Praticare lo yoga a casa: 5 consigli
Le pratiche orientali come lo yoga sono sempre più diffuse. Giorno dopo giorno un numero sempre maggiore di persone al mondo si avvicina a queste discipline. Hanno dimostrato di dare un grande contributo alla salute fisica ed emotiva , ed è per questo che continuano a ottenere nuovi sostenitori. Tuttavia, molte persone si chiedono come praticare lo yoga a casa, visto che non hanno il tempo o la flessibilità per farlo in altri spazi.
È tutta una questione di organizzare e pianificare correttamente l’attività. Praticare lo yoga a casa è un’eccellente idea perché potete programmare voi stessi gli orari in base alla vostra disponibilità in termini di tempo. Inoltre, risparmiate i soldi dei corsi ed evitate spostamenti a volte fastidiosi.
“Lo Yoga non ci porta via dalla realtà o dalle responsabilità della vita quotidiana, ma pone i nostri piedi fermamente e risolutamente nel campo pratico dell’esperienza. Non trascendiamo dalle nostre vite, torniamo alle vite che ci siamo lasciati alle spalle con la speranza di qualcosa di meglio.”
-Donna Farhi-
Dovremmo praticare tutti lo yoga a casa nel modo che riteniamo più conveniente. Tuttavia, alcuni suggerimenti fungono da guida per organizzare il tutto, in modo che le sessioni siano il più complete possibile. Ecco gli aspetti che dovreste prendere in considerazione.
Consigli per praticare lo yoga a casa
1. Creare uno spazio confortevole
Trovate un luogo confortevole e tranquillo, dove non vi saranno interruzioni. È molto importante che sia uno spazio gradevole, poiché è uno degli aspetti che facilita la pratica dello yoga a casa. Avrete bisogno di un tappetino da yoga e vestiti comodi.
È meglio stabilire un orario specifico per ogni sessione. Ciò contribuisce a creare una maggiore disposizione verso l’attività. Inoltre, è essenziale connettersi con la propria coscienza profonda e sottolineare l’intenzione di eseguire la pratica dello yoga a casa. Se non si pratica lo yoga con il cuore, non è possibile trarne profitto.
2. Definire le caratteristiche dell’attività
Nello yoga non ci sono formule. Tutto deve adattarsi alla singola persona e alla singola sessione. Ci sono vari livelli e ciascuno deve essere consapevole del grado di evoluzione che ha raggiunto. Pertanto, è necessario progettare e pianificare in prima persona ogni sessione.
In ogni caso, si consiglia di mantenere piena attenzione nei confronti dell’attività e ascoltare sempre quello che vi dice il corpo. La sessione deve essere gradevole, non bisogna sforzarsi. Detto questo, quando si è principianti si sconsiglia di mantenere la stessa posizione per più di 30 secondi. E potrebbe essere più utile iniziare con sessioni di mezz’ora.
3. Tenere un diario
Per praticare lo yoga a casa, niente di meglio che tenere una diario quotidiano di ciò che accade nella sessione. È importante annotare come ci si sente prima, durante e dopo aver fatto yoga. Quali difficoltà trovate e cosa vi dice il vostro intuito sugli effetti che questa pratica ha sul vostro corpo e sulla vostra mente.
Segnatevi anche le posizioni eseguite, il tempo dedicato a ciascuna di esse e i segnali inviati dal corpo mentre le eseguite. È un modo per mantenere il controllo sulla pratica, ma anche per individuare tutti i progressi che ottenete.
4. Assimilare progressivamente la novità
Ogni nuova posizione richiede una grande attenzione. Non provate finché non avete la piena sicurezza di sapere come eseguirla. Guardate attentamente, analizzate e procedete con calma. Se possibile, completatela solo gradualmente, non tutta in una volta. Siate sensibili a ciò che il vostro corpo manifesta. Se ci sono disagi o difficoltà, non proseguite. Valutate.
È conveniente conoscere diversi stili per praticare lo yoga a casa. Ci sono innumerevoli video su internet che ne mostrano le differenze. A volte il progresso non viene fatto semplicemente perché lo stile non è il più appropriato noi. Cambiarlo potrebbe essere molto semplice.
5. Respirare, rilassarsi e meditare
Praticare lo yoga a casa deve essere un’attività completa. Ciò significa che dovreste incorporare diversi elementi di meditazione. Il primo è la respirazione che serve da ancoraggio iniziale per la sessione. Se vi concentrate sulla respirazione, presto sarete in grado di connettervi pienamente con il momento presente.
È conveniente rilassarsi sia prima che dopo la sessione di yoga. L’obiettivo finale è rafforzare la meditazione, che è l’asse di tutto. Non è facile e viene raggiunto solo con il tempo e la perseveranza.
In definitiva, l’obiettivo è creare uno spazio per sentirci meglio con noi stessi. La cosa più importante, dunque, è che tutto sia volontario e che lo facciate con il miglior atteggiamento e con motivazione. Chi fa yoga a casa o altrove sa bene che i benefici sono meravigliosi. Ed è così che ogni pratica dovrebbe essere: meravigliosa.