Scrivere un diario emotivo
Per molto tempo ho cercato di capire come scrivere un diario emotivo, ma le mie ricerche sono sempre state infruttuose. Avevo acquisito molta teoria, ma non sapevo da dove cominciare. Non veniva spiegato con degli esempi pratici. Dunque, mi sono avventurato e ho preso un bloc-notes, in modo schematico ho iniziato a gestire le mie stesse emozioni, a modo mio. L’esperienza è stata così bella che oggi vorrei condividerla con tutti voi.
Un diario emotivo può essere realizzato scrivendo le emozioni che proviamo. Tuttavia, potrebbe risultare un po’ caotico, e questo non ci aiuterà. Personalmente, mi piacciono le cose visive, una scrittura moderata che obblighi a essere concisi e a non ‘andare per le lunghe’.
Possiamo scrivere tutti i giorni se è necessario, o quando ne abbiamo bisogno. L’importante è tenere a mente che scrivere un diario emotivo non serve solo per annotare le emozioni negative che possiamo provare (ira, rabbia, ansia), ma anche quelle positive (allegria, euforia, felicità). Questo ci permetterà di conoscerci a un livello più profondo e di cominciare un bel percorso verso l’intelligenza emotiva.
I primi passaggi per scrivere un diario emotivo
Per scrivere un diario emotivo, è importante che si abbia un bloc-notes da dedicare interamente a questa attività. In questo modo, non perderemo i nostri appunti a causa di fogli sfusi o perché sono stati scritti in altri taccuini e quaderni, e potremo ripercorrere le nostre emozioni quando ne abbiamo bisogno, per analizzarle da una prospettiva diversa.
Dopo esserci muniti di un bloc-notes che ci risulta gradevole e che ci ispira, è il momento di iniziare. Prima, però, ricordiamo che è importante essere tranquilli, non avere fretta ed essere da soli quando si scrive. In questo modo, sarà più semplice connettere con le nostre emozioni e ascoltare cosa vogliono dirci.
Uno dei modi in cui possiamo scrivere un diario emotivo è il seguente: disegnare quattro colonne che avranno come titolo le parole situazione, emozione, risposta e suggerimenti. Vediamolo insieme.
Situazione | Emozione | Risposta | Suggerimenti |
Parlare in pubblico | Paura Ansia | Fuga | Cercare la sicurezza in se stessi Riaffermare la fiducia in se stessi |
Questo è un esempio di come, di fronte a una situazione come quella di parlare in pubblico, una persona spieghi passo dopo passo come si sente, qual è l’emozione che prova, come sta reagendo e quali suggerimenti si dà per risolvere questa situazione. Come vediamo, è un modo schematico, chiaro e conciso di gestire le emozioni .
La gestione emotiva ci offre un benessere maggiore
Scrivere sul nostro diario emotivo ci aiuterà a capire in quale area della nostra vita siamo soliti avere maggiori difficoltà e qual è l’emozione che si ripete di più. È la paura o forse l’insicurezza? Essere consapevoli di questo ci permetterà di rivedere i nostri suggerimenti per metterli in pratica ed evitare che restino scritti solo sul foglio.
Se avete spesso pensieri ossessivi o ruminanti, scrivere un diario emotivo vi aiuterà a metterli a freno. Grazie a questo potente strumento di gestione emotiva, vi renderete conto che, dopo aver analizzato e riflettuto su quello che è successo, verrete inondati da una gradevole sensazione di benessere.
Possiamo anche gestire le emozioni positive che proviamo. In questo modo, focalizzeremo la nostra attenzione su tutte le cose positive che ci accadono. Facciamo un altro esempio.
Situazione | Emozione | Risposta | Suggerimenti |
Ottenere una promozione al lavoro | Allegria | Rilassamento | Condivisione con altre persone |
Ora che avete tutti gli strumenti e persino degli esempi visivi, potrete scrivere un diario emotivo che vi aiuti e vi permetta di gestire le vostre emozioni. Tuttavia, è importante che teniate conto del fatto che non c’è un modo migliore o peggiore per farlo. Potete aggiungere altre colonne se lo desiderate, oppure toglierne qualcuna che non vi convince. È il vostro diario emotivo e deve adattarsi a voi. I modi per crearlo possono essere i più disparati.