Non conta ciò che fate, ma con chi

Non conta ciò che fate, ma con chi

Ultimo aggiornamento: 08 febbraio, 2017

Tutti voi avrete attraversato diverse fasi nella vostra vita, alcune belle e altre un po’ meno. E continuerete a vivere diverse esperienze che vi segneranno e che ricorderete quando guarderete indietro. Ma cosa ricordate di più quando pensate al passato? I protagonisti non saranno né i vostri successi personali né i giorni tristi, e nemmeno le vostre sconfitte solitarie. Non conterà ciò che avete ottenuto, ma con chi l’avete condiviso.

I migliori ed i peggiori momenti della nostra vita sono sempre segnati da altre persone.

Molte di queste situazioni positive o negative, che oggi ricordate come se fossero racconti un po’ offuscati, hanno come protagonisti altre persone che avete incrociato nella vita. Persone che vi hanno segnato, ispirato o ferito.

È incredibile pensare a quanto tempo abbiamo dedicato al raggiungimento dei nostri obiettivi, mete e successi, alla nostra crescita personale… Eppure, quando guardiamo indietro, di molti di questi sforzi e aspirazioni non è rimasta traccia nella nostra memoria.

Non conta il “che cosa”, ma il “con chi”

Creare legami con altre persone è fondamentale nella nostra vita, perché sin dalla nascita sono questi legami a segnarci. Pensate, per esempio, ai vostri genitori, a come sono diventati pilastri fondamentali e a come vi hanno aiutato a muovere i primi passi nella vita, sia in senso metaforico che letterale. Grazie a loro, avete imparato moltissimo sull’arte di vivere.

Tuttavia, i nostri genitori assumono ben presto un ruolo marginale, di solito non appena nella nostra vita arrivano i primi amici e partner. Si tratta di un nuovo mondo in cui ci relazioniamo con persone che non fanno parte della nostra cerchia familiare, ma che, in alcuni casi, consideriamo come tali. Molte di queste persone ci deluderanno, di alcune ci fideremo ciecamente, altre ci faranno soffrire, e insieme a molte scopriremo il vero significato della parola “felicità”… Tutto ciò ci permetterà di imparare molto sui legami affettivi.

Ogni giorno rappresenta una nuova sfida per migliorare il rapporto con il nostro capo, per risolvere quel litigio che abbiamo avuto con nostro fratello o per prenderci cura di molti altri fattori che ci preoccupano nella relazione con gli altri. È come se tutto si riducesse a questo, come se il nostro obiettivo principale fosse migliorare il legame con altre persone.

“Anche se investiamo molto tempo e molti sforzi per raggiungere obiettivi personali come quelli lavorativi, ciò che ci rende più felici, e anche più tristi, nel corso della vita, sono i momenti sociali, quelli in cui ci sentiamo in connessione con gli altri.”

-Shira Gabriel-

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Forse a questo punto vi starete chiedendo che cosa succede, invece, con le persone che non ci stanno simpatiche. Di alcune relazioni non vogliamo prenderci cura, vorremmo soltanto liberarcene. Ma anche in questo caso, vi rendete conto che sono le persone il vero nucleo della vostra vita? Sia le cose belle sia quelle brutte sono segnate da persone a cui date valore.

Questo accade, probabilmente, perché siamo esseri sociali. Abbiamo bisogno di comunicare con gli altri, di sentire che facciamo parte di un gruppo… Tutto questo fa sì che i nostri legami con le altre persone siano indispensabili per stare bene. Quando non abbiamo legami, ci rattristiamo, perché lasciamo affiorare sentimenti ed emozioni negative. È proprio per questo motivo che quando ci voltiamo ad osservare le nostre esperienze passate non ricordiamo che cosa abbiamo fatto, ma con chi.

La felicità arriva quando può essere condivisa

Se le persone sono così importanti per noi, è normale che se non riusciamo a condividere i nostri successi e la nostra gioia per le mete raggiunte, possiamo persino essere incapaci di sentirci felici. Questo spiegherebbe perché molte persone che hanno raggiunto grandi successi nella vita non si sentono complete e non riescano a godersi i loro trionfi.

Immaginate, per esempio, una persona che raggiunge grandi mete. Per anni ha dovuto competere con altre persone brave tanto quanto lei. Eppure, con molti sforzi, passione ed impegno è finalmente riuscita ad ottenere ciò che desiderava. A cosa ha pensato quando ha raggiunto il traguardo? A quanto si sentiva orgogliosa di se stessa, certo, ma anche alle persone che amava e con cui avrebbe condiviso quel momento di felicità.

Se la realtà è tanto evidente, quindi, non vi sembra che sia giunto il momento di agire di conseguenza?

Iniziate ad apprezzare di più le persone che avete accanto a voi. A volte ce ne dimentichiamo. Smettiamo di riunirci con la nostra famiglia perché dobbiamo lavorare. Posticipiamo la cena con gli amici perché diamo la priorità ad altri impegni. Pensate al Natale appena passato: quante persone non l’hanno trascorso con i loro cari?

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I vostri successi non saranno gli stessi se non avete nessuno con cui condividerli.

È vero che a volte non è possibile fare tutto ciò che vorremmo, ma ricordate che ogni momento è unico. Se non lo sfruttate quando ne avete l’opportunità, passerà e non tornerà più. Pensare al futuro è positivo, ma se ci sono persone importanti nei vostri ricordi, non lasciatele da parte nel presente. Anche loro meritano una parte del vostro tempo.

Da oggi, ogni volta che voltate lo sguardo indietro fate attenzione alle persone che hanno segnato i momenti importanti della vostra vita. Siamo certi che tutti quei momenti speciali, quelle situazioni che vi hanno fatto soffrire, quel giorno in cui vi siete sentiti così felici, quella sera in cui avreste voluto morire… Tutti quei momenti, nessuno escluso, avranno come protagonisti le persone più importanti che hanno fatto parte della vostra vita.

Immagini per gentile concessione di Jimmy Liao


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