L'amicizia dopo l'amore può esistere?

La risposta alla domanda che dà il titolo a questo articolo dipenderà dalle esperienze della coppia e dal superamento, o meno, del lutto a seguito della rottura. Vediamolo nel dettaglio.

Scritto e verificato la psicologa Adriana Díez.

Ultimo aggiornamento: 02 gennaio, 2023

Possiamo davvero diventare amici dell’ex partner? Può esistere l’amicizia dopo l’amore? Una simile relazione è salutare quando l’amore è finito? Si riesce a essere amici o, semplicemente, si instaura un rapporto cordiale?

Sarebbe un peccato pensare che dopo una bella relazione e parte del percorso di vita condiviso, non potesse esserci legame oltre i ricordi. Mi rifiuto di pensare che non si possa fare di meglio, che insieme all’amore siano finiti anche le parole e i momenti insieme. Sicuramente c’è qualche possibilità di stabilire un rapporto di amicizia dopo l’amore.

Forse il segreto è non consumare troppo la relazione, non raggiungere un punto in cui la ferita lacera l’osso. Non sommergere nell’odio l’amore sopravvissuto, dire a presto e in un altro modo, piuttosto che addio, sapersi allontanare.

Forse non possiamo chiamarla amicizia, forse non sarà mai più una relazione intima, ma non si smette di conoscersi bene. Un ex è una persona che abbiamo apprezzato e ciò non necessariamente deve venire meno. In ogni caso la situazione non è la stessa per tutte le relazioni, ognuna meriterebbe un capitolo a sé.

Ci sono sempre ceneri dove prima c’era amore?

Il tempo può essere il nostro miglior alleato. Per chiudere ferite, rimarginare cicatrici e offrire un nuovo punto di vista in cui il risentimento si dissipa: quello in cui siamo capaci di recuperare una certa oggettività per calibrare l’equilibrio in cui si pesano le cose positive e no.

Ci sono ancora ceneri? Forse sì, sarà difficile vedere il partner con un estraneo così come un amico. Difficilmente smetterà di essere una persona importante, poiché abbiamo condiviso parte della nostra vita con lui/lei.

Se siamo stati insieme, ci ha unito qualcosa. Anche se la relazione finisce, parte della complicità di una volta non deve necessariamente cessare di esistere.

Che rimangano le ceneri non è un male, possiamo approfittarne per sapere che nonostante oggi sia diverso, c’è stato un giorno in cui qualcosa ci ha unito e continuiamo ad avere il piacere di incontrarci di tanto in tanto e assaporare un legame bello, sano e divertente che un tempo ci ha reso felici e che oggi continua a regalarci momenti preziosi.

Aspetti positivi e negativi dell’amicizia dopo l’amore

Pensare che l’amicizia sia la conseguenza naturale dell’amore, potremmo commettere un grave errore. Come anticipato, è comune aver bisogno di un po’ di tempo prima di riorganizzare la relazione.

La fretta è una cattiva consigliera in alcuni casi e continuare a mantenere i contatti quando i sentimenti e il dolore sono ancora presenti può fare solo più male.

Se un giorno vi era amore tra due persone, vuol dire che sono unite da un legame, che si conoscono, che nutrono affetto, dunque perché non continuare a prendersi cura l’uno dell’altro e mantenere una relazione amichevole.

Se le ferite sono chiuse, può essere l’inizio di una nuova fase, in cui l’amicizia dopo l’amore è possibile, purché lo si voglia da entrambe le parti.

Non logorare l’amore al punto da rovinare qualsiasi legame è fondamentale. Quando trattiamo male l’altra persona, ci sono terze parti coinvolte, vi sono dolore, rancore, vendetta, si gettano le basi per una barriera a qualsiasi possibile rapporto successivo; un freno a qualsiasi relazione o legame dopo la fine amore.

Perché non mantenere una bella relazione con una persona speciale con cui un tempo abbiamo condiviso la nostra vita? Perché voler interrompere i contatti con qualcuno che prima era estremamente importante?

Basta darsi tempo, guarire e concedersi la possibilità di far nascere nuovi legami con la persona che ha condiviso parte del proprio percorso. L’intimità sarà diversa, ma non per questo dovrà esserlo anche la complicità.

Esiste l’amicizia dopo l’amore? Non esiste una risposta definitiva

Possiamo dare due risposte a questa domanda: “non puoi essere amico/a del tuo ex” e “sì, certo”. La mente tende alla dicotomia, a “sì” e “no”. Ma non è sempre così.

Non bisogna forzare un rapporto di amicizia con l’ex partner soltanto perché altre coppie hanno mantenuto un rapporto di amicizia. Non tutte le relazioni finiscono allo stesso modo.

Prima di tutto bisogna lasciar cicatrizzare le ferite causate dalla fine della relazione e ciò richiede del tempo. Una volta fatto ciò, si dovrà provare una sensazione di vicinanza all’ex partner. Molte persone non la sentono.

Quando si considera la relazione finita e non si vede il senso di instaurare un’amicizia, perché farlo? La vita è fatta di fasi. Si è condivisa una piacevole esperienza, ma nulla dentro di noi ci spinge a mantenere l’amicizia dopo l’amore, dunque meglio non forzare le cose.

Conclusioni

Ci sono persone che, naturalmente e senza forzature, si lasciano e continuato a nutrire una bella amicizia. Ma non dobbiamo insistere nell’instaurare un simile rapporto perché ci sembra carino o ideale. Facciamolo solo se desiderato da entrambi.

In caso contrario, non ha alcun senso. Perché un altro aspetto da tenere in considerazione è che molte storie non finiscono bene ed è impossibile rimanere amici. Ogni relazione è diversa e non si dovrebbe generalizzare nel dire che esiste l’amicizia dopo l’amore.