Segreti e bugie

Non dovremmo essere orgogliosi, ma è innegabile che segreti e bugie siano profondamente radicati nella natura umana.
Segreti e bugie
Bernardo Peña Herrera

Scritto e verificato lo psicologo Bernardo Peña Herrera.

Ultimo aggiornamento: 03 febbraio, 2023

Ammettiamolo: in misura maggiore o minore, diciamo tutti bugie e manteniamo segreti. È qualcosa di cui non dovremmo essere orgogliosi, ma è innegabile che segreti e bugie siano profondamente radicati nella natura umana.

Dal bambino che finge di piangere per attirare l’attenzione dei genitori a truffatori come Bernard Madoff… A qualsiasi età e su qualsiasi scala, mentire fa parte della nostra vita. Ma da cosa dipende l’impulso di ingannare o nascondere la verità?

Potrebbe essere una pulsione inconscia? Un desiderio represso di essere come le bugie descrivono noi o il mondo che ci circonda?

In ogni caso, sembra che la menzogna svolga una doppia funzione sociale; presenta noi e il mondo come desideriamo o prova a giudicare male gli altri.

Profilo con naso da pinocchio per rappresentare le bugie e segreti.

Una rete insidiosa di segreti e bugie

Secondo una ricerca, gli estranei si mentono l’un l’altro circa 300 volte nei primi dieci minuti di incontro.

Sebbene sembrino impressionanti, questi dati non sono così sorprendenti se prendiamo in considerazione che le bugie sono un ponte tra le nostre fantasie su chi che vorremmo essere e chi siamo davvero.

Inventando certi fatti su noi stessi, sentiamo di riempire un vuoto in certe qualità o aspetti che ci farebbero sentire più preziosi.

I ricercatori affermano anche che raccontiamo tra le cento e le duecento bugie al giorno… Incredibile, vero?

Se consideriamo anche che siamo inondati di errori come spam, falsi amici digitali, ladri di identità e truffatori di ogni tipo, il quadro non è affatto piacevole.

Tutto questo crea un ambiente ostile dal quale dobbiamo proteggerci per non cadere preda di dilettanti e professionisti della menzogna, ma al quale partecipiamo anche noi in qualche modo.

Bugie

Non tutte le bugie sono distruttive. Ci sono anche le cosiddette bugie bianche, attraverso le quali proteggiamo gli altri evitando di ferire i loro sentimenti o conseguenze negative.

È il caso di quando riceviamo un regalo che non ci piace e fingiamo il contrario per evitare di far stare male la persona che ha compiuto quel gesto di generosità nei nostri confronti.

Troviamo un toccante esempio di bugia bianca nel film La vita è bella, in cui, nel bel mezzo dell’Olocausto, un padre fa credere al suo giovane figlio che tutte le persone in un campo di concentramento stanno partecipando a un gioco divertente, solo per proteggerlo dalla sofferenza.

Dita incrociate dietro la schiena.

Segreti

D’altra parte, anche i segreti possono essere mantenuti per evitare di danneggiare la reputazione di una persona o di rivelare informazioni dolorose.

Per esempio, una madre che risparmia ai figli dettagli su conflitti o liti di coppia, che per loro sarebbero dolorosi.

Ci sono però altri segreti che, sebbene conoscerli possa essere doloroso, devono essere svelati perché la persona prima o poi li scoprirà o perché semplicemente ha il diritto di sapere.

È il caso dei figli adottati o delle gravi malattie. In queste circostanze, è importante preparare la persona e prestare molta attenzione a come si divulgano le informazioni, in modo da non causare un impatto maggiore del necessario.

Conclusioni su bugie e segreti

Se non si presta la dovuta attenzione, bugie e segreti creano un groviglio in cui noi stessi restiamo impigliati. Hanno un potere distruttivo in grado di danneggiare seriamente le relazioni e devastare la vita delle altre persone.

E sebbene le bugie bianche a volte siano necessarie nel mondo reale, vivere in un mondo di menzogna per apparire diversi manipolare gli altri, alla lunga ha un effetto boomerang, perché non c’è nulla di nascosto sotto la luce di il Sole.


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