Radicalizzazione: necessità, narrativa e network
Per radicalizzazione si intende un processo sociale e psicologico per cui una persona si identifica sempre di più con un’ideologia politica o religiosa estremista.
In altre parole, radicalizzarsi significa abbracciare credenze politiche o religiose che non sono condivise dalla maggior parte della popolazione. Ma come si verifica questo processo di radicalizzazione?
La combinazione di tre forze psicologiche ci è utile per spiegare questo fenomeno. Sono le cosiddette tre “N”: la prima è legata alle necessità, le carenze che spingono ad attivarsi per ottenere qualcosa; la seconda forza è la narrativa, cioè l’ideologia da cui hanno origine credenze e convinzioni che definiscono il mondo e stabiliscono gli atteggiamenti. L’ultima forza è il mondo del network, ovvero la rete sociale, intesa come le persone che ci circondano.
Tre casi di radicalizzazione
1- Maria prova un amore incondizionato per gli animali e non può sopportare la crudeltà verso di loro. Fa parte di diversi gruppi di protezione degli animali, ma ha la sensazione che abbiano poco impatto sulla società. Un giorno decide di dedicarsi anche alla politica, perciò aderisce a un gruppo ecologista e si innamora del leader.
Il pensiero di Maria si polarizza progressivamente e alla fine per lei tutto diviene lecito per proteggere la vita degli animali. Assieme al resto del gruppo, la donna sabota il governo, la ricerca e le industrie che ritiene responsabili della violazione dei diritti degli animali.
2- Fin da giovane Vincenzo manifesta grande interesse per la filosofia e per le tematiche sociopolitiche. Tramite alcuni amici, viene a conoscenza di un movimento internazionale di protesta sociale che si è diffuso nelle principali città del mondo. Qualche tempo dopo, durante una protesta, Vincenzo e i suoi compagni vengono arrestati per aver scagliato delle pietre contro gli agenti di polizia che stavano cercando di respingere la folla di manifestanti che chiedevano giustizia sociale.
3- In una soleggiata mattina di gennaio, Abu attraversa il confine turco entrando nel territorio dell’ISIS. Sa di non avere nulla da perdere. Ha da poco divorziato dalla moglie e sta lottando contro una grave dipendenza da alcol e fumo. È fuori forma, non ha il fisico adatto per lottare, ma la prospettiva di un lavoro d’ufficio con l’ISIS nel califfato equivale alla possibilità di ripulire la sua coscienza peccaminosa e diventare un musulmano esemplare.
La radicalizzazione delle necessità
Affinché si verifichi la radicalizzazione deve presentarsi una necessità. Questo bisogno è stato identificato come la ricerca di importanza. Le persone vogliono fare la differenza, essere qualcuno e sentirsi importanti. In questo senso, quando si manifesta l’opportunità di acquisire una certa importanza, quando si rischia di perderla o è minacciata, si risveglia la ricerca dell’importanza. Si può ottenere importanza in molti modi non violenti; purtroppo, però, spesso si sceglie la strada opposta.
Riferendoci agli esempi fatti, Maria ha perso importanza sentendosi impotente di fronte al maltrattamento degli animali. Vincenzo cerca di non perdere la sua importanza entrando a far parte del movimento di protesta con gli amici. Abu è convinto di guadagnarsi una certa importanza grazie alle condizioni offerte dall’ISIS.
La radicalizzazione della narrativa
Per ottenere importanza attraverso modi o mezzi violenti, è necessario che la narrativa o l’ideologia della persona ammetta la violenza. Tra tutte le opzioni, la violenza è la prima ed è legittimata dalle convinzioni politiche o religiose di chi la mette in pratica. Se l’ideologia non permette la violenza, allora la persona sceglierà altri mezzi per ottenere importanza, di conseguenza non si verificherà la radicalizzazione.
Ritornando agli esempi proposti, Maria radicalizza il suo pensiero dopo essere entrata a far parte di un gruppo che accetta la violenza come unica forma per difendere gli animali. Il movimento a cui aderisce Vincenzo lo porta ad accettare di compiere azioni illegali a favore della giustizia sociale. Infine, per Abu, l’ideologia dell’ISIS ammette la violenza con il fine di instaurare un califfato islamico.
La radicalizzazione del network o rete sociale
Infine, i tre personaggi dei nostri esempi hanno in comune il fatto di non essere soli. Per essere importanti, gli altri devono farci sentire tali. In altre parole, è il gruppo che in qualche modo dà importanza al singolo membro. L’ultimo ingrediente necessario per la radicalizzazione è dunque la rete sociale. Nella maggior parte dei casi, le persone si radicalizzano attorno ad altre persone.
Maria si è innamorata di un uomo radicalizzato; Vincenzo si è radicalizzato insieme ai suoi amici e Abu si è unito a un’organizzazione terrorista. Ognuno di loro si è radicalizzato in maniera diversa, ma tutti con un elemento comune: volevano sentirsi importanti, hanno accolto una narrativa che giustificava la violenza e hanno fatto affidamento su un gruppo che li ha accompagnati in questo loro processo di radicalizzazione.