Le soap opera fanno male al cervello

Secondo il neurologo Erwin Höllinger, essere spettatori di storie con vicende che potremmo descrivere montagne russe emotive può essere davvero pericoloso per il cervello. Spieghiamo perché.
Le soap opera fanno male al cervello
Sergio De Dios González

Revisionato e approvato da lo psicologo Sergio De Dios González.

Ultimo aggiornamento: 22 marzo, 2023

Potrebbe sorprendere molti, ma recenti studi indicano che le soap opera fanno male al cervello. Lo afferma il Dottor Erwin Höllinger, professore e neurologo all’Università di Salisburgo (Austria).

Le soap opera appartengono al genere del dramma. Ne esistono di tutti i tipi e tendono ad avere un vasto pubblico. È un’industria che muove milioni di dollari e, al di là di ciò che rappresenta in termini di mercato, risulta particolarmente importante a livello culturale.

Ciò che caratterizza le soap opera è l’esagerazione delle emozioni e la drammatizzazione delle situazioni. A volte si muovono tra il romantico, lo sdolcinato e il pericoloso; di solito introducono nella trama situazioni limite per iniettare tensione e mantenere lo spettatore interessato. Ma perché danneggiano il cervello?

Coppia che guarda la tv.

Soap opera e scienza

Il Dottor Erwin Höllinger afferma che le soap opera possono essere dannose alla pari della tossicodipendenza. Letteralmente, di fatto sottolinea che possono causare “apatia generalizzata, irascibilità, disturbi di personalità e persino demenza”. Perché le descrive come una minaccia così pericolosa?

Le trame delle soap opera riflettono la vita immaginaria di un gruppo di persone. Il loro obiettivo non è la critica sociale o l’informazione, cercano l’intrattenimento. Ciò significa che in molti casi affrontano tematiche serie in modo molto superficiale o semplificato.

In realtà, di rado approfondiscono nessun personaggio, bensì lo stereotipano. Il pubblico finisce per identificarsi facilmente con queste figure grazie ai neuroni specchio. Questi generano un pregiudizio per cui il cervello arriva a identificare come veri le regole e i meccanismi fittizi.

D’altra parte, con i personaggi si crea una connessione tale da provare empatia come se si trattasse di noi stessi o una persona cara. Lo spettatore finisce per odiare il cattivo ragazzo soffrendo per il bravo ragazzo e desiderando punizioni e ricompense per l’uno e per l’altro. Si arriva persino a parlare di questi personaggi come se fossero membri della propria famiglia.

Le soap opera fanno male al cervello

Questo effetto di identificazione con i personaggi delle soap opera, mediato dai neuroni specchio, può generare un effetto alienante. La percezione della realtà è in qualche misura distorta.

Allo stesso modo, emozioni e valori vengono assimilati e riaffermati in un susseguirsi di situazioni estreme.

L’identificazione porta a provare rabbia per il tradimento subito da uno dei personaggi. In qualche modo, ciò ci invita ad alimentare desideri di vendetta, preoccupazioni, depressione, ansia, ecc.

A seguito della visione delle soap opera, il cervello produce cortisolo o adrenalina. Una produzione che può scuoterci a livello emotivo.

Donna che guarda una telenovela.

Cibo per il cervello

Il cervello si nutre di ciò che lo raggiunge, sia che si tratti di stimolazione sensoriale o di glucosio derivante dall’assunzione di cibo. Se il nutriente sono le soap opere, il risultato è lo stesso di quello prodotto in un corpo alimentato da una dieta squilibrata.

Un test condotto dal Centro nazionale per la valutazione dell’istruzione superiore (Ceneval) ha mostrato che i giovani che guardano le soap opere melodrammatiche ottengono spesso 12 punti in meno, in media, negli esami di ammissione rispetto a chi vede abitualmente altri programmi.

In cerca di intrattenimento, le soap opera mostrano una versione distorta della vita. Oltre a ciò, lo schema viene spesso ripetuto sotto forma di una storia moderna per adulti: buoni e cattivi in cui di solito vincono i buoni. Le trame utilizzano tematiche universali, come amore, paura, onore, giustizia o vendetta.

Man mano che la storia si svolge, abbiamo il tempo di provare tutte le suddette emozioni in sintonia con i personaggi. C’è chi affronta un vero e proprio lutto quando finisce la soap opera. Sente la mancanza dei protagonisti e che la vita ha perso un po’ di significato senza la loro compagnia.


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