La tecnica della torta per distribuire le responsabilità

La tecnica della torta permette di rivedere la propria percezione della realtà. In questo articolo spieghiamo come usarla a proprio favore.
La tecnica della torta per distribuire le responsabilità
Elena Sanz

Scritto e verificato la psicologa Elena Sanz.

Ultimo aggiornamento: 25 gennaio, 2023

Chi ha causato questo litigio? Perché non ho passato l’esame? Perché l’azienda ottiene così poche vendite? La risposta che diamo a queste domande condiziona come ci sentiamo e come agiamo al riguardo. Tuttavia, le conclusioni a cui giungiamo non sono sempre le più accurate. Per questo, la tecnica della torta può rivelarsi utile.

Quante volte non siamo stati pressanti, ingiusti ed estremisti nell’attribuire delle responsabilità? Incolpiamo il partner per le discussioni o ci puniamo per qualcosa che è andato storto senza prendere in considerazione altre variabili al di fuori.

Fermarsi un attimo a riflettere può fare la differenza per quanto riguarda la qualità di azioni, pensieri o emozioni.

Donna preoccupata che pensa.
La tecnica della torta permette di rappresentare una situazione a livello grafico in modo da distribuire le responsabilità che ne derivano.

In cosa consiste la tecnica della torta

La tecnica della torta è uno strumento molto semplice utilizzato per diversi scopi nel campo della psicologia e dello sviluppo personale.

Consiste nel disegnare un grande cerchio su un foglio di carta e poi dividerlo in sezioni (come se fossero le fette di una torta). Ognuna di queste sezioni rappresenterà qualcosa di diverso a seconda dell’obiettivo per cui si ricorre alla tecnica.

Per esempio, se utilizzassimo questo strumento per gestire al meglio il nostro tempo, ogni “fetta di torta” rappresenterebbe una attività o un obbligo quotidiani. In questo caso, però, lo scopo è diverso.

Se intendiamo utilizzare questa tecnica per distribuire le responsabilità, dobbiamo iniziare scrivendo nella parte superiore il “titolo” della situazione, cosa è successo. Per esempio, bocciatura o litigio di coppia.

Successivamente, pensiamo ed elenchiamo tutte le persone o i fattori che potrebbero aver contribuito a quel risultato e attribuiamo essi una percentuale di responsabilità per quanto accaduto.

Dividiamo il cerchio in segmenti o porzioni (rispettando le percentuali) e scriviamo il nome della persona o del fattore corrispondente. Il risultato sarà una rappresentazione grafica della situazione che permette di osservarla in prospettiva e a fondo piuttosto che lasciarsi trasportare dalle impressioni iniziali.

Esempio di utilizzo della tecnica della torta

Immaginate che un adolescente non abbia passato un esame e dia la colpa a un insegnante che “ce l’ha con lui”. Se ci fermiamo ad analizzare la situazione, potremmo rilevare molti altri fattori:

  • Non ha studiato abbastanza.
  • Non ha capito bene l’argomento, anche se ci ha provato.
  • Ha commesso degli errori perché la notte prima non hai dormito bene.
  • Non si era preparato bene ad alcune domande.

Questo esercizio non solo consente un’attribuzione più accurata delle responsabilità, ma spesso permette di regolare il grado di controllo su una determinata situazione.

Sull’idea che sia colpa dell’insegnante, non c’è niente da fare. In questo caso, è possibile adottare misure per la prossima volta, come rafforzare e chiarire le proprie conoscenze, iniziare a studiare prima o dormire a sufficienza prima dell’esame.

Un altro esempio potrebbe essere quello di un’azienda che non raggiunge le vendite o i risultati attesi. La cosa più semplice è incolpare il venditore per non aver fatto bene il suo lavoro, ma in realtà potrebbero intervenire più fattori:

  • Il prodotto presenta gravi difetti o carenze.
  • La strategia di marketing non è ben pensata.
  • I manager non riescono a motivare e incentivare i propri dipendenti che ottengono prestazioni inferiori.
  • Il servizio clienti è carente e questo fa perdere vendite all’azienda.

Sono molte le persone coinvolte che devono assumersi la responsabilità, non solo il venditore. Ne consegue che i miglioramenti da apportare riguardano più fronti.

Note di scrittura della donna.
La tecnica della torta può essere molto utile nei conflitti con gli altri.

Applicare questo strumento per effettuare valutazioni più accurate su base giornaliera

La tecnica della torta può essere utilizzata in qualsiasi situazione quotidiana in cui ci sentiamo ingiusti o troppo dicotomici nell’attribuire responsabilità.

Si rivela particolarmente utile nelle relazioni personali, quando si verificano conflitti e incomprensioni. Grazie a esso, possiamo smettere di incolpare l’altro e contemplare altre variabili, oltre ad assumerci le nostre responsabilità.

In aggiunta, può essere necessario prevenire o intervenire in determinati disturbi psicologici. Per esempio, è comune per le persone depresse fare attribuzioni interne per eventi negativi (incolpando se stessi) e attribuzioni esterne per eventi positivi (non prendersi il merito dei propri risultati). L’adeguamento di queste valutazioni è necessario.

La tecnica della torta può essere utile anche in alcuni disturbi d’ansia. Per esempio, di fronte a sintomi fisiologici, come tachicardia o fiato corto, è importante poterli attribuire a cause non pericolose al fine di ridurre gli attacchi di panico.

Insomma, la tecnica della torta è uno strumento semplice, versatile e molto funzionale che possiamo applicare in molteplici situazioni.


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