Vivere senza paura è possibile?

Insicurezze e timori costellano l'esistenza di molte persone, con effetti a livello psicologico e comportamentale. Vediamo se è possibile vivere senza paura
Vivere senza paura è possibile?
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Scritto Sonia Budner

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

A molte perone piacerebbe poter vivere senza paura. Più che un desidero, è un vero e proprio sogno. Parliamo di un’emozione fondamentale che, da migliaia di anni, avverte l’uomo di pericoli reali e lo tiene lontano da essi. Il problema è che la paura è un’emozione a cui piace prendere il controllo, non distinguendo a volte ciò che rappresenta una minaccia reale da ciò che, al contrario, non lo è.

È proprio in casi del genere quando quest’emozione diventa disadattativa. Tanto per fare un esempio, basterà citare una delle paure più universali: la paura dell’ignoto. È così forte da proiettare un’incertezza insuperabile che, in molte occasioni, blocca letteralmente e impedisce di avanzare, realizzare cambiamenti significativi, uscire da situazioni scomode. Emanciparsi (e liberarsi) da tutto ciò sarà possibile solo quando l’individuo trova il cammino per riuscire a vivere senza paura.

Molte delle paure con cui spesso negoziamo possono essere inconsce. Come quella di fallire, di parlare davanti agli altri, di ricevere il loro rifiuto, di cosa diranno o penseranno. Poi ci sono le grandi paure, come la paura della malattia, della morte, della perdita di una persona cara. E ancora la vecchiaia, la solitudine… Molte persone hanno paura di soffrire, ma persino di brillare di luce propria.

Uomo che vuole vivere senza paura

Individuare le paure che bloccano

Dobbiamo pensare alle cose che ci spaventano e cercare di diventare consapevoli di come si esprimono tramite il nostro corpo. I pensieri, l’emozione che producono e la corporeità sono una triade di cui spesso non si è pienamente consapevoli. Si alimentano, sfruttando le esperienze positive e negative.

Così come la paura influenza i pensieri e il corpo, potrete avvenire il contrario, ovvero ridurre le le emozioni attuando dei cambiamenti nel pensiero e nel corpo. La paura possiede un proprio respiro. Esso è veloce, corto e frequente. Riuscire a calmare questa respirazione vi permetterà di abbassare subito i livelli delle emozioni scatenate.

Cosa si cela dietro la paura

È necessario affrontare le paure fin dall’inizio e una buona strategia per cominciare a farlo è identificarne la causa principale. Un prezioso esercizio quando si decide di contrastare a viso aperto la paura ed estirpare le sue radici. Ad esempio, scrivere un diario emotivo a proposito delle proprie paure, può aiutare a mettere ordine nel caos che proprio lo stato di timore può provocare nella mente.

In molte occasioni, una paura specifica ci avvisa della necessità di ulteriori strumenti o risorse. Se non ci lasceremo paralizzare e la analizzeremo in profondità, potremo trovare molte informazioni preziose su noi stessi. E anche alcuni indizi su quali decisioni prendere.

Alcuni consigli per vivere senza paura

Bisogna essere convinti di possedere le risorse necessarie per risolvere situazioni che potrebbero verificarsi in futuro. Non possiamo avere tutto sotto controllo e accettare questo limite può farci solo bene.

Partiamo dal fatto che abbiamo già vissuto (e superato) situazioni difficili in passato: quindi giorno dopo giorno saremo più pronti e abili. Se pensiamo che sarebbe bello sviluppare qualche altra abilità in questo senso, e abbiamo la possibilità di farlo, mettiamoci all’opera.

Smettiamo di avere paura del fallimento. I fallimenti sono solo il sinonimo peggiorativo di “tentativo sfortunato”. Ma, allo stesso tempo, ci forniranno le chiavi per un successo futuro.

La vita consiste anche nell’accumulare nuove esperienze sconosciute, affinché ci sia possibile affrontare l’incertezza di altre sfide.

Donna cammina in un campo di grano

Vivere senza paura, imparando da se stessi e dagli altri

Se ci limitiamo a rimanere nella zona di comfort, continueremo a essere prigionieri dalla paura invece di provare a superarla. Limiteremo, infatti, buona parte del nostro potenziale. Se la paura di fallire, di prendere in giro noi stessi o di stare male persiste, non potremo muovere nemmeno un passo avanti. Semplicemente, ci lasceremo sopraffare dal timore e dalla preoccupazione.

Certamente, le esperienze negative rimarranno sempre impresse nel nostro cervello, ma ciò non significa che siano state più numerose di quelle positive. Un ricordo ingiusto del nostro passato contribuirà a mantenerci incatenati alla paura.

Suggeriamo di leggere biografie e libri sulla vita di altre persone, aiuteranno a scoprire che quasi tutti i successi vengono preceduti da tentativi che non hanno subito lo stesso esito positivo. Abbiate fede in quello che potrete imparare dagli errori, concedendovi il permesso di sbagliare. Ciò vi renderà liberi di vivere senza paura.


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  • Lutz, Catherine (1988). Unnatural Emotions: Everyday Sentiments on a Micronesian Atoll and Their Challenge to Western Theory (en inglés). University of Chicago Press.
  • Marina Torres, José Antonio; López Penas, Marisa (2001). Diccionario de los sentimientos. Anagrama.

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