Frasi di Piaget sull'infanzia e l'apprendimento

Le frasi di Piaget sono vere e proprie perle di saggezza da cui si può imparare molto
Frasi di Piaget sull'infanzia e l'apprendimento
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 03 novembre, 2022

Jean Piaget è stato uno psicologo costruttivista particolarmente acclamato nell’ambito della psicologia infantile e dell’apprendimento. I suoi studi e le sue ricerche sono stati estremamente influenti per la psicologia evolutiva e la pedagogia moderna. Le Frasi di Piaget rivelano la sua passione per lo studio dello sviluppo.

Piaget imparò molto dai suoi figli. Attraverso l’attenta osservazione della loro crescita, elaborò una teoria sull’intelligenza e individuò i diversi stadi dello sviluppo cognitivo infantile.

In questo articolo abbiamo scelto per voi 7 frasi di Piaget per avvicinarvi alle tematiche a lui più care: l’infanzia e l’apprendimento. Ma vediamole nel dettaglio.

Frasi di Piaget

L’importanza di non fare sempre le stesse cose

“L’educazione nelle scuole dovrebbe avere come obiettivo principale la formazione di donne e uomini capaci di inventare cose nuove, che non finiscano per ripetere semplicemente ciò che le generazioni precedenti hanno fatto; donne e uomini creativi, inventivi e amanti delle scoperte, che abbiano uno spiccato senso critico, che verifichino senza prendere per buono tutto quello che viene detto loro.”

Che senso ha ripetere sempre le stesse cose? Piaget muove un’ aspra critica al sistema educativo. Inverosimilmente questa considerazione è più attuale che mai. Quante sono le scuole in cui si cerca di promuovere la creatività? Troppo poche, nella maggior parte degli istituti si segue un programma fisso e ci si basa sui voti per “etichettare” gli alunni.

I giovani si ritrovano a passare gran parte del loro tempo seduti tra i banchi di scuola ad ascoltare lezioni tenute da professori noiosi. Le dinamiche non cambiano mai. Si fanno gli esercizi, si svolge il programma e lo si impara a memoria per superare le verifiche. Non vi è un reale apprendimento, non c’è spirito critico, non c’è ragionamento, nessuno si pone delle domande. È davvero questo ciò che vogliamo?

Bambina ingegnosa

Il vero senso dell’educazione

“Educare, per la maggior parte dei genitori significa indurre i bambini a rispecchiare l’adulto modello della società in cui vive. Ma per me, educare significa allevare degli inventori, bambini con la voglia di sperimentare, creare, dei veri anticonformisti.”

Sin da piccoli sentiamo frasi come “Basta saltare”, “Comportati come un bimbo grande”. Insomma, non ci lasciano neanche essere bambini. Ci spingono a trasformarci in fretta e furia nello stereotipo dell’adulto diffuso in questa società all’insegna dell’automatismo che si evolve alla velocità della luce.

Tutto ciò ci limita, ci riduce a dei cliché e non ci permette di distinguerci dalla massa. Come afferma Piaget, l’educazione dovrebbe avere come obiettivo la formazione di adulti creativi, pieni di idee e per niente conformisti. Tuttavia, negli ultimi tempi abbiamo assistito a una situazione diametralmente opposta.

I bambini ci permettono di scoprire cose nuove

“Come possiamo, con le nostre menti adulte, distinguere una cosa interessante da una che non lo è? … Per scoprire cose nuove, bisogna seguire i bambini.”

Questa è una delle frasi di Piaget che più riflette il suo interesse per il mondo dell’infanzia e soprattutto la sua grande ammirazione nei loro confronti. Era consapevole che i più piccoli possono insegnarci nuove cose, anche se non ce ne accorgiamo.

I bambini sono esseri incontaminati, non subiscono l’influenza della società. Sono liberi, creativi, dotati di grande inventiva e curiosità. Tuttavia, a mano a mano che crescono, perdono l’interesse per la scoperta del mondo e finiscono per attenersi a una serie di modelli opprimenti e altamente limitanti. Forse, dopotutto, sarebbe meglio restare bambini.

Il docente non è un oratore

“Sarebbe auspicabile che i professori smettessero di comportarsi da oratori, il cui unico scopo è la trasmissione di discorsi preparati. Il loro ruolo dovrebbe essere più simile a quello di un mentore che invita i ragazzi a prendere iniziative e a fare delle ricerche.”

Molti professori arrivano in classe, spiegano la lezione, assegnano i compiti per casa e passano alla lezione successiva. Non è questo il vero compito di un docente. I professori dovrebbero avere un ruolo più attivo, dovrebbero impegnarsi di più per stimolare i propri alunni.

Piaget, da uomo saggio quale è stato, sottolinea che l’obiettivo dei docenti dovrebbe essere quello di promuovere l’intraprendenza dei propri alunni e potenziarne la curiosità. Solo così può esserci un reale apprendimento.

Maestra con alunni


Il gioco è il lavoro dei bambini

“Il gioco è il lavoro dell’infanzia.”

Questa è una delle tante frasi di Piaget sull’infanzia e l’importanza del gioco per lo sviluppo infantile. È importante che i genitori invoglino i bambini a giocare piuttosto che imporre loro delle restrizioni. Il gioco è a tutti gli effetti il lavoro dei bambini. Attraverso il gioco, i bambini scoprono tutto un mondo di possibilità, sia a livello individuale che sociale.

Lasciare che i bambini scoprano il mondo

“Quando insegni qualcosa a un bambino, lo stai privando per sempre della possibilità di scoprirlo da solo.”

Noi adulti sappiamo tutto, ma i più piccoli no. Non è necessario spiegargli sempre tutto. Bisogna lasciargli un margine di dubbio per scoprire il mondo in autonomia, porsi delle domande e sperimentare a modo loro.

Non perdere mai il bambino che è in noi

“Se vuoi essere creativo, rimani sempre un po’ bambino, non perdere la creatività e l’inventiva tipica dei bambini che non sono stati ancora ‘plasmati’ dalla società degli adulti.”

Volete diventare più creativi? O semplicemente desiderate aumentare la vostra capacità di inventiva? Cercate di tornare un po’ bambini. I più piccoli sono liberi, non subiscono l’influenza della società adulta.

Ragazza creativa

Quest’ultima frase di Piaget dovrebbe farci riflettere sulla quantità di volte in cui giudichiamo gli altri e lasciamo che questo ci limiti al momento di agire. Perché ci sentiamo poco curiosi? Forse basterebbe imparare dai bambini e liberarci dei preconcetti che ci hanno inculcato da piccoli, che ci limitano nella nostra quotidianità.

Ognuna delle frasi di Piaget riportate in questo articolo riflette il punto di vista dello psicologo costruttivista e il suo modo di concepire il mondo, ma soprattutto i bambini. Una serie di problemi che non sembrano aver trovato, a distanza di anni, una soluzione.

Cosa ne pensate delle frasi proposte? Si tratta di vere e proprie perle di saggezza da cui si può imparare molto, ma aspettiamo i vostri commenti per sapere quale citazione vi ha fatto riflettere di più.


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  • Piaget, J. (1981). La teoría de Piaget. Infancia y aprendizaje4(sup2), 13-54.
  • De Piaget, T. D. D. C. (2007). Desarrollo Cognitivo: Las Teorías de Piaget y de Vygotsky. Recuperado de http://www. paidopsiquiatria. cat/archivos/teorias_desarrollo_cognitivo_07-09_m1. pdf29.
  • Cárdenas Páez, A. (2011). Piaget: lenguaje, conocimiento y educación. Revista colombiana de educación, (60), 71-91.

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