Sentirsi ignorati: possibili motivi

Tutti desideriamo essere amati e accettati, ma a volte intraprendiamo la strada sbagliata per raggiungere questo obiettivo. Forse la gente non ci prende in considerazione perché non abbiamo saputo dare il giusto peso alla loro opinione. Ecco un modo originale per affrontare una simile situazione.
Sentirsi ignorati: possibili motivi
Sergio De Dios González

Revisionato e approvato da lo psicologo Sergio De Dios González.

Ultimo aggiornamento: 28 marzo, 2023

A volte è bene fermarsi e chiedersi perché gli altri ignorano le nostre idee, i nostri sentimenti e persino la nostra presenza. È comune sentirsi ignorati e invisibili pur essendo sempre attenti ai bisogni altrui (o almeno questa è la nostra sensazione).

Se ciò si ripete, potrebbe innescarsi una dinamica per cui sentirsi ignorati diventa la normalità. Accettiamo tale situazione perché pensiamo di non essere all’altezza degli altri o perché non amiamo apparire o mettere gli altri a disagio.

In realtà, non deve essere così. Tutti gli esseri umani meritano rispetto e riconoscimento. Quello che pensiamo, proviamo e desideriamo ha lo stesso valore di quello che pensano, provano e desiderano gli altri. Se siete interessati a conoscere i motivi per cui non venite presi in considerazione, riflettete sui seguenti punti.

Persona che si interroga.

7 motivi per cui è comune sentirsi ignorati

1. Fare sacrifici inutili

Non è vero che bisogna pensare agli altri prima che a sé stessi, quanto meno se si desidera godere di buona salute mentale. Pensare prima a sé stessi non è egoismo, ma sana logica. Sacrificarsi inutilmente per gli altri porta un messaggio implicito: gli altri sono più importanti di noi.

Perché sugli aerei si dice che in caso di depressurizzazione gli adulti devono indossare per primi la maschera di ossigeno e solo in seguito metterla ai bambini o alle persone che hanno bisogno di assistenza? Pensateci.

2. Dipendere dall’approvazione altrui

Esiste tutta una serie di meccanismi impliciti e inconsci attraverso i quali una persona trasmette l’idea che ha bisogno, in modo vivido, dell’approvazione degli altri.

In genere, la dipendenza dall’approvazione genera un sentimento di rifiuto negli altri, poiché si trasmette un messaggio negativo su se stessi.

Se non ci fidiamo di noi stessi, perché gli altri dovrebbero fidarsi di noi? Se ci riteniamo inferiori e insicuri, probabilmente lo faranno anche gli altri.

3. Cercare i difetti solo in se stessi

Senza notarlo, potremmo sentirci responsabili di tutto quello che accade intorno a noi. Quando succede qualcosa di brutto, ci sentiamo subito in colpa, senza sapere perché. La cattiva notizia è che anche gli altri finiranno per pensare lo stesso.

In molte occasioni nessuno vi ringrazierà perché vi siete fatti carico di compiti che non vi spettano. Al contrario, diverrete un capro espiatorio in molte occasioni. Meglio non pensare mai a chi è “in difetto”; piuttosto, concentrarsi su come sistemare le cose.

4. Sentirsi ignorati a causa dell’autocompiacimento

Godere di scarsa considerazione può indurre a lodarsi con frequenza, ovvero a parlare dei propri pregi o dei propri successi o di tutto quello che fate per gli altri.

Questo è solo un altro modo di mostrare quanto dipendete dalle opinioni esterne. L’unica persona che dovete convincere è voi stessi.

Ciò che importa davvero è sapere quanto si vale e quanto si può dare ali altri. Le opinioni altrui sono secondarie.

5. Non stabilire i propri limiti

La persona che si sente spesso ignorata considera emotivamente meno dispendioso perdonare piuttosto che affrontare un’altra persona per le offese ricevute

In un modo o nell’altro, si finisce per giustificare chi ha offeso. Si dimentica che tutto ha un limite e che bisogna stabilirlo in modo chiaro.

Ciò può essere difficile a breve termine, ma ci eviterà di essere oggetto di offese e aggressioni a lungo termine.

Ragazza che piange e sentirsi ignorati.

6. Pensate che il rispetto sia relativo

Tutti gli esseri umani meritano rispetto. Non importa se si è alti o bassi, brutti o belli, intelligenti o meno, ricchi o poveri, neri o bianchi.

Tuttavia, è comune pensare di meritare rispetto solo se capaci di dare il proprio contributo, di fare qualcosa per qualcuno. È un grave errore.

Meritiamo rispetto per il semplice fatto di essere umani, così come gli animali e le piante. Nessuno ha il diritto di maltrattarvi, anche se commettete un errore o agite in maniera inappropriata.

7. Sentirsi ignorati a causa dei problemi di autostima

Quando sentirsi ignorati diventa una costante, è più difficile notare di essere vittime di un abuso. Sembra una situazione normale da sopportare.

A volte non pensiamo abbastanza a come veniamo trattati dagli altri né agli effetti dell’abuso sulla nostra vita. Forse è giunto il momento di rifletterci.

Conclusioni

Sentirsi ignorati spesso e ingiustamente capita perché nel profondo si ha un’idea negativa di sé. Pur così, si desidera essere gentili con gli altri e più importanti per tutti. È evidente, tuttavia, che si opta per una strategia errata per raggiungere questo obiettivo.


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  • Pereira, M. L. N. (2007). Autoestima: un factor relevante en la vida de la persona y tema esencial del proceso educativo. Actualidades investigativas en educación, 7(3).

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