Il partner mi insulta quando si arrabbia, cosa posso fare?

Ci sono partner che, quando perdono la calma durante un litigio, finiscono per insultare l'altro e squalificarlo in modo doloroso. Come comportarsi?

Scritto e verificato la psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 23 giugno, 2023

È molto probabile che molti di noi si siano visti in questa situazione. Quella in cui, nel bel mezzo di una discussione, improvvisamente il partner, l’interlocutore, ci fa una serie di insulti tanto dannosi quanto offensivi. È allora che rimaniamo sorpresi e colpiti da questo tipo di comunicazione violenta che fa male e lascia il segno.

La cosa che colpisce di più è che dopo quel momento di dissapori e di esplosioni, non esitano a chiederci perdono. Ci ricordano quanto ci vogliono bene e che queste parole non erano serie, che sono state una conseguenza del momento. Eppure, quell’esperienza si ripete ancora e ancora. Quindi la perdita del rispetto diventa un’abitudine.

Per quanto possa sembrarci sconcertante, sono molti quelli che vivono questo tipo di esperienza. Le persone che, non appena nasce un disaccordo o una discussione anche banale pronunciano parole di disprezzo, insulti.. Cosa fare di fronte a questa dinamica di mancanza di rispetto?

Perché il partner lo fa?

Il rispetto nella coppia è un atteggiamento psicologico che implica un chiaro desiderio di non nuocere all’altro. Inoltre, cerca soprattutto di favorire la crescita, l’affetto che nutre, l’attenzione che convalida, l’affetto che arricchisce. Tale condotta non lascia spazio ad abusi in nessuna delle sue forme, compresa la comunicazione violenta.

Pertanto, dobbiamo essere chiari sul fatto che se il nostro partner ci insulta nel mezzo di una discussione, sta assumendo un comportamento offensivo. Sta usando un tipo di linguaggio aggressivo e, come tale, è una forma di abuso. Il rispetto non ammette queste situazioni, e ancor meno quelle pratiche che generano sofferenza per chi è amato.

La ricerca della Case Western Reserve University indica qualcosa di importante. L’insulto fa parte dell’abuso emotivo, poiché è una chiara aggressione verbale finalizzata alla derisione o al degrado. Inoltre, questa pratica è più comune nelle generazioni più giovani.

Lungi dal vederlo come qualcosa di normale o lecito, è necessario vederlo per quello che è: una chiara forma di abuso e un attacco alla relazione stessa.

Motivi per cui gli insulti vengono utilizzati nelle discussioni

Se il mio partner mi insulta quando si arrabbia, la prima cosa che penso è che ha perso il controllo. È vero che la mancanza di controllo degli impulsi potrebbe essere un fattore. Tuttavia, ci sono ragioni più profonde. Ci sono molte persone che hanno l’uso degli insulti integrato nella loro narrativa mentale e comunicativa.

La comunicazione violenta non nasce all’improvviso, è uno schema che spesso si eredita nell’infanzia e nelle dinamiche familiari. Impariamo a comunicare a casa e ciò che vediamo è ciò che normalizziamo e ripetiamo.

Si può sapere che tali parole causano danni, ma quando si perde il controllo e la rabbia o la frustrazione si impadroniscono di una discussione, è normale che appaiano.

Tipi di insulto nella comunicazione violenta

Gli insulti nelle relazioni di coppia sono presenti in molte forme. A volte possono essere così sottili che l’altra persona potrebbe non interessarsene all’inizio. Confondere un attacco verbale con il classico commento “ironico-beffardo-amoroso” è molto comune. Anche se alla fine, come si ripete, il danno è più che evidente.

Queste sarebbero alcune manifestazioni di questa comunicazione aggressiva:

• Mettere in ridicolo il partner e metterlo in imbarazzo, sia privatamente che pubblicamente.
• Sminuirlo e degradarlo.
• Usare il sarcasmo per insultare.
• Insulti diretti e pesanti.

Come comportarsi in queste situazioni in cui il partner insulta?

Ci sono molte persone che lasciano spazio alla comunicazione aggressiva fino a normalizzarla. Tanto che è comune persino vedere coppie in cui entrambi si insultano allo stesso modo. Non è adatto. Non è salutare o ammissibile. Perché in generale l’abuso affettivo lascia spazio anche ad altre forme di aggressività, ad altre dinamiche altrettanto dannose come la manipolazione, la gelosia, il bisogno di controllo, ecc.

Dobbiamo capire che la mancanza di rispetto ci disumanizza ed è una realtà che non dovrebbe mai avere un posto in una relazione. Non possiamo tollerarlo e quindi è necessario agire.

Se viviamo con qualcuno che ricorre agli insulti e al disprezzo, dobbiamo esigere dei cambiamenti. Dobbiamo agire prima della prima squalifica, facendo capire l’impatto che questo gesto ha su di noi. Non possiamo permetterlo e chiederemo all’altra persona di cambiare la comunicazione violenta con la comunicazione assertiva.

• È necessario che il nostro partner impari a regolare le proprie emozioni e impulsi.
• Anche che è abilitato in uno stile comunicativo migliore. Per questo motivo, e più in questi casi, è consigliabile rivolgersi a una terapia psicologica.

Alla fine, se non vediamo segni di cambiamento e la comunicazione continua ad essere violenta, dannosa e offensiva, dovremo prendere una decisione. Nessuno merita di essere messo in discussione.

L’amore non fa male, non denigra con le parole e, se questo è ciò che riceviamo quotidianamente, ricordiamoci che la solitudine sarà sempre preferibile ad una compagnia che ci fa male.