Le persone buone donano felicità, quelle cattive impartiscono lezioni
Magari esistesse un termometro per misurare la bontà e la cattiveria. Magari potessimo individuare l’egoismo appena inizia a manifestarsi. E magari potessimo usare questi strumenti per prendere le decisioni migliori rispetto alle persone che frequentiamo.
Nonostante ciò, questo non è possibile e dobbiamo ricordare sempre la felicità e gli insegnamenti che ci vengono donati dalle persone buone, e le lezioni impartite da coloro che, in un certo momento, non si sono comportati bene con noi.
Perché, di certo, nessuno è del tutto buono o cattivo, ma tutti, a volte, sbagliamo quando decidiamo come comportarci o quali sono i sentimenti a cui dare priorità in una relazione.
In tutti i casi, ogni evento e ogni persona che entra a far parte della nostra, ha l’opportunità di insegnarci qualcosa di cui abbiamo bisogno, anche se si tratta di qualcosa che non ci aspettavamo accadesse.
Donate sorrisi a chi vi fa crescere
Le persone buone sono quelle che emanano nobiltà, umiltà e sguardi sinceri. Sono quelle persone che ci fanno rinascere con i loro sorrisi. Non sono eccessive, ma con il proprio cuore buono riescono a riempire qualsiasi cosa.
Bisogna offrire reciprocità, attenzione e affetto a queste persone, perché è grazie ai loro sorrisi che riempiamo la nostra vita e la nostra quotidianità di sincerità e di empatia, due colonne portanti della felicità e del benessere personale.
“Ci sono alcune persone, anche se bene poche, che con un solo sorriso riescono a liberare il proprio viso da qualsiasi tipo di cattiveria, una caratteristica inconsueta negli adulti. Hanno un’espressione disarmante fatta di bontà. È a queste persone che regaliamo l’anima, perché con il proprio sorriso riescono a farci stare subito meglio e perché è più forte di noi”
Dite addio a chi vi fa stare male
Poi ci sono quelle persone che hanno impregnato il vostro legame di egoismo e, a volte, di cattiveria (interessi, offese, critiche, delusioni, ecc.). Queste sono le persone che ci insegnano che, nella vita, è importante avanzare lasciando impronte, non cicatrici.
Comunque sia, le brutte esperienze sono una realtà con la quale dobbiamo cercare di convivere e dalle quali dobbiamo cercare di trarre lezioni di vita che ci aiutino a percorrere la nostra strada.
Non serve a niente continuare a sguazzare nel dolore, rimuginare senza sosta su quello che avremmo dovuto aspettarci, ma che non siamo stati in grado di vedere o a cui non abbiamo voluto credere. Per questo motivo, quando una situazione che deriva da una relazione o da un legame negativo ci fa stare male, invece di drammatizzare, è meglio usarla per imparare.
A questo proposito, è necessario analizzare brevemente l’idea che affrontare le cose belle che ci accadono è un compito facile. Tuttavia, accettare quello che ci abbandona o che dobbiamo abbandonare è davvero complicato.
Ogni situazione, ogni persona e, quindi, ogni sentimento, sono pieni di sfumature che guidano il nostro apprendimento a ritmi diversi, elevando gli insegnamenti che purificano la nostra maturità emotiva.
Il fatto che, nella vita, abbiamo a che fare sia con relazioni positive sia con relazioni negative, rende l’azione stessa di costruire un’amicizia, un’esperienza sempre più significativa, matura e riflessiva.
Per lo stesso motivo, pian piano, inizia a importarci di più la qualità della quantità di amici e di persone che ci circondano, perché stabiliamo legami più stretti con coloro che sono più affini alle nostre esperienze di vita.
La bontà e la reciprocità si basano sul rispetto per gli altri e sulla costruzione della propria gentilezza. Questo è lo sfondo su cui sorgono gli sguardi sinceri, artefici di quei sentimenti che nascono dal cuore e che ci aiutano a comporre una squadra vincente per affrontare la vita.
Tuttavia, non dobbiamo dimenticare ciò di cui parlavamo all’inizio, e cioè che niente è solo bianco o solo nero, ma che tutti noi siamo fatti di diverse sfumature. Anche se ci sono persone che non sempre si comportano come dovrebbero, forse perché in quel momento o in un altro non abbiano preso la decisione giusta.
Come si dice, tutte le relazioni fallite feriscono, ma perdere una cosa che ci ha fatto del male è un vantaggio, non una perdita. Per questo dobbiamo sempre apprezzare gli insegnamenti e la reciprocità, ovvero ciò che ci apporta qualcosa, e non che ce la toglie.