Il colore blu: cosa significa in psicologia?

Tutti hanno alzato gli occhi al cielo e provato intense emozioni almeno una volta nella vita, quindi sicuramente vi riconoscerete in queste righe. Questo è ciò che ispira il blu.
Il colore blu: cosa significa in psicologia?
Sara González Juárez

Scritto e verificato la psicologa Sara González Juárez.

Ultimo aggiornamento: 04 luglio, 2023

Se state pensando ai possibili significati del colore blu, è molto probabile che la prima immagine che venga in mente sia quella di un cielo aperto e limpido. Non deve sorprendervi, poiché il colore blu evoca direttamente la tranquillità di questo ambiente, la sensazione di riparo e di spazio.

Tuttavia, questo colore racchiude un gran numero di significati, poiché influenza quasi tutti gli aspetti della vita psicologica. In questo spazio, potrete esplorarli e imparare qualcosa in più sulla psicologia del colore. Iniziamo.

Il colore blu: caratteristiche

Prima di iniziare con la parte soggettiva, passiamo in rassegna le caratteristiche di questo colore, che è, letteralmente, luce. Nonostante i colori abbiano un’inevitabile influenza sulla mente e sulla vita degli esseri umani, la verità è che non sono reali: sono percezioni create dal cervello.

Il colore blu viene percepito quando la lunghezza d’onda della luce percepita misura tra 460 e 482 nanometri. Esistono diversi metodi per classificarlo:

  • Colore psicologico: il blu è primario, insieme al rosso, giallo e verde. Inoltre, è considerato un colore freddo.
  • Sistema di sintesi sottrattiva: questa classificazione si riferisce ai pigmenti, dove il blu è un colore secondario ottenuto mescolando magenta e ciano.
  • Sistema additivo: qui i colori sono ottenuti miscelando luci anziché pigmenti. Secondo questa classificazione, il blu è un colore primario insieme al rosso e al verde.
Colore blu
Il blu è considerato un colore freddo.

Significato

Al di là delle sue caratteristiche fisiche, il blu è un colore molto presente nella vita delle persone. Insieme al marrone e al verde, è uno dei colori della natura, così come si percepisce nel cielo e nelle grandi distese d’acqua, come laghi o mari.

L’immensità di un oceano calmo o di un cielo limpido porta sentimenti molto concreti: la fiducia e la calma di sapere che forze così immense rispetto a una persona non sono fonte di pericolo.

Tuttavia, il blu è stato utilizzato in molte altre aree. L’altro grande esempio del suo significato è il suo rapporto con la saggezza, la purezza e il rispetto. Studiosi accademici e spirituali allo stesso modo hanno utilizzato il colore del cielo per trasmettere l’immensità del mondo mentale, sia razionale che irreale.

Cosa significa il colore blu nel marketing?

Sebbene tutti resistano in misura maggiore o minore, la verità è che il marketing è uno degli ambiti in cui la comunicazione viene curata in modo più approfondito. E, appunto, il blu è il colore più appropriato per migliorare la comunicazione, poiché trasmette qualità positive ed è uno dei colori preferiti dal maggior numero di persone.

Le aziende si affidano a questo colore per dare ai clienti un’immagine di produttività e sicurezza. D’altra parte, la sua stretta relazione con la stabilità, la fiducia e la conoscenza rende il blu un colore ideale per i prodotti legati alla salute e alla scienza.

Colore e spiritualità

Cielo blu con nuvole a forma di scala
Il blu è associato al mentale e allo spirituale.

Passando a questioni più astratte e simboliche, la spiritualità è uno degli aspetti dell’essere umano che attrae maggiormente verso ciò che significa il colore blu. Ed è che è direttamente correlato al mondo mentale, all’immaginazione e all’ispirazione.

Ad esempio, nella Bibbia è associato all’obbedienza al divino e all’eterno, cioè ai comandamenti. Infatti, le tavole dei dieci comandamenti erano fatte di zaffiro.

Tuttavia, il simbolismo di questo colore non è riservato solo alla cultura occidentale e alla sua religione. Vediamolo più nel dettaglio.

Il colore blu nelle diverse culture

Vivere in un ecosistema sociale delimitato spesso ci fa credere che il mondo sia più omogeneo di quanto non sia in realtà. Non è necessario alzare troppo gli occhi per trovare mondi molto diversi nell’uso del colore. Ecco alcuni esempi:

  • Cultura cinese: il blu rappresenta la guarigione e l’armonia, anche se a volte è associato al male.
  • Cultura musulmana: è il colore della protezione del cielo e del potere economico.
  • Culture indigene del Sud America: all’interno dell’enorme varietà di mitologie e popoli che esistono in questo continente, il blu è spesso legato al mondo sacro e spirituale.
  • Nahuas: era il colore del sud e di Huitzilopochtli, il fondatore di Tenochtitlán.

D’altra parte, nelle culture antiche, come l’Egitto, questo colore rappresentava la temperanza e la saggezza negli esseri umani. Nell’antica Grecia era il colore degli dei che vivevano nel cielo, come Zeus, che indossava un mantello di questa tonalità.

Come potete vedere, ovunque guardiamo il colore blu significa qualcosa di importante. Ciò che è chiaro è che la lunghezza d’onda della luce che percepiamo gioca un ruolo enorme nelle nostre vite, quindi è sempre interessante immergersi in questo studio.


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