Tipi di fobie: caratteristiche
Quali tipi di fobie esistono? Prima di rispondere a questa domanda, parleremo di questo disturbo psicologico. Le fobie (chiamate anche fobie specifiche) sono disturbi d’ansia, catalogati come tali nel DSM-5 (2013) (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), e sono caratterizzati dai seguenti sintomi:
- Reazioni di paura intensa.
- Accompagnato dall’evitamento indotto da situazioni (reali o anticipate).
- Queste situazioni non giustificano oggettivamente tali risposte.
- L’evitamento non è necessario se viene sopportato con grande ansia/disagio.
- La persona è consapevole che la sua paura e il suo evitamento sono esagerati o irrazionali (questo criterio non è richiesto nei bambini).
Molte persone soffrono di fobie per tutta la vita (secondo il DSM-5, fino al 6% della popolazione in Europa). Ma quali tipi di fobie esistono? Quali sono le sue caratteristiche predominanti? Risponderemo a queste domande in tutto l’articolo.
Tipi di fobie
Il DSM-5 classifica diversi tipi di fobie specifiche. Nello specifico, raggruppa le fobie in cinque diversi gruppi:
Fobie degli animali
Secondo il DSM-5, le fobie degli animali compaiono solitamente durante l’infanzia. Esempi tipici di questi sono: fobia dei ragni, degli squali, degli scarafaggi, dei serpenti, ecc.
Fobie dell’ambiente naturale
I tipi di fobie appartenenti a questo gruppo sono quelli legati all’ambiente naturale, ad esempio: fobia dei temporali, dell’altezza (chiamata acrofobia), dell’acqua, ecc. Come le precedenti, queste fobie hanno solitamente origine durante l’infanzia.
Fobie del sangue/iniezioni/ferite
In questo caso si tratta di fobie legate a tre elementi: sangue, iniezioni (o aghi) e ferite. Si è deciso di raggruppare questi tipi di fobie nello stesso gruppo a causa del loro grado di somiglianza e perché presentano tutti uno schema familiare.
Inoltre, una caratteristica di questo tipo di fobia è che il soggetto che ne soffre presenta una risposta vasovagale : consiste in un improvviso calo della pressione sanguigna insieme alla possibilità di svenimento.
Fobie situazionali
Le fobie situazionali sono quelle legate a situazioni esterne, ad esempio: avere la fobia dei tunnel o dei ponti, guidare, viaggiare con i mezzi pubblici, volare, degli spazi chiusi (claustrofobia), ecc. In questo caso si tratta di tipologie di fobie che hanno due picchi di comparsa: nell’infanzia e intorno ai 20 anni.
Altri tipi di fobie
Infine, in questa categoria troviamo fobie che non possono essere classificate in nessuno dei gruppi precedenti, come, ad esempio: paura di vomitare, di contrarre una malattia, degli spazi aperti, di soffocare, ecc.
Nel caso dei bambini appartenenti a questo gruppo sono comuni le fobie dei costumi, dei clown o dei rumori forti.
Funzionalità associate
Una caratteristica notevole dei diversi tipi di fobie è la frequente comorbilità con altri disturbi d’ansia. Cioè, qualcuno che soffre di una fobia specifica è molto probabile che soffra anche di un altro disturbo d’ansia.
D’altra parte, secondo lo stesso DSM-5, avere un tipo di fobia specifica aumenta la possibilità di avere un’altra fobia dello stesso sottogruppo; ad esempio, se hai la fobia dei serpenti, hai anche la fobia dei gatti (cioè la fobia degli animali).
Infine, la comorbidità delle fobie specifiche si verifica anche con i disturbi dell’umore (ad esempio, la depressione) e con i disturbi legati all’uso di sostanze.
Un’altra caratteristica da sottolineare è che il grado di inabilitabilità delle fobie specifiche è molto inferiore a quello degli altri disturbi d’ansia. Sarebbe cioè più invalidante soffrire di un disturbo di panico o di un disturbo d’ansia generalizzato piuttosto che soffrire di una fobia specifica.
Caratteristiche culturali e di genere specifiche
Abbiamo visto all’inizio dell’articolo, e in modo generico, come si esprime una fobia specifica negli adulti. Tuttavia, nel caso dei bambini, l’ ansia che appare può esprimersi in modi diversi, ad esempio attraverso il pianto, i capricci, il rimanere “congelati”, la ricerca della vicinanza di una persona conosciuta, ecc.
In relazione al genere, i diversi tipi di fobie presentati si verificano in un numero doppio di donne rispetto agli uomini. Per quanto riguarda la loro progressione, molte delle fobie che iniziano nell’infanzia scompaiono spontaneamente (senza trattamento), come la fobia dell’oscurità o dei rumori forti. Tuttavia, le fobie che persistono dovrebbero sempre essere trattate.
Il corso di diversi tipi di fobie
Per quanto riguarda il decorso, come abbiamo visto, le fobie compaiono generalmente nell’infanzia (e anche nell’adolescenza). Nelle donne compaiono prima che negli uomini.
D’altra parte, presentare una fobia specifica in adolescenza aumenta la probabilità di presentare una fobia specifica persistente o di sviluppare una nuova fobia specifica, ma non predice lo sviluppo di un altro disturbo mentale.
modello familiare
Esiste un modello familiare nei diversi tipi di fobie? Secondo il DSM-5, il rischio di soffrire di una fobia specifica se ci sono già membri della famiglia che ne soffrono è maggiore rispetto a quando non si hanno familiari che non soffrono di alcuna fobia.
Inoltre, è dimostrato che, nelle famiglie in cui diversi membri hanno fobie specifiche, queste fobie sono solitamente dello stesso tipo (ad esempio, fobia degli animali, anche se non necessariamente dello stesso animale). Infine, la fobia specifica che ha una maggiore componente ereditaria (modello familiare), come abbiamo visto, è la fobia del sangue/delle iniezioni/delle ferite.
Prevalenza di diversi tipi di fobie
Secondo il DSM-5 e in rapporto alla popolazione generale, la prevalenza delle fobie specifiche è del 6% in Europa e del 7,9% negli USA.
La proporzione è doppia tra le donne rispetto agli uomini (sebbene, secondo Vallejo [2016], la percentuale sarebbe del 65-75% nelle donne). Nelle donne prevalgono le fobie degli animali e dell’ambiente naturale, così come le fobie situazionali. Le fobie per il sangue/le iniezioni/le ferite invece si manifestano proporzionalmente in entrambi i sessi.
D’altra parte, per quanto riguarda il tipo di fobia, secondo il DSM-IV-TR (2002), il 75-90% delle fobie situazionali, animali o ambientali si manifestano nelle donne (eccetto la fobia dell’altezza, che si manifesta tra 55 e 55 anni). 70% delle donne). Anche nel caso della fobia del sangue/delle iniezioni/delle ferite, il 55-70% sono donne.
Altri tipi di fobie
Abbiamo parlato dei diversi tipi di fobie specifiche proposte dal DSM-5, anche se non possiamo dimenticare altri tipi di fobie che troviamo nello stesso manuale (anche nell’ICD-10 [Classificazione internazionale delle malattie]), come, ad esempio, la fobia sociale. Tuttavia, va notato che la fobia sociale non è una fobia specifica, quindi presenta caratteristiche abbastanza diverse da quelle descritte.
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