutti i giorni. In questo modo, abbiamo la capacità di cambiare le convinzioni irrazionali e trasformare quelle razionali in un’abitudine.
La meraviglia nel giorno per giorno
La rapidità con cui i cambiamenti avvengono intorno a noi lascia poco spazio alla riflessione. Pertanto, una delle prime motivazioni della filosofia è incoraggiarci a fermarci, dandoci un rinforzo, sotto forma di risultati, quando lo facciamo.
Ora, perché dobbiamo interrogarci su noi stessi o su ciò che ci circonda? Una buona risposta è che senza mettere in discussione i nostri pensieri quotidiani, difficilmente potremmo progredire.
Siamo il prodotto della trasformazione che noi stessi facciamo dell’umanità. Pertanto, è necessario assumere la filosofia come un modo per problematizzare la realtà, per disarmare quelle cose che sembrano vere e chiuse, per trasformarle in altre diverse da ciò che sono.
Come si vede, la filosofia può smettere di essere considerata come una conoscenza vecchia e superata. Questa attribuzione è ben lontana dalla realtà, considerando quanto esposto in questo articolo, non trovate?
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- Elorduy, E. (1970). El estoicismo. Arbor, 77(300), 315.