Yoga Bikram: caratteristiche e benefici
Lo yoga è una pratica millenaria eseguita da milioni di persone in tutto il mondo. Tuttavia, esistono diversi modi di svolgerla, pertanto l’ideale sarebbe conoscere tutte le sue varianti per sapere quale si adatta meglio alle proprie esigenze. Lo yoga Bikram è una delle varianti disponibili è, forse, la caratteristica che può attirare maggiormente la nostra attenzione è il fatto che la stanza in cui si decide di praticarlo deve trovarsi ad una temperatura minima di 40° .
Lo yoga Bikram è una delle discipline più richieste quando si cercano rilassamento ed esercizio fisico. Il calore consente una maggiore flessibilità nel realizzare i movimenti. In questo modo, praticarlo risulta essere molto più facile e nel passare da una posizione all’altra non si prova dolore.
È importante sottolineare che, sebbene questa disciplina sia sorta molti anni fa, solo di recente ha iniziato a diffondersi in vari paesi dell’Occidente. D’altra parte, per via della difficoltà delle sue posizioni, si tratta di un ramo dello yoga che necessita di una certa dimestichezza.
Le posizioni dello yoga sono pensate per la temperatura dell’India e per i benefici che apporta la vasodilatazione data dal calore. Si cerca dunque di riprodurre queste condizioni.
-Jonathan Martin
Come nasce lo yoga Bikram?
Questa tipologia di yoga nasce grazie a Bikram Choudhury. La sua motivazione nel cercare una maggiore connessione con il suo corpo nacque per caso, quando scoprì che l’attività fisica svolta in un ambiente nel quale la temperatura era elevata favoriva suddetta comunicazione.
Raggiunse il suo obiettivo e calmò il dolore provato durante l’esercizio fisico. Da allora, a poco a poco si circondò di persone che volevano fare lo stesso; persone che, ottenendo ottimi risultati, divennero la miglior propaganda per il suo metodo e le sue idee.
Così, Bikram Choudhury diede vita a una nuova tecnica applicata allo yoga che sfrutta la conoscenza orientale e occidentale. Una sessione dura 90 minuti, durante i quali bisogna realizzare 26 asana, o posizioni, in maniera completa. Queste posizioni vanno accompagnate da esercizi di respirazione in una stanza che si trovi ad alte temperature.
Ognuna delle asana è volta al trattamento dei diversi apparati del corpo. Le posizioni sfruttano l’equilibrio, la respirazione e diversi esercizi di stretching da realizzare su un tappetino. Sebbene non siano difficili, per realizzare perfettamente ogni asana è necessario avere forza nelle braccia e nelle gambe.
Durante lo yoga Bikram, bisogna indossare vestiti comodi e leggeri per stare comodi e sopportare la temperatura della stanza.
Quali sono i benefici dello yoga Bikram?
Espellere tossine
Uno dei benefici più significativi apportati dallo yoga Bikram è l’espulsione di tossine. L’esposizione ad alte temperature permette all’organismo di liberare le tossine a una velocità maggiore attraverso la traspirazione.
Uno studio pubblicato su Environment International assicura che il sudore elimina le tossine dall’organismo. In tal senso, sembra che le persone che praticano questa disciplina producono un litro di sudore ogni sessione. Pertanto, l’ideale sarebbe idratare bene l’organismo prima di iniziare la lezione. Inoltre, portare con sé una bottiglia d’acqua è assolutamente consigliabile se si vuole evitare la disidratazione.
Rilassamento estremo
L’alta temperatura dell’ambiente favorisce il rilassamento muscolare. I muscoli del corpo saranno molto più distesi e vascolarizzati, il che ne aumenta anche la flessibilità. In caso di riabilitazione successiva a un infortunio, il calore contribuisce anche alla diminuzione del dolore.
Non esistono livelli di allenamento
Lo yoga Bikram può essere praticato sia dai principianti che dagli esperti; in ogni caso, l’ideale sarebbe iniziare ad approcciarsi alle asana in maniera graduale. La presenza del calore, infatti, potrebbe confondere coloro i quali non hanno mai partecipato a una lezione di yoga, rendendo difficile lo svolgimento degli esercizi.
Alcune controindicazioni da considerare
Lo yoga Bikram è controindicato per le donne incinte e per gli individui che soffrono di determinati problemi circolatori (è sempre bene consultare il proprio medico prima di iniziare a praticare questa disciplina). Ciò accade perché il calore dilata i vasi sanguigni, dunque la pressione tende ad abbassarsi.
Inoltre, più si invecchia più bisogna fare attenzione all’esposizione alle alte temperature. Ciononostante, molte persone con più di 60 anni praticano questo yoga senza sperimentare alcun tipo di effetto collaterale.
È necessario sottolineare che in presenza di condizioni particolari, ad esempio se si ha il raffreddore o la febbre o anche in seguito a una settimana particolarmente calda, sarebbe meglio evitare di praticare lo yoga Bikram. Tuttavia, può aiutare a calmare la tensione e ritrovare il proprio equilibrio mentale.