Il carattere ci salva dalle bestie feroci
Una volta un monaco orientale vide uno scorpione che stava per affogare. Decise di tirarlo fuori dall’acqua, ma nel farlo lo scorpione lo punse. Per colpa del dolore lasciò andare la presa, lasciandolo cadere, e l’animale inizio a sprofondare… Allora cercò di tirarlo fuori di nuovo, e l’animale lo punse nuovamente.
La scena si ripeté diverse volte: tirarlo fuori dall’acqua, essere punto e lasciarlo andare.
Un passante che l’osservava da un po’ gli disse: “Perché è così testardo? Non capisce che ogni volta che lo tirerà fuori dall’acqua lo scorpione lo pungerà?”
E il monaco rispose: “È nella natura dello scorpione pungere. Ma questo non cambierà la mia natura, che è aiutare“.
Per riuscire ad avere un carattere ben definito bisogna vincere le paure, perché queste non ci permettono di correre dei rischi, e l’unico modo di vivere davvero è affrontare dei rischi costantemente, ogni volta che prendiamo delle decisioni.
Una persona ha un carattere definito quando nella vita riesce a mantenersi fedele a dei principi personali, quando è sicuro delle sue convinzioni, e soprattutto quando è capace di controllarsi e dominare i suoi impulsi. Una persona che ha carattere può anche avere delle paure, ma la differenza sta nel modo in cui le affronta. Non fugge né si paralizza, ma accetta le situazioni di rischio con coraggio e decisione, cercando di risolverle nel modo più consono e senza sgretolarsi di fronte alla prima difficoltà. Vivere non è semplice. Il mondo può essere meraviglioso, ma anche crudele.
Mantenere un carattere forte ci permette di affrontare le cose come sono, non come vorremmo che fossero. Ci aiuta ad allontanarci dalle persone deboli che non prendono mai impegni e il cui ego scende a compromessi con tutto e tutti, perché a tutto danno un prezzo o un valore.
La meta non è possedere, ma dare; non è avere, ma essere: non controllare, ma condividere: non sottomettere, ma andare d’accordo. (Rabbino Abraham Joshua Heschel)