Apprezzate chi vi dedica il suo tempo, perché non lo recupererà più

Apprezzate chi vi dedica il suo tempo, perché non lo recupererà più

Ultimo aggiornamento: 10 settembre, 2016

Abbiamo la cattiva abitudine di non dare peso al tempo che gli altri ci dedicano. Una conversazione, un abbraccio, un sorriso, un “come stai?”, un “lo faccio perché so che ti piace”, o semplicemente un gesto di accompagnamento. Ci sono mille accorgimenti quotidiani compiuti dalle persone che ci stanno attorno che noi non apprezziamo.

I secondi, i minuti e le ore dedicatici non devono necessariamente venire dai nostri familiari, amici o dal nostro partner; anche il tempo degli sconosciuti è importante. Ad esempio, a volte, grazie a loro, possiamo iniziare la giornata con un sorriso perché i loro “buongiorno” sono carichi di allegria e ci danno la spinta di cui abbiamo bisogno. La grandezza delle persone sta nei piccoli dettagli che producono grandi effetti e grandi affetti.

Apprezzo i secondi di ascolto, di supporto e di considerazione che gli altri mi dedicano perché mi offrono una parte della loro vita. Loro sanno che condividere il proprio tempo significa regalare la vita.

Il valore del tempo

coppia che si dà la mano

La storia narra che un viaggiatore, durante l’attraversamento del deserto, incontrò un arabo che rifletteva seduto sotto una palma assieme ai suoi cammelli, carichi di roba. Il viaggiatore suppose che si trattasse di merci di valore e che quell’arabo stesse andando a vendere gioielli, profumi e tappeti ad una città lì vicina.

Poiché era da molto che non parlava con qualcuno, si avvicinò al mercante pensoso e disse:

«Salute a te amico, sembri preoccupato. Posso esserti d’aiuto

«Eh!» – rispose il mercante – «Sono afflitto perché ho appena perso il gioiello più prezioso di tutti»

«Beh, sicuramente la perdita di un gioiello non è un gran problema per te. I tuoi cammelli ne trasportano una grande quantità, di certo non ti sarà difficile sostituirlo.»

«Sostituirlo?» – esclamò il mercante – «Magari fosse così semplice! Ignori il valore della mia perdita…»

«Che gioiello hai perso?» – chiese il viandante.

«Un gioiello diverso da tutti gli altri che non potrà mai essere riprodotto. Era intagliato in un frammento della pietra della vita ed era stato lavorato nella bottega del tempo. L’adorno era composto da 24 brillanti, ognuno di essi a sua volta attorniato da altri 60 più piccoli. È impossibile creare un nuovo gioiello con caratteristiche del genere.»

«Certo, doveva essere meraviglioso» – disse il viandante – «Ma se guadagni tanti soldi, non puoi farne un altro uguale?»

«Il gioiello perduto era un giorno… E un giorno perso non torna più».”

Dopo aver letto questo racconto, riflettete: cosa rappresenta un giorno per voi? Cosa significa per voi il vostro tempo? Un minuto è sufficiente per lasciare un segno indelebile nel cuore di un altro, per scegliere cosa volete fare e per gustarvi l’attimo. L’importante è essere consapevoli del momento presente e viverlo con le persone che volete nel modo che più vi piace, sapendo anche apprezzare la dedizione degli altri per voi.

Se perdete del denaro, potete sempre recuperarlo; il tempo perso, invece, non fa ritorno. Non sprecate il tempo lamentandovi poi di non averlo saputo sfruttare al meglio. D’ora in poi godetevelo e apprezzatelo come uno dei beni più preziosi che avete.

Il tempo non si esige, si sceglie

Ci sono persone incapaci di notare lo sforzo degli altri quando alleviano la loro giornata, quando colorano i loro giorni grigi o quando vogliono semplicemente far parte della loro compagnia. Queste ritengono che il tempo che gli altri dedicano loro sia un obbligo, invece si tratta di una scelta. C’è chi non considera nemmeno il tempo degli altri, chi lo apprezza come fosse un tesoro, chi lo esige come fosse un suo diritto.

Ognuno di noi è libero di dedicare il suo tempo a chi vuole nel modo in cui vuole. Non dimentichiamoci che i minuti, le ore e i secondi sono frammenti della nostra vita e nessuno ha il potere di gestirli.

bolla a forma di cuore

La consacrazione del tempo a qualcun altro si traduce in “mi interessi”, “ti voglio bene”, “ti appoggio”, “mi piace la tua compagnia” e tutto questo non ha prezzo né può essere misurato in beni materiali. Perché dedicare tempo significa dedicare la vita.

Per questo motivo, non dobbiamo esigere agli altri una parte del loro tempo né mendicarlo a chi pensa solo a se stesso. Il tempo non si compra, non si scambia e non si vende. Passare del tempo con l’altro è una scelta che nasce da dentro di noi e che ci permette di connetterci emotivamente con le altre persone.

Mi prendo cura delle persone che mi dedicano il loro tempo, perché mi offrono dei “ti voglio bene” e dei “mi importi” nascosti, ma carichi di sentimenti.

Il tempo è il regalo più grande che c’è

Valorizzate chi vi scrive, chi vi parla, chi vi ascolta, chi vi fa un favore, chi vi accompagna o chi si ricorda di voi perché vi vuole bene, perché gli piace farlo, perché si sente di farlo. Le persone che vi dedicano il loro tempo sanno che è quanto di più grande possano offrirvi e che saper dare il proprio tempo significa parlare il linguaggio del cuore. Ringraziateli, perché oltre al tempo, vi danno anche la possibilità di creare ricordi che un domani risveglieranno in voi sentimenti di allegria, nostalgia e considerazione.

Il miglior ossequio che possiamo fare alle persone che ci dedicano il loro tempo è valorizzarlo e offrire loro parte del nostro.

coppia che si colora abbracciandosi

Se traducete gli attimi che altri scelgono di passare con voi nel linguaggio affettivo, capirete che ci sono molti più “ti voglio bene” e “mi interessi” di quanti credevate. Valorizzate, dunque, con entusiasmo ogni secondo dedicatovi dagli altri, perché vi stanno donando il più grande regalo che c’è: una parte della loro vita.


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