Dormire come un bambino: 5 trucchi

Volete entrare in un sonno profondo, senza interruzioni? Un sonno ristoratore è estremamente benefico per la salute. Vi spieghiamo come ottenerlo.
Dormire come un bambino: 5 trucchi

Ultimo aggiornamento: 10 maggio, 2024

Dormire come un bambino è un lusso che non tutti possono avere. Significa godere di un sonno profondo tutti  giorni. Il numero di persone che non riescono a godere di questo riposo quotidiano è in continuo aumento. L’insonnia è uno dei grandi malesseri della nostra epoca.

Una tale situazione è problematica, perché dal buon riposo dipendono molte attività quotidiane. Quando riusciamo a dormire come un bambino, il giorno seguente siamo più lucidi e pieni di energia per affrontare la giornata. Ciò consente anche di raggiungere un maggiore consolidamento dell’apprendimento e protegge la memoria a lungo termine. Risulta fondamentale, dunque, godere di un buon riposo.

D’altra parte, il sonno ristoratore contribuisce anche a fare “pulizia” dentro l’organismo. Il sistema nervoso elimina le tossine e ottimizza i processi metabolici. È utile, quindi, sapere come riposare meglio. A seguire presentiamo cinque trucchi che possono aiutare a dormire come un bambino.

“Com’è dolce dormire nella calma quando in lontananza sussurrano i pioppi che ondeggiano, le acque che scorrono!”

-José Zorrilla-

Una donna che legge

Consigli per dormire come un bambino

1. Stabilire una routine di riposo

La ritualizzazione significa stabilire una routine fissa prima di andare a dormire. Tali abitudini devono focalizzarsi sulla riduzione della tensione accumulate durante la giornata. È comune avere molti pensieri a fine giornata. Ricordi di quello che che è successo e i sogni sul futuro che immaginiamo. L’idea è quella di staccare la spina realizzando alcuni passaggi.

Il rituale del riposo inizia prima di andare a dormire, può includere, per esempio, una breve lettura, un bagno caldo o semplicemente una sessione di respirazione profonda. La cosa importante è che questi rituali vengano interiorizzati e inizino ad agire come un meccanismo automatico che ci dispone positivamente al sonno. Si tratta di una delle migliori strategie per riuscire a dormire come un bambino.

2. Curare l’ambiente in cui si dorme

L’ambiente influisce molto sulla qualità del sonno. Ci sono tre aspetti che giocano un ruolo rilevante: il rumore, l’illuminazione e la temperaturaQualsiasi squilibrio in uno di questi tre aspetti finisce per ostacolare il nostro sonno.

3. Adattare tempi e ritmi

Per dormire come un bambino, è necessario diminuire il livello di attività un paio di ore prima di andare a dormire. Questo vuole dire far sì che tutte le attività energiche vengano gradualmente sostituite da altre più passive. Questo si rifa al primo punto: creare dei rituali destinati a diminuire il nostro livello di attivazione.

Una donna rilassata

Tutto questo coinvolge anche l’attività digestiva. L’ideale sarebbe non mangiare nulla durante le due ore prima di mettersi a letto. Nemmeno, naturalmente, bere qualcosa di difficile digestione. In particolare, non dovremmo consumare alcol. Questo causa un effetto rilassante a breve termine, ma interessa anche il sistema nervoso e finisce per sabotare il buon sonno.

4. Realizzare attività fisica

Una delle abitudini che più aiuta a dormire come un bambino è realizzare attività fisica prima di andare a letto. Poiché l’idea è quella di ridurre il ritmo dell’attività, si consiglia di eseguire un esercizio fisico moderato. Un breve passeggiata può servire. Niente di intenso.

La funzione di questo esercizio prima di andare a dormire è quella di promuovere il rilassamento muscolare e di aiutare a eliminare le possibili tensioni che possano sussistere. Circa dieci minuti di attività fisica sono sufficienti per ridurre il tono muscolare.

5. Rilassamento

Le diverse tecniche di rilassamento possono essere un aiuto molto utile per raggiungere il nostro obiettivo, ovvero riposare nel miglior modo possibile. Non deve essere una pratica complessa e non deve essercene una che vada bene per tutti. Per esempio, possiamo provare a realizzare degli esercizi molto leggeri nei quali intercaliamo brevi momenti in cui aumentiamo la tensione muscolare (inspirando) con altri di grande rilassamento (espirando). Si tratta di una forma semplice di stabilizzare la mente e il corpo per far sì che il riposo sia dei migliori.

Una donna che fa esercizo

A volte basta solo dedicare cinque minuti e scegliere un luogo solitario per respirare profondamente. Si consiglia di approfittare di quel breve lasso di tempo per cercare di resettare la mente, ringraziando per quello che abbiamo vissuto durante la giornata e lasciarlo andare.

Tutte queste tecniche fanno parte della cosiddetta “igiene del sonno”. Un metodo efficace per poter dormire come un bambino. Necessitano di un po’ di lavoro e di costanza, ma se le realizziamo fino a renderle una routine, vedrete che a poco a poco il tempo del riposo inizierà a migliorare.


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