Vivere a contatto con la natura: benefici psicologici
La scelta di vivere a contatto con la natura è in forte crescita. Anche le gite in campagna nel fine settimana sono sempre più frequenti, spesso preferite alla pur ampia offerta culturale delle città.
Sebbene gli ambienti rurali abbiano risorse più limitate in termini di eventi culturali e opportunità di lavoro o di servizi quali la connessione a internet, presentano altre ricchezze come abitare immersi nel verde o relazioni umane più genuine. E voi, conoscete tutti i vantaggi di vivere a contatto con la natura?
Vivere a contatto con la natura: vantaggi e svantaggi
Sono sempre di più le persone che abbandonano la città alla ricerca di un ritmo di vita meno frenetico e più libero dagli impegni tipici di un centro urbano.
Ciò nonostante, vivere a contatto con la natura non è tutto rosa e fiori, poiché richiede alcune rinunce. Di seguito presentiamo e i principali vantaggi e svantaggi di questa scelta.
Vantaggi
Vivere a contatto con la natura offre i seguenti vantaggi:
- Le abitazioni nelle zone rurali sono generalmente più economiche. Così come lo è il costo della vita rispetto alle città.
- Le relazioni sociali tra i membri della comunità tendono a essere più strette.
- Gli spostamenti si effettuano più spesso a piedi, con maggiori benefici per la salute.
- L’alimentazione è in genere più sana in quanto basata soprattutto su alimenti di stagione o prodotti dell’orto. È pur vero che i cibi processati sono presenti anche nei negozi dei piccoli centri, ma non con la stessa diffusione che in città.
- L’ambiente naturale trasmette una maggiore sensazione di calma. Permette alle persone di entrare in contatto con diversi stimoli senza sentirsi sopraffatte, come invece spesso accade nelle città affollate (rumore, traffico, cattiva qualità dell’aria, frenesia, ecc.).
- Il lavoro tende a essere più cooperativo negli ambienti rurali, mettendo in secondo piano la gerarchia dei ruoli, la competizione e le responsabilità lavorative individuali.
- Contribuisce a ripopolare i territori abitati soprattutto da anziani, scongiurando il diffuso spopolamento dei piccoli borghi.
Svantaggi
Vivere a contatto con la natura, presenta anche alcuni svantaggi, quali:
- Minore accesso a diversi servizi, inclusa la connessione a internet.
- Sarà necessario recarsi in città per sbrigare alcune pratiche amministrative. È pur vero che anche in questo ambito i servizi online sono sempre più diffusi.
- L’assistenza medica può essere più difficoltosa rispetto alla città. Questo è un dato importante per chi soffre di malattie croniche che richiedono visite ed esami frequenti.
- Limitata offerta di lavoro e di svago rispetto alla città.
Vivere a contatto con la natura: i benefici psicologici
Nonostante gli svantaggi, sono sempre di più le persone che scelgono di vivere a contatto con la natura per trovare quella serenità spesso impossibile in città.
Oltre a ciò, il fatto che i servizi di connessione internet siano spesso più limitati, facilita una maggiore comunicazione interpersonale con i membri della comunità. Il conseguente senso di appartenenza, incentrato sui rapporti sociali e sul contatto con la natura, allontana la sensazione di isolamento e di solitudine, oltre ad altri disturbi emotivi.
La vita negli ambienti rurali è pertanto un fattore di protezione sociale contro la solitudine. Si ottengono benefici non solo dalla comunicazione interpersonale, ma anche dalla possibilità di immergersi in qualsiasi momento nella natura.
Ciò favorisce un maggiore radicamento nel momento presente e nelle sensazioni offerte dall’ambiente (dagli alimenti alle emozioni).
Benefici per le persone anziane
Le persone anziane possono trarre giovamento dalla presenza di nuovi abitanti nella zona. Con l’arrivo di questi ultimi, si ha un significativo ringiovanimento dell’ambiente, oltre a maggiori introiti nelle casse comunali e alla presenza di bambini.
L’altro aspetto importante è la compagnia e il supporto che può essere offerto a questa fascia della popolazione. Come accennato, negli ambienti rurali le relazioni sociali sono più forti, elemento senz’altro utile per il benessere delle persone anziane.
Vivere a contatto con la natura e relazioni sociali nell’infanzia
Gli ambienti rurali offrono ai bambini maggiore libertà di movimento e di spazio. Trattandosi di ambienti più sicuri, i piccoli centri favoriscono le attività all’aperto, lo sport e l’interazione con i coetanei senza il controllo che potrebbe richiedere la vita in città.
In fatto di ecologia, gli ambienti rurali sensibilizzano maggiormente sin dalla più tenera età. Ciò porta i bambini ad adottare strategie di cura verso la natura, favorendo comportamenti orientati alla sostenibilità.
Conclusioni
Vivere a contatto con la natura offre molteplici benefici, che interessano tutte le fasce di età. Si tratta tuttavia di una scelta di vita che presuppone una valutazione ponderata delle risorse offerte dall’ambiente e degli svantaggi con i quali convivere per 365 giorni all’anno.