In che modo la tecnologia cambia la sessualità?

La tecnologia è presente nel lavoro, nel cibo e anche nella sessualità. Sexting, app di incontri, contenuti erotici: forse crediamo di essere più vicini quando, in realtà, siamo più lontani gli uni dagli altri.
In che modo la tecnologia cambia la sessualità?
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 14 febbraio, 2023

La tecnologia e le nuove forme di comunicazione sono tra i fattori che hanno condizionato maggiormente la società odierna. Hanno guadagnato importanza gradualmente e inesorabilmente. Ormai si può dire che non esistano ambiti rimasti indifferenti alla loro presenza. La tecnologia è presente nel lavoro, nel cibo e anche nella sessualità.

Ci sono molti tipi di tecnologie, ma forse la più pervasiva e inquietante è il telefono cellulare. Per quanto riguarda il sesso, sembra non essere più necessario conoscersi di persona. Nemmeno stare fisicamente con l’altro.

Scopriamo in che modo la tecnologia ha cambiato la sessualità.

In che modo la tecnologia ha cambiato la sessualità?

In primo luogo, la tecnologia ha reso disponibile alla portata di tutti un’immensa quantità di contenuti erotici. Informazioni, ma anche spazi virtuali di confronto. Film, più o meno espliciti, con un’enorme carica sessuale e senza alcun tipo di censura. Contenuti che possiamo consumare quando e come vogliamo.

L’assenza di censura ha contribuito a porre fine a molti tabù, ma ha generato pregiudizi. Tanto per fare un esempio, le scene dei film per adulti poco o nulla hanno a che fare con la realtà. Spesso la donna viene rappresentata come un oggetto o viene rafforzata l’idea che il suo rifiuto ad avere rapporti sessuali sia finto.

Tastiera del pc.

Il fatto che Internet ci renda disponibili questo tipo di contenuti non è di per sé negativo. Tuttavia, dobbiamo essere consapevoli che non solo gli adulti possono accedervi. Oltre a imparare a differenziare ciò che vediamo su Internet o in un film dalla realtà.

Sexting

Un altro modo in cui la tecnologia ha influenzato la sessualità è nel modo in cui ci relazioniamo con gli altri, conoscenti o sconosciuti che siano. L’invio di foto o video con contenuti sessuali più o meno espliciti è stata una vera rivoluzione.

Il sexting, in molte occasioni, è quella scintilla di cui molte coppie hanno bisogno per aumentare il desiderio. Pertanto, può essere uno strumento utile. Tuttavia, dobbiamo essere consapevoli che il contenuto inviato può essere mostrato o condiviso con altre persone.

Le app di incontri

Le app ideate per flirtare hanno notevolmente ridotto la fatica di avviare una relazione e aperto un mondo di possibilità. Queste applicazioni ci permettono di conoscere migliaia di persone e decidere se quello che ci offrono si adatta a ciò che stiamo cercando. È come se il bar che frequentiamo si fosse ingrandito, sapendo per di più che chi entra è in cerca di una relazione.

Grazie a questo tipo di tecnologia è molto più facile trovare una persona simile a noi. C’è ampia scelta e in alcuni casi possiamo permetterci di essere selettivi. Inoltre, tutto questo avviene molto velocemente, rispondendo al bisogno di chi non ha tempo per trovare un partner a causa degli impegni quotidiani.

L’aspetto negativo è che non sempre i profili in queste applicazioni sono veritieri. Inoltre, essendo così ampia l’offerta, le relazioni tendono a rompersi più facilmente, senza arrivare mai a conoscersi veramente. Insomma, entrano ed escono nella nostra vita molte persone, spesso senza lasciare traccia.

Tecnologia e sessualità: i legami affettivi sono cambiati

I legami affettivi sono cambiati. Attraverso le app conosciamo persone con cui decidiamo di interagire se ci piacciono le foto. Attraverso la chat comunichiamo e iniziamo il corteggiamento.

Sono in molti a considerarlo un vantaggio, soprattutto quando la timidezza o la paura rappresenta un gravissimo ostacolo alla socializzazione. Tuttavia, il prezzo da pagare alla tecnologia è che è molto più difficile conoscere davvero l’altro. Inoltre, schivare quelle situazioni in cui dobbiamo mettere in pratica le nostre abilità sociali ci impedisce di svilupparle.

“… Il caso di Tinder e altre applicazioni o piattaforme simili è emblematico: cercano di riempire il vuoto prodotto dalla solitudine di una società connessa solo attraverso la rete digitale. Una società che ha logorato la collettività e predilige l’individualismo e l’allontanamento degli altri ”.

Dipendenza da reti sociali

Oggi c’è più sfiducia tra le coppie

Una conseguenza sul modo di vivere la sessualità è che oggi c’è più sfiducia tra le coppie. Anche in un gesto semplice come accettare un nuovo amico o amica su facebook. Come possiamo vedere, la tecnologia nella sessualità ha avuto anche un impatto negativo. Tuttavia, Espinoza Rojas sottolinea quanto segue:

“La sessualità vissuta oggi è diversa e cambierà man mano che noi, come società, cambiamo. Tuttavia, bisogna essere consapevoli di come la tecnologia influenzi la sessualità e del modo in cui ci leghiamo agli altri. Sarebbe opportuno riflettere su questo: forse crediamo di essere più vicini quando, in realtà, siamo più lontani gli uni dagli altri”.


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