Come convivere con una persona ansiosa?

Come convivere con una persona ansiosa?

Ultimo aggiornamento: 17 agosto, 2015

L’ansia è quando la mente corre più veloce della vita.

Claudio María Domínguez

L’ansia è un problema difficile da gestire non solo per le persone che ne soffrono, ma anche per quelle con cui convivono. Non è corretto etichettare una persona ansiosa come una persona malata, ma è importante capire come conviverci.

Senza ombra di dubbio, l’ansia è uno stato d’animo stancante, che richiede molte energie e non tutti sono disposti a passare la vita con qualcuno che si dimostra troppo esigente, che si arrabbia e si stressa facilmente, che risponde in malo modo quando le cose non vanno bene e che può colpevolizzare chiunque tranne se stesso per qualsiasi cosa gli accada.

Le persone ansiose solitamente sono molto impulsive, parlano senza pensare, non pianificano le cose ed hanno problemi per quanto riguarda le relazioni interpersonali (con il partner, ma anche con gli amici o i familiari).

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Se convivete con qualcuno la cui ansia ha oltrepassato i limiti del normale, non fate l’errore di tirarvi indietro e di lasciarlo solo a gestire il problema. Se questa persona è importante per voi, potrete restarle accanto, senza troppi problemi, ricorrendo ai consigli che vi diamo in questo articolo.

Non stiamo dicendo che dovrete sempre dire di sì a questa persona, ma bisogna capire che chi è ansioso ha un qualche squilibrio, di conseguenza la maggior parte delle azioni che compie non è razionale. Mettervi nei panni della persona ansiosa vi aiuterà a tranquillizzarla.

Come migliorare la convivenza con una persona ansiosa?

La soluzione, come sempre in una relazione, sta nello sviluppare il senso della comprensione. Fate attenzione a questi consigli che vi aiuteranno a convivere meglio con una persona che soffre di ansia:

Tenete in considerazione che dietro l’ansia si nasconde qualcosa

Di sicuro il vostro partner o vostro figlio ha molte caratteristiche positive che possono minimizzare l’aspetto negativo della sua ansia.

Tutti possiamo attraversare momenti di maggiore stress o nervosismo, ma poi siamo più tranquilli e amorevoli. Allora, è importante che impariate a guardare oltre l’ansia e valorizzare le qualità positive della persona che vi sta accanto.

Cercate sempre la tranquillità

Nei momenti di ansia, il cervello non è in grado di riposare e/o di staccare la spina. Chi soffre di ansia fa attenzione a tutto ciò che succede intorno e non riesce a tranquillizzarsi. Questa condizione compromette notevolmente la qualità di vita. Se si aggiunge un ambiente ostile, le cose non migliorano di certo. Che ne dite di invitare il vostro partner a passare con voi un fine settimana in campagna o al mare?

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Fate in modo che la persona in questione si senta capita

Non è sufficiente dirle “ti capisco, sei ansioso/a”, è importante che stiate vicini al vostro partner, amico o familiare in maniera più attiva. Questo significa che, in caso di un attacco di ansia, dovete aiutarlo a pensare in modo razionale. Insieme si possono trovare migliori conclusioni e risolvere molti problemi. E così l’ansia se ne andrà!

Non fate pressioni

Chi soffre di ansia ha abbastanza cose a cui pensare. Se oltre al suo nervosismo e alle preoccupazioni si aggiungono anche le responsabilità del partner, allora le cose non funzioneranno. Non fategli pressione affinché “dimentichi”, “si rilassi” o “dorma” perché, con tutti questi ordini, si sentirà solo peggio.

Festeggiate i piccoli cambiamenti

Se apprezzate gli sforzi dell’altro, soprattutto quando si tratta di ridurre i livelli di ansia, anche se i risultati sono minimi, congratulatevi, fategli capire che si sta comportando nel modo giusto, fate in modo che si senta compreso e che venga riconosciuta la sua dedizione.

Dovete avere molta pazienza, soprattutto quando i miglioramenti sono minimi e molto lenti. Ricordate che qualsiasi cambiamento fatto per migliorare è il benvenuto, per quanto piccolo sia.

Affrontate l’argomento con la persona in questione

Non c’è niente di più liberatorio per una persona ansiosa che parlare di quello che le sta succedendo. A volte, il semplice fatto di parlare del problema fa diminuire l’ansia.

Se vi chiede di parlare, non negateglielo, potreste essere l’oasi che stan cercando nel bel mezzo del deserto.

Di tanto in tanto, potete anche chiedere al vostro partner o amico se ha voglia di parlare per rafforzare il rapporto che c’è tra voi. Se accetta, benissimo! Se, invece, preferisce farlo in un altro momento, lasciate che sia lui a deciderlo. Ascoltare in modo attivo può essere di grande aiuto in questi casi.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.