Perché ci innamoriamo? Parola alla scienza
L’amore sarà sempre avvolto da un alone di mistero; e proprio questo è parte della magia di questo sentimento. Oggigiorno non sappiamo ancora definire, con precisione e in ogni caso, perché ci innamoriamo di una persona e non di un’altra.
Alcune scoperte riguardo alla parte più misteriosa dell’amore sono state pubblicate in un articolo sul The Journal of Personal and Social Psychology, nel quale si presenta uno studio comparativo di diverse ricerche sull’argomento.
Anche se questa pubblicazione non mette la parola fine al dibattito sull’argomento, definisce alcune ragioni fondamentali per cui ci innamoriamo.
Quello che chiamiamo “chimica amorosa” altro non è che un’attrazione innescata da alcune caratteristiche specifiche. Quando una persona racchiude un certo numero di queste caratteristiche, genera una specie di campo magnetico selettivo.
Ma perché ci innamoriamo? Oggi vi presentiamo le 5 ragioni principali, basandoci sugli studi pubblicati finora.
Innamorarsi è sentirsi incantati da qualcosa, e questo qualcosa riesce a incantare solo se è, o sembra, perfetto.
-Losé Ortega y Gasset-
Perché ci innamoriamo di una determinata persona
1. Ci innamoriamo dei nostri simili, non degli opposti
Anche se il detto popolare dice che “gli opposti si attraggono”, questo può essere vero nella fisica, ma non certo nell’amore. La somiglianza attrae, perché nell’amore di coppia entrano in azione diversi meccanismi di identificazione mutua. Per innamorarci, dobbiamo sentirci riaffermati nell’altro, in un certo modo.
A volte una persona può possedere alcune caratteristiche ben definite che nell’altra non sono così visibili, o sono inibite per una qualche ragione. Ma può anche capitare che due persone molto diverse si sentano attratte l’uno dall’altra, perché i loro punti in comune sono sufficientemente forti per vincere le differenze.
Secondo la scienza, ci innamoriamo di coloro che sentiamo più simili a noi.
2. La persona ci ricorda nostro padre o nostra madre
Ecco un altro elemento che si ritrova spesso nella saggezza popolare e che la scienza ha confermato. Ci innamoriamo più facilmente di qualcuno che assomiglia a uno dei nostri genitori. Questa somiglianza a volte non è così evidente, ma scavando nel profondo, si trova quasi sempre.
La somiglianza con il genitore non deve essere necessariamente di tipo fisico… Lo sguardo, il sorriso, o un lato della personalità possono farci percepire la persona come familiare. O ancora, potrebbe essere il senso di protezione, l’esigenza o un certo modo di intendere la vita.
È facile entrare in contatto con l’amore che proviamo per i nostri genitori attraverso queste caratteristiche, ed è così che scocca la scintilla.
3. La comunicazione
La comunicazione è probabilmente il fattore più decisivo nell’amore. Perché ci innamoriamo in questo caso? Perché arriviamo a sentirci complici con le persone con cui riusciamo a comunicare in modo spontaneo. Ci innamoriamo di coloro che sono capaci di ascoltarci senza essere condiscendenti e di comunicarci apertamente cosa pensano e cosa sentono.
È dimostrato che sentiamo sempre più affinità con qualcuno dopo aver avuto una conversazione personale. Se la comunicazione scorre in modo naturale, ci sono più probabilità di sentire un’attrazione speciale.
4. Le persone estroverse ci fanno innamorare
Le ricerche hanno dimostrato che le persone estroverse, in generale, suscitano più spesso sentimenti di innamoramento. Questo è correlato al punto precedente. Una persona estroversa ha l’abilità di creare le condizioni affinché la comunicazione sia spontanea e scatti la scintilla dell’attrazione.
Quando una persona dice quello che pensa e prova apertamente e senza inibizioni, genera fiducia, complicità e affetto. Le persone introverse, invece, sembrano più difficili da raggiungere.
Questo non significa che non riescano a suscitare grandi amori, ma che in generale, hanno una minore facilità a iniziare le relazioni.
5. Condividere esperienze estreme
Condividere un’esperienza estrema favorisce la creazione di un vincolo. Inoltre, se in questo percorso condiviso, la coppia potenziale scopre anche alcune affinità, allora è ancora più probabile che nasca l’amore. È anche vero che le situazioni problematiche stimolano il desiderio sessuale.
Quando affrontiamo un episodio traumatico o difficile, diventiamo più socievoli. Due persone unite da un salto in paracadute o da una perdita comune cercano l’appoggio nell’altro.
La scienza ha dimostrato che questo tipo di situazioni ci rendono particolarmente sensibili agli altri: a quello che fanno, dicono, condividono, ecc.
Nella logica dell’amore non riusciremo mai a trovare tutte le risposte. Tuttavia, la scienza ci dà alcuni indizi del perché ci innamoriamo. Vi riconoscete in qualcuna di queste cinque?
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