7 curiose pratiche sessuali (parafilie)
Si dice spesso che ognuno ha i propri gusti e che su ciò non si discute. Nonostante ciò, si parla anche di parafilie e pratiche sessuali poco convenzionali. L’essere umano può avere una grande varietà di preferenze sessuali e può eccitarsi con l’uso degli oggetti più disparati.
Le parafilie si manifestano tramite un interesse sessuale intenso e persistente, diverso da quello considerato normale. Ciò non significa che sia giusto o sbagliato, semplicemente diverso. Non viene nemmeno considerato un disturbo, poiché, per poter parlare di problemi mentali, le parafilie devono essere causa di malessere o deterioramento dell’individuo o mettere a rischio un’altra persona.
“Nessuno è uguale a un altro. Né migliore né peggiore. È un altro. E se due sono d’accordo, è per un malinteso”.
-Jean Paul Sartre-
Ci sono alcune parafilie molto comuni come, per esempio, l’esibizionismo o il voyeurismo. Altre parafilie, come il feticismo o il masochismo, muovono ogni anno ingenti quantità di denaro. Nonostante ciò, oggi vi invitiamo a scoprire alcune delle preferenze sessuali più strane e curiose.
Yiff
I termini plushophilia, furry sex, yiff o murrsuiting si riferiscono alle persone che si eccitano grazie ai pupazzi di peluche o alle persone travestite da animali. Non si tratta di zoofilia, poiché non sono gli animali a risvegliare il loro interesse sessuale, bensì le persone mascherate da animali o animali con caratteristiche umane.
Dentro il furry fandom, sono in pochi ad adottare un comportamento sessuale. Chi fa sesso con i peluche o indossa maschere durante il rapporto sessuale rappresenta la minoranza all’interno di questo fenomeno così ampio. Il murrsuitings o yiff, la variante sessuale del furry, è una pratica molto ridotta, che non è affatto ben vista e che, di solito, viene perseguitata all’intento dell’universo furry.
Sono molte le convention furry organizzate sia negli Stati Uniti sia in Europa, ma organizzare raduni murrsuits o yiff party è molto più complicato. Nonostante ciò, esistono moltissime pagine, forum e gruppi specializzati nell’organizzare incontri e nell’offrire video e immagini con questa tematica.
Farting
Il termine olfattofilia si riferisce alle persone che raggiungono l’eccitazione attraverso gli odori. All’interno di questa corrente, troviamo il farting, conosciuto anche come petofilia e che consiste nell’eccitazione sessuale tramite gli odori del corpo umano e, concretamente, grazie all’odore dei gas intestinali o flatulenze.
L’olfatto e l’udito rappresentano un fattore molto importante in questo tipo di parafilia, così come il tatto o la vista. C’è chi preferisce essere molto vicino alla fonte o in contatto diretto, mentre altri preferiscono che l’odore impregni i vestiti e che passi attraverso il tessuto.
Anche se può essere considerata una delle parafilie più strane, in realtà i fart video possono essere trovati sulle principali pagine web dedicate all’intrattenimento per adulti. Oggigiorno, anche se non esistono studi scientifici su questa parafilia, sono stati descritti diversi casi, come quello di Brad, narrato da Mark D. Griffiths.
“Una delle mie fantasie più comuni è riceverlo come ricompensa per aver completato un compito […] Implica un’idea si sottomissione, non necessariamente di masochismo. Un’idea dell’essere lì senza essere al centro dell’attenzione, nella quale lei mi fa restare senza lamentarsi troppo della mia presenza”.
-Brad-
Spettrofilia o exophilia
Non si tratta di una vera e propria parafilia, bensì di un fenomeno che alcune persone hanno provato. Alcuni soggetti narrano di aver avuto rapporti sessuali con fantasmi (spettrofilia) o con extraterrestri (exophilia), mentre altri fantasticano di averli o chiedono consiglio sui forum online affinché accada.
Il caso di Carla Moran, conosciuto come caso Doris, è un episodio molto noto di questo fenomeno. La donna protagonista della storia racconta di essere stata violentata da tre entità che lei stessa ha descritto come “spirituali”. Anche altre donne, come la cantante Kesha o l’attrice Anna Nicole, ormai defunta, hanno affermato di aver vissuto esperienze simili.
Sarebbe imprudente emettere giudizi affrettati su questo fenomeno. Se vi è mai successo una cosa simile, vi consigliamo di consultare un professionista di fiducia, uno psicologo o uno psichiatra a cui raccontare la vostra esperienza più nei dettagli e per capire insieme cosa è successo.
Feederismo
In alcuni casi, il cibo e tutti gli aspetti collegati a quest’ambito possono essere oggetto di desiderio sessuale. Un esempio è il feederismo o eccitazione sessuale quando si mangia o si ingrassa.
All’interno di questo gruppo possiamo distinguere due ruoli diversi, quello dei “feeders” e quello dei “feedees”. I “feeders” o “alimentatori”, sono persone che sostengono di eccitarsi sessualmente quando danno da mangiare al proprio partner e lo incitano anche ad aumentare di peso. D’altra parte, i “feedees” o “alimentati” si eccitano nel mangiare o all’idea di aumentare di peso.
Oggigiorno, non si sa se questa parafilia abbia un’entità propria o se sia una variante di altre preferenze collegate, come la morfofilia, ovvero l’attrazione per le persone che presentano determinate caratteristiche fisiche. Ciò che sappiamo è che, indipendente oppure no, al giorno d’oggi questa parafilia ha molti seguaci ed esiste un vasto e variegato materiale audiovisivo a proposito, ha persino ispirato un film conosciuto con il titolo Feed.
Tentacle rape
Il “tentacle rape”, “stupro tentacolare” o “shokushu goukan” è una parafilia molto popolare in certe culture. Come indica il suo nome, si tratta di una varietà di parafilia nella quale i principali protagonisti sono i tentacoli. Questi possono essere di animali o di mostri fantastici oppure può trattarsi di persone munite di tentacoli.
Anche se questa preferenza sessuale è nota come “tentacle rape”, non sempre la fantasia viene accompagnata da stupro, poiché spesso l’atto è consensuale. Nonostante ciò, anche in questi casi, è la dominazione a predominare, poiché la donna, di solito la persona esposta ai tentacoli, resta immobile e sottomessa al proprio dominatore.
Il “tentacle rape” è una sottocategoria del hentai, molto diffuso e conosciuto. Anche se il termine hentai (parola che indica il genere manga o anime con contenuto pornografico) è originario del Giappone, l’uso di questo materiale è ormai globalizzato e diffuso in tutti i paesi. Esistono alcune pagine web dedicate esclusivamente a questa parafilia, così come molteplici video e immagini sul tema.
Crush fetish
Il crush fetish è una delle parafilie più curiose e consiste nell’eccitazione sessuale che nasce dallo schiacciare le cose come, per esempio, la frutta, gli insetti o persino gli esseri viventi. È un mix tra il feticismo per i piedi, la dominazione e il sadismo. Gli oggetti che di solito vengono schiacciati sono la frutta o i piccoli animali.
Esistono siti web dedicati solo al crush fetish, sulle quali si mostrano immagini o video di donne che schiacciano diversi oggetti e animali. In queste immagini, si mostrano soprattutto i piedi di una donna e il processo o i resti di ciò che è stato schiacciato.
Esistono due modalità diverse, il soft fetish o lo hard fetish. Nel soft fetish, si schiaccia frutta, insetti o piccoli molluschi, mentre nel hard fetish le vittime di questa crudeltà possono persino essere conigli, gattini o uccelli. In qualunque caso, se vengono usati animali vivi per questa fantasia, l’atto viene considerato maltrattamento di animali e, quindi, può essere denunciato.
Doorknob Shojo
Il Doorknob Shojo consiste in fotografie di giovani ragazze che leccano i pomelli delle porte. Queste immagini, ben lontane dall’essere innocenti, hanno chiare connotazioni sessuali, poiché nella maggior parte delle foto si imitano le posizioni o le espressioni facciali tipiche del sesso orale.
La storia del Doorknob Shojo inizia su Twitter ed è il frutto di una conversazione nata su questo social network. Molto presto questa moda è divenuta virale, sono stati creati diversi blog con fotografie di ragazze che leccano i pomelli delle porte ed è stato persino prodotto un programma televisivo a proposito di questo fenomeno.
A volte la fantasia non si limita solo al leccare il pomello, bensì si usa questo oggetto per fare giochi sessuali. Esistono anche altre varietà di questa pratica come, per esempio, l’uso del cambio della macchina al posto del pomello della porta.