3 consigli per evitare le bugie
“Ingannare qualcuno è molto facile. Io lo faccio da più di 50 anni ed è estremamente semplice se sai come farlo”, diceva James Randi, uno dei migliori maghi della storia, in una delle sue interviste. Tuttavia, saper dire le bugie, in modo che sembrino vere, non è un’impresa così facile. Soprattutto perché la nostra mente di solito si sente a disagio nel tradire una delle caratteristiche che la maggior parte di noi vorrebbe conservare: la sincerità.
D’altra parte, quando qualcuno ci racconta una bugia e gli crediamo, è facile poi sentirsi piccoli e vulnerabili. Iniziamo a diffidare di tutti e ci costruiamo una corazza protettiva che ci spezza da dentro. Proprio per questo, se mettiamo in dubbio tutto quello che ci viene trasmesso, possiamo perdere l’opportunità di goderci i bei momenti con grandi persone.
Impariamo presto che la menzogna è una strada troppo facile per trarre qualche beneficio o guadagno senza sforzi ed evitare rappresaglie. Quando le bugie vengono a galla, una dopo l’altra, ci chiediamo “perché adesso ci dice la verità?”.
I ricercatori dell’Università di Los Angeles nel 2004 hanno condotto uno studio le cui conclusioni hanno rivelato che perfino le persone più sincere mentono diverse volte al giorno quando devono portare a termine le responsabilità e i doveri quotidiani. I risultati di questa ricerca hanno confermato che tutti mentiamo, senza contare quando occultiamo alcune informazioni, un modo di mentire molto più sottile e universalmente accettato.
Nell’ambito delle relazioni personali e nella pretesa di costruire un ambiente sociale in cui le bugie non siano le protagoniste, gli esperti sono concordi nel dire che la prevenzione è una delle soluzioni. Ma cosa succede se siamo già diventati dei bugiardi professionisti? L’unico modo per evitare che una persona continui a mentire è stabilire delle conseguenze che la facciano desistere dal dire bugie.