La personalità degli uomini circondati da donne
Tradizionalmente si ritiene che uomini e donne presentino caratteristiche molto diverse tra loro. Questi ruoli di genere portano a descrivere la personalità degli uomini come più forte sul piano fisico ed emotivo, fredda e istintiva.
D’altra parte, le donne sono viste come più sensibili, empatiche o attente. Si è diffusa anche l’idea che la donna debba trovare un uomo per sentirsi completa. Eppure, alcuni studi presentano motivazioni molto curiose per cui gli uomini hanno bisogno delle donne.
Apparentemente, gli uomini che hanno rapporti stretti con le donne (partner, figlie, sorelle, ecc.) vedono migliorare alcuni aspetti della loro vita o della loro personalità.
Per esempio, aumenti di stipendio, maggiore collaborazione, più abilità sociali. Ne parliamo più in dettaglio nelle righe che seguono.
La personalità degli uomini cambia accanto alle donne
Stipendio
Uno studio condotto presso l’Università di Aalborg, in Danimarca, ha analizzato le oscillazioni degli stipendi dei dipendenti di oltre 10000 aziende danesi per un decennio.
Dopo essere diventati genitori, i datori modificavano lo stipendio dei loro dipendenti. Ma attenzione, perché le variazioni dipendevano dal sesso della prole.
Se il datore di lavoro aveva avuto un figlio, si concedeva uno stipendio più alto e decideva di pagare meno i suoi dipendenti, fino a 100€ l’anno. In altre parole, era diventato più egoista.
Se invece aveva avuto una figlia, mostrava un atteggiamento più generoso aumentando il salario dei collaboratori.
Ideologia
Sapevate che le donne possono influenzare l’ideologia degli elettori maschi? Uno studio svolto all’Università di Yale afferma che il sesso dei bambini influenza la simpatia verso determinate decisioni politiche.
Secondo questo lavoro di ricerca, è più probabile che gli uomini che vivono con le donne abbiano un’ideologia più liberale, soprattutto in materia di diritti civili, politica estera e questioni legati alle donne, come i diritti riproduttivi. Allo stesso modo, ciò sembra essere proporzionale al numero di donne intorno a sé.
Abilità sociali e personalità degli uomini
Le differenze di genere nelle abilità sociali e altre caratteristiche psicologiche sono state ampiamente studiate. Allo stesso modo, sono state condotte diverse ricerche su come il genere delle persone intorno influenza un uomo.
Uno studio dell’Università dell’Arizona rivela che i bambini con sorelle tendono a sviluppare abilità sociali migliori. Questo effetto risulta accentuato quando le sorelle sono più piccole.
In altre parole, un bambino con una sorella minore è più propenso a mostrare atteggiamenti protettivi, insegnare determinate lezioni, consigliare, complimentarsi, condividere o negoziare.
Generosità
Un altro aspetto che sembra acuirsi quando un uomo si relaziona con le donne è la generosità. Lo riporta uno studio dell’Università di Amsterdam: gli uomini con figlie mostrano un atteggiamento più collaborativo e generoso.
Conclusioni
La scienza indica che il sesso delle persone che ci circondano influenzi la nostra personalità. Tuttavia, va notato che gli atteggiamenti dei genitori sono diversi se si rivolgono a figli o figlie.
Per esempio, con le figlie parlano di più di aspetti emotivi e delle relazioni personali. Allo stesso modo, ai ragazzi è maggiormente concesso di mostrare emozioni come la rabbia. Con ciò si manifesta che le differenze di genere sono determinate dall’educazione.
Se educhiamo bambini e bambine con gli stessi valori e con le stesse aspettative, entrambi svilupperanno convinzioni e valori simili su empatia, cooperazione o abilità sociali.
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Kramer, L. y Conger, KJ (2009). Lo que aprendemos de nuestras hermanas y hermanos: para bien o para mal. Nuevos rumbos para el desarrollo de niños y adolescentes, 2009 (126), 1-12.
- Searing, D., Wright, G., & Rabinowitz, G. (1976). The primacy principle: Attitude change and political socialization. British Journal of Political Science, 6(1), 83-113.