5 segreti sul potere curativo dell’amicizia
Quando vi sentite tristi e condividete i vostri sentimenti con un amico, vi sentite più protetti e compresi, e riuscite addirittura a vedere le cose da un altro punto di vista.
Siamo animali sociali e, per essere felici, abbiamo bisogno di relazionarci con gli altri. È difficile essere pienamente felici senza creare legami con nessuno.
“L’amicizia è un’anima che abita in due corpi, un cuore che abita in due anime”.
(Aristotele)
Un amico è qualcuno che non appartiene alla nostra famiglia, ma che percepiamo come un fratello, un padre o una madre. È qualcuno a cui, a volte, ci sentiamo persino più vicini che alla nostra famiglia.
Gli effetti della mancanza di amici
Presso l’Università di Brigham Young (USA) è stato condotto uno studio in cui sono state analizzate 300.000 persone per sette anni. La conclusione è stata che la mancanza di relazioni interpersonali equivale a fumare 15 sigarette al giorno o a bere 6 bicchieri di bevande alcoliche al giorno.
La mancanza di amici risulta essere, per la salute, ben peggiore che una vita sedentaria o l’alcolismo.
Mantenete a distanza i falsi amici
Ci sono persone che indossano la maschera di amici, che si considerano nostri confidenti, ma che ci giudicano, ci trattano con indifferenza o ci lasciano soli.
Questi individui non sono amici, sono persone che è bene allontanare dalla nostra vita, per lasciarne entrare altre che ci regalino allegria e pienezza, insegnamenti e sostegno.
Un falso amico può essere facilmente individuato grazie a questi elementi:
Amicizia rapida
Una buona amicizia si forgia con il tempo, con anni di relazione nel corso della vita. Un amico che spunta da un giorno all’altro non è un vero amico.
È necessario che passi del tempo, che accadano cose belle e brutte, e poi vedere come evolve il rapporto di amicizia.
Amicizia interessata
Le persone che si dichiarano nostre amiche, ma che spariscono quando le cose cominciano ad andare male e riappaiono quando la positività riprende, non sono vere amiche.
Un vero amico è sempre al nostro fianco, per celebrare le nostre allegrie e per abbracciarci e confortarci nei momenti bui.
Critica distruttiva
Un amico non vi fa una critica per distruggervi, ma per aiutarvi; sa farla empaticamente, mettendosi nei vostri panni. Una persona che vi critica deliberatamente, alle vostre spalle, facendovi del male, non è vostra amica.
Quando vi trovate in una situazione in cui dubitate delle intenzioni del vostro supposto amico, fidatevi dell’intuito e chiedetevi: “Come mi fa sentire questa persona?”.
Se pensate che un individuo non vi apporti nulla, non tagliate il rapporto in maniera drastica, ma stabilite un tempo per osservare come esso evolve.
“Non passate il vostro tempo con qualcuno che non è disposto a passarlo con voi”.
(Gabriel García Marquez)
Benefici dell’amicizia
L’amicizia vera, sincera e disinteressata ci fa sentire pieni e ci sprona ad andare avanti. Un’amicizia può durare anni o tutta la vita e può apportarci molti benefici.
Previene il sentimento derivante dalla solitudine
Talvolta, la solitudine è una buona compagnia che ci permette di conoscerci e di accettarci. Altre volte, però, è necessario superare l’isolamento ed uscire per relazionarci con i nostri amici.
I veri amici ci fanno sentire accompagnati, coccolati e protetti. E noi faremo la stessa cosa con loro quando si sentono tristi.
Migliora la salute mentale
William Bukoski ha pubblicato una ricerca sulla rivista Development and Psychopatholgy in cui ha dimostrato che la depressione infantile è direttamente collegata all’assenza di amici.
È stato provato, inoltre, che i bambini realizzano più attività fisica quando giocano con gli amici.
Aumenta l’aspettativa di vita
Per dieci anni, diversi scienziati australiani hanno realizzato un’analisi su 1.500 persone e hanno concluso che gli individui con una grande cerchia di amicizie avevano il 22% in meno di possibilità di morire.
Avere buoni amici accanto che vi supportino, quindi, allunga l’aspettativa di vita.
Protegge il nostro cuore
Uno studio realizzato presso l’Università di Duke (USA) su 1.000 persone single e affette da malattie cardiache ha rivelato che, dopo 5 anni, sopravviveva solo il 50% degli ammalati privi di un amico di fiducia.
L’85% dei sopravvissuti, invece, poteva contare su almeno un amico.
Aiuta a sviluppare l’autostima
Il concetto che abbiamo di noi stessi, cioè la nostra autostima, si nutre anche dell’affetto e del sostegno dei nostri amici.
I nostri amici conoscono i nostri difetti e le nostre virtù e ci stanno accanto nei momenti felici e in quelli difficili.