Partire per un viaggio può salvare una relazione?

Se comunicazione e intimità mancano nella coppia, cambiare aria può essere utile, ma non sempre è sufficiente. Scoprite cosa non può mancare in un viaggio se volete che aiuti una relazione in crisi.
Partire per un viaggio può salvare una relazione?
Elena Sanz

Scritto e verificato la psicologa Elena Sanz.

Ultimo aggiornamento: 29 aprile, 2023

Tutte le relazioni attraversano momenti difficili. Ci sono momenti in cui la comunicazione non fluisce, l’intimità emotiva si perde poco per volta e i dubbi sul legame assalgono entrambi.  In questi casi uscire dalla routine e programmare una fuga dagli impegni quotidiani sembra la soluzione ai problemi. Ma partire per un viaggio può davvero salvare una relazione?

Questa è un’opzione a cui molte persone si appigliano e che molti dicono offrire buoni risultati. Tuttavia, a volte può essere nient’altro che una fuga in avanti, che funge da cerotto temporaneo per le difficoltà o peggiora direttamente la situazione. Tutto questo dipende da una serie di variabili che analizziamo di seguito.

Partire per un viaggio può salvare una relazione?

L’idea che la fuga di coppia faccia bene non è inverosimile o ingenua. In effetti, alcuni studi supportano questa ipotesi. In particolare, è stato riscontrato che i viaggi condivisi aumentano la soddisfazione, riducono la probabilità di divorzio o separazione, migliorano la comunicazione e aiutano ad allargare lo spazio dedicato all’ntimità. Ciò si verifica grazie a fattori come i seguenti:

  • Il tempo libero condiviso in coppia è correlato al benessere e alla soddisfazione dei suoi membri. E, senza dubbio, una fuga offre la possibilità di dedicare più tempo a questo divertimento comune.
  • Nella vita quotidiana, il tempo dedicato al legame familiare e di coppia è sempre più ridotto, a causa degli impegni lavorativi e personali. Così, durante un viaggio è possibile godersi più tempo insieme, il che permette di rigenerare quell’intimità emotiva.
  • Inoltre, si è visto che viaggiare è fonte di emozioni positive. Progettare un viaggio e realizzarlo genera illusione, gioia, entusiasmo e benessere; e questo, ovviamente, influisce sul modo in cui ci relazioniamo con gli altri. Essendo più rilassati siamo anche più tolleranti e amichevoli e siamo più disposti a collaborare e a negoziare.
  • Partire per un viaggio è anche un’ottima opportunità per migliorare la comunicazione, soprattutto in quelle coppie in cui la comunicazione normalmente fallisce. Questo perché uscendo di casa e cambiando routine diamo origine alla trasformazione delle dinamiche quotidiane in cui siamo così immersi e non sempre sono le più positive. In una nuova destinazione, la comunicazione può fluire e gli scambi positivi possono essere più frequenti.
Coppia con le valigie arriva in aeroporto per fare un viaggio alternativo che può salvare la relazione
I viaggi a beneficio della relazione di coppia saranno positivi in base al grado di conflitto che stanno attraversando.

Necessità di altre misure

Nonostante i vantaggi di cui sopra, non sempre fare un viaggio può far uscire una coppia da un momento critico. Va tenuto presente che questi vantaggi possono essere temporanei e, al ritorno a casa, sarebbero ancora presenti problemi di comunicazione, stress e mancanza di impegno.

Inoltre, una fuga condivisa serve a rafforzare i legami in quelle coppie che già lavorano o che hanno problemi superficiali, specifici o minori. Se invece state attraversando una crisi profonda, le difficoltà non si risolvono da sole, anzi: potrebbero addirittura aumentare.

Da un lato il viaggio può essere una parentesi fantastica che sembra aver magicamente evaporato i problemi della coppia; ma al ritorno alla quotidianità sarà necessario negoziare, dialogare, prendere decisioni e realizzare nuovamente il progetto comune, e le difficoltà al riguardo rimarranno intatte. Inoltre, se la coppia ha gravi conflitti, essere confinati insieme in una nuova destinazione, senza possibilità di allontanamento, può scatenare rimproveri, risentimento e insoddisfazione.

Partire per un viaggio può salvare una relazione, se il viaggio soddisfa alcuni requisiti

In genere una crisi di coppia non scompare con una fuga cieca e temporanea verso luoghi nuovi, ma è necessario che questo tipo di misure sia associato ad una revisione profonda e condivisa. Vi lasciamo quindi alcune proposte che possono guidare questa riflessione.

  • Quali difficoltà ci sono nella relazione? Cosa sta accadendo che prima non accadeva? Questo può variare in ogni caso e passare da conflitti costanti a una certa indifferenza, mancanza di desiderio o mancanza di qualche componente di base. Seguendo la teoria triangolare di Sternberg, a seconda che manchi passione, intimità o impegno, ci sono diversi tipi di relazioni con caratteristiche proprie.
  • Come mi sento? Di cosa ho bisogno dalla relazione? Un buon punto di partenza è iniziare l’analisi dal Sé, invece di concentrarsi sulla ricerca dei difetti o dei fallimenti del partner. Conoscere noi stessi, esplorare noi stessi e identificare le nostre emozioni e bisogni è fondamentale per poterli poi comunicare.
  • Cosa posso fare per migliorare? Cosa posso contribuire al collegamento? È fondamentale assumersi la responsabilità in questo senso, accettare i propri errori o aree di miglioramento e impegnarsi a lavorarci sopra. Forse rilevi che devi essere più assertivo, più paziente o più empatico con il tuo partner, e imparare a farlo farebbe la differenza.
Coppia in un viaggio romantico
Qualsiasi viaggio di coppia, in vista del salvataggio di una relazione, richiede un lavoro extra per consolidare il legame.

Soluzioni semplici

Una volta che entrambi avranno fatto chiarezza sulla propria situazione interiore, allora potranno condividerla e cercare soluzioni comuni. Questi vanno dall’apportare alcune semplici modifiche, come avere un appuntamento mensile, alla decisione di cercare un aiuto professionale. In ogni caso, questa riflessione preventiva è fondamentale e, perché no, un viaggio può essere il momento giusto per realizzarla.

Ora, è opportuno tenere presente che questo è lo scopo del viaggio: trovare spazi individuali di introspezione. Il cambio di scenario e la mancanza di obblighi possono aiutarci a focalizzare la nostra mente sui bisogni della relazione. Tuttavia, può anche essere positivo viaggiare separatamente o addirittura svolgere questo processo da casa. In definitiva, un viaggio non può salvare la relazione se non viene svolto il lavoro extra richiesto.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.