Lasciate andare chi non c'è mai stato
Non serve andarsene per non esserci. Ci sono molti modi di non presentarsi nella vita di qualcuno. Non fare parte della vita di chi ci ama è una scelta.
Dovremmo smettere di trovare scuse per restare e imparare a dire addio, ma un Addio con la “a” maiuscola, di quelli veri, che chiudono tutte le porte da cui altrimenti si potrebbe rientrare. Tutto sotto chiave.
Quando siamo in grado di staccarci da qualcosa che ci ha frustrato per molto tempo, riusciamo a schiarirci la mente e a liberarci di quelle assenze di cui non capivamo il motivo e che tenevano la nostra vita appesa a un filo.
Crescere è imparare a dire addio
Riuscire a dire addio a chi non c’è mai stato significa non retrocedere, separare quello che ci arricchisce da quello che ci fa star male, prenderci cura di noi e smetterla di supplicare e mendicare briciole di affetto e di attenzione che esistono solo nella nostra mente.
Quando non c’è reciprocità o la bilancia pende più verso il dolore, allora la relazione perde tutto il suo significato. Di conseguenza, l’unico risultato che raggiungiamo è agonizzare nell’attesa di un effettivo sigillo che segni la fine che aspettavamo.
Quando decidiamo di andarcene, ci rendiamo conto di esserci liberati, di essere cresciuti e di aver aperto la possibilità a una nuova vita. Questa nuova atmosfera ci permetterà di seminare nuove emozioni in un terreno che fino a quel momento non era fertile.
È sempre importante sapere quando termina una tappa della vita. Se insisti a rinchiuderti in essa più del necessario, perdi la gioia e il senso del resto. Chiudere cerchi, porte, capitoli o come vogliamo chiamarli; l’importante è poterli chiudere e lasciare andar via momenti della vita che si stanno concludendo.
Non possiamo vivere nel presente avendo nostalgia del passato. E neppure domandandoci continuamente perché. Quel che è successo, è successo, bisogna staccarsene, bisogna liberarsene. Non possiamo restare bambini in eterno, né adolescenti tardivi, né impiegati di imprese inesistenti, né mantenere legami con chi non vuole essere vincolato a noi.
I fatti passano e bisogna lasciarli andare.
Paulo Coelho
Pensare che qualcuno ci sarà sempre è un grande errore
CI sono volte in cui le persone scompaiono dalla nostra vita pensando di poterci ritornare quando vogliono perché sono sicure che noi saremo sempre lì ad aspettare. Ma non funziona così. Tutti meritiamo rispetto e l’assenza ha un prezzo elevato.
L’amore cieco non è garanzia sufficiente perché una relazione funzioni. Le storie che restano in sospeso vanno chiuse e basta. Da questo dipende il nostro benessere emotivo.
È difficile affrontare un addio decisivo con la certezza di dover lottare per guarire la ferita dell’abbandono. Dobbiamo avere fiducia nella nostra autostima, nella fiducia in noi stessi e nel nostro benessere.
Crescere, però, implica un certo disorientamento che può destabilizzarci. Dobbiamo essere consapevoli che parte del cammino lo percorriamo accompagnati mano nella mano dall’incertezza.
Non è certo una cosa da poco, ma dobbiamo ricordare che in cambio avremo la possibilità di ricostruire noi stessi e l’equilibrio con il nostro io interiore. Si tratta di essere onesti ed esigenti nella scelta delle compagnie emotive. Non sempre è facile, ma le cose necessarie non sempre lo sono.