Film che fanno riflettere: 10 titoli da vedere
Non è impossibile trovare film che fanno riflettere e che al tempo stesso ci regalano ore rilassanti. In questo articolo presentiamo alcune pellicole che trasmettono un profondo messaggio. A volte anche un film divertente o di facile consumo può cambiare il nostro modo di pensare.
Non è necessario trovarsi a un festival del cinema indipendente per scoprire un film capace di risvegliare la nostra curiosità, mettere in discussione i nostri valori, fare appello alla nostra coscienza o farci vedere la realtà da un altro punto di vista.
A volte sentiamo l’esigenza di vedere un film in grado di trasmetterci un messaggio emozionante, profondo, vibrante. Molti cinefili sono convinti che questo genere di pellicole possano trovarsi solo fuori dai circuiti commerciali. Allora si esplora il cinema indipendente o d’autore, per esempio tutta la filmografia di Andrej Tarkovskij o di Jean-Luc Godard. In realtà, stiamo per svelarvi alcuni film che fanno riflettere pur essendo poco pretenziosi e semplici.
1o film che fanno riflettere
Haciko – Il tuo migliore amico (2009)
Se avete pianto più con questo film che davanti al finale di Million Dollar Baby o Titanic, siete nel gruppo degli “sfegatati degli amici a quattro zampe”.
Hachiko è una gemma sentimentale. Mostra quanto può essere profondo il legame emotivo tra un essere umano e il proprio animale domestico. Ci parla anche dell’infinita lealtà dei cani verso il proprio padrone, il loro amore senza limiti. Un film commovente e bello.
Dirty Dancing (1987)
Sì, l’iconico dance movie degli anni ’80 Dirty Dancing resta un film bello e divertente come pochi. L’argomento centrale è quello delle disparità sociali.
Assistiamo al coraggio di una figlia che chiede un favore al padre, medico e borghese, per tirare fuori dai guai una donna che conosce appena. E capiamo che il ballo e le buone vibrazioni superano i confini di provenienza geografica e classe sociale. Anche se non sei un maestro di danza.
Sarcastico e vincitore di 4 premi Oscar: Parasite (2019)
Parasite è un film a tre livelli di profondità: esteticamente bello, si sviluppa con leggerezza e nasconde una profondità terribile. La critica al capitalismo, alle classi sociali e alla trappola della meritocrazia non è diretta.
È sufficiente osservare, capire e stupirsi di fronte a una storia ordinaria, ma ben adattata alla metafora che rappresenta. Un film ironico capace di far pensare.
Avvincente e misterioso: Le regole della casa del sidro (1999)
Un film facile da guardare, ma con molte storie drammatiche sullo sfondo. Una meravigliosa interpretazione di Michael Caine ci trasporta in una realtà di bambini abbandonati, giovani madri in difficoltà che nessuno vuole aiutare e terribili segreti di famiglia nascosti in una stagione del sidro.
Alla fine di questo film leggero sapremo che nel Maine vi sono principi che non diventeranno mai re e che, spesso, chi detta le regole lo fa sapendo che non gli toccherà mai seguirle.
Film che fanno riflettere: Good Bye, Lenin! (2003), divertente e storico
Di madre ce n’è una sola, quindi occorre prendersi cura della sua salute fisica e mentale. Questo film accattivante, con un Daniel Bruhl in grande forma, ci trasporta con ironia in un momento di transizione e ci presenta un capitolo molto importante della storia.
Capiremo come si possono affidare i sogni a un muro, reale o simbolico, e che a volte per restare in vita è importante credere in qualcosa, che sia realizzabile o utopistico.
Un film sull’insegnamento: Pensieri pericolosi (1995)
Un film degli anni ’90, con un’ottima colonna sonora, un’insegnante giovane e bella interpretata da Michelle Pfeiffer e una classe problematica. Sembrerebbe un film prevedibile, ma l’intreccio delle storie riesce a mantenere alto il livello della narrazione.
La storia ci fa capire che la dicotomia sveglio/lento, cattivo/bravo studente è inutile quando le circostanze sono estreme, ma che l’educazione può cambiare la vita, piuttosto che la droga o la delinquenza.
Un film sul millesimo di secondo: Match point (2005)
Un film diretto da Woody Allen sulla frivolezza di alcuni ambienti sociali e sull’ipocrisia. Una storia di passione, sensualità e un messaggio più indiretto e difficile da accettare: il match point.
Esistono millesimi di secondo che possono cambiare la nostra vita per sempre e in questi istanti non ci è dato sapere se quello che accadrà è giusto o sbagliato.
Film che fanno riflettere su amore e tradimento: Vento di passioni (1995)
Merita di essere visto quando sia ha voglia di un film d’intrattenimento e di qualità media. Oltre alla bella colonna sonora, il dilemma che propone non è dei più banali.
Se è già complicato innamorarsi della donna del proprio migliore amico, che dire se si tratta della fidanzata del fratello più piccolo che muore in guerra? Vento di passioni ci ricorda che, a volte, i sentimenti non trovano affermazione nella vita reale, per autentici che siano. Profondo e doloroso.
Film che fanno riflettere sulle verità di famiglia: Little Miss Sunshine
Una famiglia in viaggio per permettere alla piccola Olive di vincere il concorso nazionale di bellezza Little Miss Sunshine. I personaggi principali sono un nonno strambo, un padre coach che crede in una teoria del successo che non riesce a raggiungere, un fratello che ha fatto il voto del silenzio, uno zio omosessuale in crisi creativa e una madre sull’orlo di una crisi.
Il viaggio e il concorso dimostreranno che non esiste un canone di bellezza per la felicità e il successo. Forse la vera sfida è essere una famiglia felice piuttosto che una famiglia perfetta.
Una commedia romantica o forse no: (500) giorni insieme, (2009)
Il film ci avverte subito: non vedremo la tipica storia d’amore. Questa affermazione è falsa o è vera, dipende dai punti di vista. Se avete mai vissuto una storia d’amore unilaterale (in cui non eravate corrisposti) o se è avvenuto solo nella vostra mente, vi apparirà una storia romantica in piena regola.
Quel che è certo è che se non ci facciamo prendere dal catastrofismo, il film ci mostra come può spezzare il cuore amare e non riceverlo. Ma in realtà, non esiste un motivo logico per cui debba succedere e non ci resta che guardare il passare delle stagioni dell’anno, come fa il protagonista.
I titoli presentati sono alcuni esempi di come si possa godere di un film senza sentirsi obbligati a fare una dissertazione filosofica. Forse conoscete altri film in grado di questo tipi, ma con questi potrete trascorrere un paio d’ore di svago.