È arrivata la nuova psicologia, lasciate che vi raggiunga
La psicologia non è più quella di una volta. Tutti i dubbi sulla validità scientifica che un tempo circondavano questa scienza sono ormai acqua passata; numerosi studi hanno dimostrato la sua importanza e concretezza, che qualsiasi paziente e psicologo possono confermare.
Al di là delle etichette diagnostiche che ricercano la dinamicità nella terapia psicologica, la psicologia di oggi cerca di agire in modo più olistico. Se credete di aver bisogno di una mano per camminare più leggeri, liberi dal peso del senso di colpa, della tristezza o del risentimento, lasciate che la nuova psicologia vi raggiunga.
Nuove prospettive della psicologia
Senza rinunciare al rigore scientifico, le nuove terapie psicologiche non hanno più come primo obiettivo quello di curare un disturbo mentale. Il trattamento psicologico è sempre più eclettico e cerca di dare ad ogni paziente le risorse di cui ha bisogno affinché i suoi problemi smettano di influire in modo negativo sulla sua vita, attraverso i punti di forza di ogni persona e risvegliando la sua spiritualità.
A volte non si tratta di eliminare dei problemi, ma di rafforzare le nostre virtù. Più ci ossessioniamo con la convinzione che ci sia qualcosa di sbagliato in noi che dobbiamo cambiare subito, più ci sentiremo in ansia e indeboliti dalla necessità di portare a termine questo cambiamento.
L’ecletticismo che cura
La terapia psicoanalitica ha apportato diverse innovazioni nella relazione tra paziente e terapeuta, quella comportamentale ci ha dato nuove risorse per mettere in pratica i nostri comportamenti e il modello cognitivo ci ha dato una risposta alla domanda “Perché a volte processiamo un’informazione in un certo modo e perché il nostro modo di pensare ci porta a soffrire?”.
“Sono convinto del fatto che una fase importante del pensiero umano verrà raggiunta quando la filosofia e la psicologia, l’obiettività e la soggettività, si uniranno davvero.”
-Ivan Pavlov-
Tutte le teorie psicologiche che abbiamo citato, insieme a molte altre meno conosciute, ma altrettanto importanti (la psicologia esistenziale, la psicologia della Gestalt, il modello sistemico, ecc.) ci hanno lasciato in eredità strumenti incredibilmente utili per creare una terapia che abbia successo.
La somma di psicologia e potenziale del paziente
Esistono problemi concreti che hanno bisogno di essere risolti attraverso una terapia psicologica particolare, come i disturbi del sonno, fobie specifiche, attacchi di panico, ecc. Tuttavia, la maggior parte delle persone decide di andare dallo psicologo alla ricerca di una cosa: sentirsi meglio con se stessi, smetterla di soffrire, di sentirsi amareggiati, di trovare una prospettiva esistenziale che permetta loro di intraprendere un modo di vivere più soddisfacente.
“L’unico a sentirsi in colpa è colui che ha ceduto al suo desiderio.”
-Jaques Lacan-
Per riuscirci, possiamo impiegare diverse strategie delle teorie classiche della psicologia, ma mettendo l’accento su alcuni aspetti che sono emersi nelle teorie psicologiche più attuali: i valori, l’evitamento esperienziale, la relazione con i nostri pensieri e i sentimenti che non dobbiamo cambiare. ma accettare. È importante anche cambiare la concezione della sofferenza umana, prendendo come punto di riferimento alcune filosofie orientali .
Sentirsi bene è molto di più di non sentirsi male
Sentirsi bene non è un dovere né un’imposizione. Capire che potete continuare a camminare anche se non siete al massimo della felicità è il primo passo per poter avanzare e generare ad ogni passo nuovi sentimenti positivi. In realtà, le nuove terapie psicologiche cercano di mettere in contatto il paziente con tutte le sue emozioni e i suoi pensieri per cambiare la funzione che questi hanno sempre avuto nella sua vita.
Se contempliamo i nostri pensieri e sentimenti da osservatori esterni, ci renderemo conto che tutti hanno una precisa funzione. E, così, non avremo più voglia di scappare e di evitare di vivere quando ricompariranno. Tutti essi fanno parte della nostra natura. Ci sentiamo bene quando viviamo il presente in modo pieno, senza lamentarci e senza desiderare che sia per forza diverso.
“L’educazione è ciò che sopravvive quando dimentichiamo ciò che abbiamo imparato.”
-B.F. Skinner-
A quel punto, sentiamo che tutto torna e che non stiamo più affrontando una lotta. Gli eventi scorrono in modo fluido quando ciò che facciamo è in linea con i valori in cui crediamo e con la nostra scala di priorità. La nuova psicologia cerca di cambiare il punto di vista, di dare la priorità alle persone e di identificare e utilizzare i loro punti di forza affinché li compensino, in qualche modo, con le loro debolezze.