Se le rughe devono spuntare, che sia per il tanto ridere

Se le rughe devono spuntare, che sia per il tanto ridere
Raquel Aldana

Scritto e verificato la psicologa Raquel Aldana.

Ultimo aggiornamento: 14 dicembre, 2021

Dicono che le rughe ci ricordano il luogo in cui ci sono stati i sorrisi. Per questo motivo, ogni piega della nostra pelle può essere il riflesso di un’allegria inaspettata che probabilmente nemmeno ricordiamo, ma che ci ha salvato la vita nei momenti più difficili.

Ci sono solchi che conservano nel loro mistero la bellezza del passare del tempo e delle allegrie vissute negli anni. I nostri sorrisi raggrinziscono il nostro volto e piegano gli occhi, esercitando un grande potere e forgiando, a loro volta, uno sguardo pulito e nobile che ci riempie di bontà.

La bellezza invidiabile è quella in cui la serenità riposa placidamente. Essa si fa portavoce di quanto sia illimitata la nostra capacità di sentire, accettare e godere delle nostre emozioni.

uomini faccia a faccia

L’importante non è sommare anni di vita, ma vita agli anni

Il nostro presente è stato seminato con i semi del passato. Per questo motivo, e dato che non possiamo più far retrocedere le lancette del nostro orologio, è il momento di trasformare il presente in un bel futuro.

Solo noi possiamo riuscire a vivere in pienezza, prenderci cura di noi stessi e godere di ogni giornata, sempre che ciò avvenga a modo nostro. Siamo responsabili di condurre le nostre guerre personali e mettere entusiasmo alle nostre avventure.

Sommare vita ai nostri anni non è mai troppo tardi; per questo motivo, dobbiamo prendere coscienza del fatto che ogni sorriso accumulato sarà un orgoglio quando un giorno guarderemo al passato.

“Gli anni raggrinziscono la pelle, ma solo l’abbandono dell’entusiasmo raggrinzisce l’anima. Il dolore, il dubbio, la sfiducia in sé, la paura, la disperazione, non sono gli anni ad incurvare il cuore e a far precipitare lo spirito fiorente nell’oscurità. 

A sedici anni oppure a sessanta, in ogni cuore umano esiste sempre l’impulso verso la meraviglia, il dolce stupore dinanzi alle stelle, la sfida verso gli avvenimenti, l’appetito infantile per la vita”.

-Autore sconosciuto-

donna che cuce il cielo e la terra

Passare un colpo di spugna ed indossare un sorriso nuovo

Quando meno ce lo aspettiamo, tutto può andare per il meglio. Per questo motivo, ogni giorno spetta a noi decidere se indossare un sorriso oppure una triste delusione. Siamo noi a determinare cosa vale la pena e cosa l’allegria nella nostra vita.

Una persona non invecchia quando la pelle del suo volto raggrinzisce, ma quando lo fanno i suoi sogni e le sue speranze. Proprio in questo si vede la quantità di anni vissuti; in realtà la somma delle azioni e dello spirito si riassume nel perseguimento delle proprie mete e dei propri ideali.

Possiamo attirare tutto quello che ci apporta qualcosa e che ci somma, lasciando da parte tutto quello che ci sottrae. Sradicate dalla vostra mente il “non ce la faccio” e smettetela di vedere l’età come il principale ostacolo della vostra vita. Pensate che più godete dei mari che solcano i vostri sorrisi, più grande sarà la vostra anima ed il vostro cuore.

In questo modo il luccichio del nostro sguardo cresce e si arricchisce, evitando di farci perdere l’entusiasmo di vivere anche se ci mancano le forze. Fate in modo che ogni anno della vostra vita solchi la vostra pelle, rendete eterno ogni secondo della vostra vita e non rinunciate al piacere di sentire un colpo d’aria fresca sul viso.

Non permettete che l’amarezza sconfigga le vostre voglie, guardate con orgoglio la vita, sorridetele tutte le volte che potete e rifugiatevi in un luogo tranquillo in cui dormire insieme alla vostra pace interiore. Ricordate che stiamo godendo di un viaggio senza ritorno.

Immagine per gentile concessione di Natilles, David Padilla e Nuvolanevicata


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