Ipnosi conversazionale, che cos'è?
L’ipnosi conversazionale è un metodo per impiantare suggestioni quando si parla con un’altra persona. Si avvale di alcuni strumenti classici dell’ipnosi, ma non ha uno scopo terapeutico, piuttosto cerca di influenzare una persona, in modo che questa si persuada di qualcosa o si senta motivata a compiere qualche azione.
La prima cosa da chiarire è che gli stati ipnotici sono più frequenti di quanto probabilmente pensiamo. Avvengono quando qualcuno si sente assorbito da una situazione, come se il resto del mondo non esistesse. In quello stato, una persona è più influente. Questa è la premessa di base dell’ipnosi conversazionale.
C’è un’idea sbagliata che una persona ipnotizzata perderebbe completamente la sua volontà ed è in grado di seguire qualsiasi istruzione data dall’ipnotizzatore. Questo in realtà non è vero. Nessuno può essere costretto a fare qualcosa che vada contro la propria essenza; tuttavia, potete essere persuaso o influenzato. Vediamo cos’è l’ipnosi conversazionale.
«Con l’ipnosi conversazionale possiamo rendere molto più attraente il nostro progetto imprenditoriale, far dimenticare al nostro capo o cliente qualche dettaglio che vogliamo che ignori o rendere più vivido nella memoria un aspetto che ci rafforza, per esempio».
-Nacho Munoz-
Ipnosi conversazionale
Si tratta un metodo strutturato di persuasione che cerca di influenzare le percezioni e le credenze di una persona o di un gruppo, attraverso il linguaggio verbale, non verbale e vocale (quest’ultimo è associato alla gestione della voce e del linguaggio). Viene utilizzato nella vita di tutti i giorni, nel marketing e in politica, tra gli altri.
Coloro che applicano l’ipnosi conversazionale sottolineano che si tratta di una pratica rivolta al “cervello rettiliano” – la parte più primitiva e istintiva del nostro cervello. Forse è più corretto parlare di inconscio. Attraverso una serie di tecniche, si cerca di aggirare la mente razionale, in modo che le suggestioni si impiantino nell’altra persona, senza che se ne accorga.
Chiunque può utilizzare questo tipo di ipnosi. Non richiede abilità speciali, ma richiede molta pratica. Le tecniche di base devono essere applicate più e più volte fino a quando non si acquisisce un’abilità sufficiente in modo che le altre persone non si accorgano di essere influenzate.
Il processo di ipnosi conversazionale
All’interno dell’ipnosi conversazionale ci sono quattro grandi tattiche.
Istituzione di un quadro
Consiste nel “prendere le redini” di una conversazione. Il quadro è proprio questo: la persona che esercita l’ipnosi è quella che dovrebbe dirigere la situazione. Tuttavia, ciò non si ottiene con esibizioni di potere o imposizioni, al contrario.
La cosa fondamentale in questo tipo di ipnosi è dirottare la volontà dell’interlocutore. Ciò si ottiene solo concatenando accordi. La chiave sta proprio in questo, nell’adattarsi all’altro, osservando ciò che dice e cominciando a dargli un feedback positivo che porta ad accordi in questo senso.
Ad esempio, se c’è un conflitto tra due persone, l’altro viene ascoltato e il suggerimento può essere avviato con frasi del tipo: “Vedo che hai ottimi argomenti e buoni motivi per essere insoddisfatto. Tuttavia, potremmo vedere se la controparte dice qualcosa di valido”.
Genera rapporto
Il rapporto è una connessione psicologica armoniosa con l’altro. La sua funzione all’interno dell’ipnosi conversazionale è quella di creare un clima di fiducia. La tecnica usata in questo caso è imitare l’altro in tutto : il suo tono, il suo modo di parlare, anche parafrasando ciò che dice.
La linea di fondo è che tendiamo inconsciamente a fidarci delle persone che ci assomigliano. Quante persone non saranno state assunte perché hanno studiato nello stesso posto di chi le ha selezionate!
Un modello di cambiamento
Si applica quando una persona è già assorbita dalla conversazione e, quindi, ne è maggiormente influenzata. La tecnica utilizzata in questo caso si basa su storie e aneddoti. Attraverso di loro, “un ordine” viene dato all’altro, senza che lui se ne accorga. Chiedere qualcosa direttamente genera spesso dubbi. D’altra parte, farlo nell’ambito di una narrazione fa sì che l’ordine venga impiantato nell’inconscio.
Una chiusura di implicazione
Una volta che la suggestione ipnotica è stata impiantata nell’interlocutore, la questione può essere chiusa, anche richiedendo direttamente ciò che si cerca. Cambiate subito argomento. Questo genera una “amnesia selettiva” e quindi la richiesta viene dimenticata consapevolmente, ma rimane ben fissa nell’inconscio.
Ipnosi conversazionale: funziona?
L’ipnosi conversazionale ha dimostrato di essere efficace in molte aree. Infatti, la pubblicità fa continuamente uso di queste tecniche. Anche i leader politici praticano regolarmente questo o altri metodi simili.
Anche una persona comune può diventare molto abile nell’uso di queste tecniche. Il consiglio è praticarle continuamente, poiché il successo di questo tipo di ipnosi sta nel guidare la conversazione nel modo più naturale possibile.
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Avitia, J. C. (1998). El misterio de la voluntad perdida por José Antonio Marina. Mayéutica, 24(57), 240-241.
- Rodríguez Sánchez, P. M., & Rodríguez Rodríguez, M. (2011). Argumentación de la teoría científica: modo de funcionamiento subconsciente del cerebro en estado hipnótico. Medisan.
- Sánchez, T. G., Short, D., Erickson, B. A., & Erickson-Klein, R. (2015). La hipnosis de Milton Erickson. Laitalë.