Sesso e tecnologia, un binomio sempre più stretto

Sesso e tecnologia è un binomio che può diventare eccezionale se viene compreso, ma che può trasformarsi in incubo se non si rispettano alcuni limiti
Sesso e tecnologia, un binomio sempre più stretto
Sergio De Dios González

Revisionato e approvato da lo psicologo Sergio De Dios González.

Ultimo aggiornamento: 13 febbraio, 2023

Sesso e tecnologia sono due termini che mostrano di avere una relazione sempre più stretta. Per migliaia di anni la sessualità ha vissuto ai margini dei progressi tecnologici. Tuttavia, allo stato attuale, la tecnologia ha superato i suoi limiti abituali, entrando anche nella sfera sessuale.

Tutto ciò è stato reso possibile grazie a determinati dispositivi, ma anche perché il modo di comprendere e vivere la sessualità si è parimenti trasformato. Se volete conoscere meglio il moderno binomio sesso e tecnologia e approfondire tutte i suoi meccanismi interni, non perdetevi questo articolo.

Sesso e tecnologia: influenze reciproche

I progressi tecnologici hanno offerto agli esseri umani nuovi spazi e forme per potersi esprimere. Indubbiamente, ciò ha favorito anche un nuovo modo di socializzare, talmente ampio da superare vecchi tabù e arrivare nelle stanze più segrete dell’intimità.

Poiché la sessualità è un aspetto così importante nella vita di ogni essere umano, qualsiasi elemento che lo condiziona diventa importante. Per quanto riguarda la tecnologia, le applicazioni mobili, internet e i social network sono probabilmente quelli che l’hanno maggiormente influenzata.

Donna distesa guarda profilo di uomo

Oggi quasi tutti possiedono uno smartphone “ombra”, così chiamato perché ci segue ovunque. Tuttavia, si telefona molto meno di prima. Si privilegiano forme di comunicazione più distanti. In questo senso, l’evoluzione sta avvenendo a una velocità tale che è difficile studiare e trarre conclusioni su come ci comportiamo rispetto alle diverse tecnologie.

Ma non c’è dubbio che, a livello personale e sociale, la loro influenza è importante. E, anche se a volte sembra imprevedibile, è giusto analizzare il nuovo rapporto tra tecnologia e sesso, soprattutto se ci riferiamo a comportamenti inappropriati o patologici.

Internet e sesso

Internet non ha limiti e il numero di pagine e riferimenti con contenuti sessuali è praticamente infinito. Sia a livello ricreativo che informativo, la grande rete è una destinazione preferita dagli amanti del sesso, sebbene non sia necessariamente adatta a tutti.

D’altra parte, nello strato sociale più giovane (compresi gli adolescenti), la condivisione di contenuti sessuali auto-generati è una pratica comune. Il web presenta delle caratteristiche che lo rendono molto attraente, il protagonista prende la visuale,  in un mondo di persone sempre più visive, e non richiede molto tempo né sforzo.

Contenuto per adulti

Possiamo trovare un’infinità di materiale sessuale e in diversi formati. Non c’è bisogno di cercare troppo. D’altra parte, le statistiche ci dicono che si tratta di un genere che ha un vasto pubblico e ripartito su una vasta gamma di età.

Non si tratta, però, di un fenomeno innocuo. I contenuti consumati e condivisi condizionano in larga misura le aspettative sessuali delle persone interessate. In un certo senso, il cervello non sembra elaborare ciò che percepisce come finzione.

Sexting

Una delle pratiche che uniscono sesso e tecnologia, nonché tra le più pericolose, è il sexting. Si verifica soprattutto tra i giovani e gli adolescenti e consiste nell’invio di foto e video con contenuti sessuali espliciti.

Se, da un lato, può essere una pratica che introduce la seduzione nella vita sessuale adulta, tra i giovani è diventato un gioco erotico rischioso. Oltre ad aumentare il desiderio, spesso il materiale arriva nelle mani di persone sbagliate che lo diffondono liberamente.

Tra le perversioni di questa pratica troviamo anche l’adescamento. Il groomer è un individuo che sa usare molto bene le tecnologie, internet e i social network e, creando profili falsi, punta ad adescare minori. Il suo obiettivo è quello di ottenere materiale sessuale esplicito dalle proprie vittime.

“Temo il giorno in cui la tecnologia andrà oltre la nostra umanità: il mondo sarà popolato allora da una generazione di idioti”.

Albert Einstein

Ragazzo gioca con sesso e tecnologia di notte a letto

Sesso e tecnologia, una relazione controversa

Possiamo dire che sesso e tecnologia formano oggi un binomio che suscita molte polemiche. La tecnologia offre possibilità infinite al sesso, ma può essere usata in modo assolutamente inappropriato. Scegliere bene ciò che vogliamo o meno, oltre a essere un nostro diritto, è strettamente legato alla nostra autostima ed empatia.

D’altra parte, la tecnologia ha rivoluzionato il modo di creare legami affettivi tra gli individui. Applicazioni come Tinder, che danno origine a relazioni o pseudo-relazioni in cui tutte le tappe vengono solitamente bruciate molto in fretta, si adattano molto bene a una concezione un po’ perversa dell’amore che è diventato mero oggetto di consumo.

La tecnologia ha anche sviluppato quelli che sono noti come dispositivi aptici (legati al tatto), ovvero che simulano la sensazione di toccare o essere toccati da un’altra persona. Ma tutto questo sesso virtuale, che può essere considerato un vantaggio, non implica che la comunicazione intima migliori. In molti casi crea conflitti, sfiducia e gravi danni alle coppie.

Il binomio sesso e tecnologia è molto forte nell’era moderna. L’applicazione delle nuove tecnologie alla vita sessuale non è di per sé negativa, ma ogni uso ossessivo, esagerato o violento non può produrre alcun beneficio.


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  • Espinoza, J. (2015). Reconfigurando el amor: Mediación tecnológica y relaciones afectivas. Revista Question Académica
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