Le caratteristiche delle persone vittime dell'ansia
L’ansia è una delle emozioni più sofferte dalle persone. Ansia e stress spesso si trasformano nella causa di una sensazione di malessere con cui è difficile convivere.
Quando ci sentiamo minacciati, quando visualizziamo le cose in modo negativa o quando siamo sotto pressione, veniamo assaliti dalla preoccupazione e dalla smania di trovare la migliore delle soluzioni a quel determinato problema.
“Liberati dall’ansia, pensa che quello che deve essere, sarà e accadrà in modo naturale.”
-Facundo Cabral-
L’ansia è una reazione normale, ma al suo interno si celano molteplici segreti. Coloro che la provano non vivono una vita tranquilla e, quel che è peggio, non vengono capiti dalle persone che non soffrono questo disturbo.
1.Hanno bisogno di comprensione
Le persone che soffrono d’ansia sono talvolta identificate come “pazze”, e per questo motivo si sentono incomprese e non possono fare affidamento sulle giuste valvole di sfogo.
Questo problema naturale molte volte non trova spiegazioni. Soffriamo d’ansia senza saperne il motivo, poiché i fattori che influiscono possono essere vari. Proprio per questo motivo, chi soffre d’ansia ha bisogno di comprensione, di qualcuno che lo ascolti senza emettere giudizi, rimproveri o critiche.
Non è necessario capire cosa si cela dietro, poiché chi non ha mai sofferto d’ansia difficilmente riuscirà a mettersi nei panni di chi ne è affetto. Ci si può però assicurare che la persona in questione sappia che noi siamo lì, che siamo al suo fianco. Anche se può non sembrare, sarà di grande aiuto.
2.Non possono scappare da ciò che li assilla
Se la causa delle nostre preoccupazioni ci mette alle corde e ci sentiamo intrappolati, come possiamo uscire da questa situazione che non fa altro che aumentare il nostro nervosismo? È importante capire che chi soffre d’ansia non l’ha scelto: questa condizione deriva da una serie di fattori che perseguitano e bloccano la persona, dando vita a uno stato emotivo che in pochi comprendono.
Per quanto si cerchi di scappare, è impossibile. Non c’è rimedio per questa sensazione di malessere che non si allontana, come un’ombra. La soluzione? Bisogna affrontare le cause della propria ansia. Scappare non è possibile, è necessario risalire all’origine del problema, trovarlo e cercare una soluzione.
3.Sono schiacciati anche dalle cose più piccole
L’ansia si nutre delle nostre energie, e il suo potere è capace di crescere al punto da riempire ogni singolo aspetto della vita di chi ne soffre. È facile sentirsi scoppiare di fronte alle vicende più insignificanti, quelle che in una situazione normale non sarebbero causa di alcuno stress.
Perché succede questo? Perché chi soffre d’ansia è talmente schiacciato da questa emozione che, non riuscendo a combatterla, è costretto ad assorbirla.
“Sei nato per essere libero, non farti schiavo di niente e di nessuno. Non permettere all’ansia di riempire la tua vita”
-Bernardo Stamateas-
4. Si preoccupano per cose “insignificanti”
Le persone vittime dell’ansia affrontano in uno stato di massima preoccupazione ogni più banale aspetto della vita, inclusi i dettagli più piccoli.
Questo non dovrebbe accadere, eppure il costante stato di preoccupazione in cui sono costrette a vivere, porta queste persone ad anticipare gli avvenimenti, visualizzando quello che potrebbe succedere.
La loro paura di soffrire per l’ansia, le porta ad immaginare scenari molto negativi, aumentando di conseguenza l’ansia stessa.
Questa condizione è difficilissima da contrastare, e per questo hanno bisogno di circondarsi di persone comprensive. Il loro essere costantemente in balia di ciò che potrebbe succedere, genera uno stato di forte ansia, che in questo caso non è altro che un modo di prepararsi alla paura che sanno di dover affrontare.
5. Le loro paure sono reali
Chi soffre d’ansia può essere vittima di paure all’apparenza incredibili o difficili da capire, ma ciò non vuol dire che non siano vere. Anzi, esse sono assolutamente reali; la loro presenza nella mente genera quella sensazione di cui è impossibile liberarsi.
Quando colui che soffre d’ansia si trova di fronte alle sue paure, crede di non poterle controllare. Di fatto, sono le paure a controllare la persona, generando questo stato di costante preoccupazione e timore.
“Sei una vittima della tua stessa mente”
-Anonimo-
Chi soffre di questo problema, saprà alla perfezione che la convinzione di non poter controllare una situazione o superare un problema è cioè che impedisce effettivamente di farlo. Tutto ciò che pensiamo, tutto ciò in cui la nostra mente crede, diventerà realtà.
Non dobbiamo permetterlo. Impariamo a comprendere le vittime dell’ansia, in primis noi stessi, se lo siamo. Non scappiamo da quello che ci genera ansia, andiamo piuttosto alla ricerca delle vere cause. Solo così potremo trovare una soluzione e affrontare le nostre paure. Siamo preparati per questo?
Immagini per gentile cortesia di Christian Schloe e Surreal art