Sognare spesso può far male?

Sognare può essere un'esperienza divertente, ma anche angosciante. In ogni caso è naturale e necessario per l'organismo. Ma sognare spesso può far male? Ne parliamo in questo articolo.
Sognare spesso può far male?
Elena Sanz

Scritto e verificato la psicologa Elena Sanz.

Ultimo aggiornamento: 11 febbraio, 2023

Alcuni pensano che dormire sia solo una perdita di tempo, dato che ci scolleghiamo totalmente dalla realtà circostante fino al suono della sveglia, il mattino dopo. Per altri, invece, la notte è come un’avventura e l’alba porta con sé il ricordo delle storie avvincenti, fantastiche e intense vissute nel sogno. Considerate queste differenze nelle esperienze notturne, nasce spontaneo chiedersi se sognare spesso di notte possa nuocere, o meno, alla salute.

È probabile che siano soprattutto le persone che soffrono di incubi a porsi questa domanda. Sta di fatto, che svegliarsi con un forte senso di angoscia non è per niente rasserenante.

Tuttavia, anche le persone che fanno sogni dal contenuto neutro o positivo riferiscono di non sentirsi riposate dopo aver sognato tutta la notte. Ma è davvero così? Sognare troppo spesso può davvero fare male? Scopriamolo!

Perché alcune persone sognano più di altre?

Tendiamo a distinguere tra le persone che sognano spesso e quelle che lo fanno di rado. Tuttavia, a meno che non sussistano gravi patologie, tutti noi sogniamo di notte; e non una, ma più volte. La differenza risiede esclusivamente nella capacità di ricordare i sogni.

In tal senso, alcune persone sono in grado di rievocare facilmente il contenuto dei loro sogni notturni, mentre altre ci riescono a malapena. Se vi state chiedendo il perché di tali differenze, sappiate che esistono molteplici cause.

Donna che sogna.

Sognare spesso: il momento del risveglio

È una fase cruciale del processo di ricordo del sogno. Teniamo presente che, negli esseri umani, il ciclo completo del sonno dura circa 100 minuti e attraversa diverse fasi (addormentamento, sonno leggero, sonno profondo e sonno REM). In tal senso, durante le ore del riposo notturno effettuiamo circa cinque cicli di sonno completo.

I sogni più vividi e articolati avvengono principalmente durante la fase REM. E quando capita di risvegliarci durante questa fase, ci rendiamo subito conto di quanto sia più semplice ricordare ciò che abbiamo appena sognato. Man mano che ci allontaniamo da questo stadio, ricordare si fa, invece, più difficile.

Il contenuto dei sogni

Gli incubi e i sogni vividi o intensi sono quelli che si ricordano più di frequente. In genere, i sogni dal contenuto “inconsistente” o dalla scarsa carica emotiva, tendono a svanire più facilmente dalla memoria.

Motivo per cui, al risveglio non li ricordiamo più. Quando invece sono stravaganti, disturbanti o angoscianti, tali sensazioni permangono anche al risveglio, e il contenuto del sogno risulta più facilmente vivo e accessibile.

Sogno e personalità

Parrebbero esserci anche delle differenze di personalità tra coloro i quali ricordano più facilmente i sogni e colori che non ci riescono.

In tal senso, i primi tenderebbero a essere individui più ricchi d’immaginazione e creativi, ma anche riflessivi e propensi all’introspezione. In un certo senso, si tratta di persone più a contatto con se stesse e con la propria parte inconscia.

Caratteristiche neurobiologiche

Tra le scoperte più interessanti vi è quella secondi cui, esistono delle differenze biologiche tra le persone che ricordano i propri sogni e quelle che non li ricordano affatto.

Alcuni studi indicano che le persone in grado di ricordarli, mostrano una maggiore attività spontanea della giunzione temporoparietale del cervello. Ciò comporta una maggiore produzione di sogni, oltre all’alta probabilità di ricordarli al risveglio.

Uomo addormentato.

Sognare spesso può fare male?

Prima di rispondere a questa domanda, è indispensabile chiarire che sognare è naturale e necessario per l’organismo. Durante il sonno avvengono importanti processi di organizzazione delle informazioni e di consolidamento della memoria. Pertanto, sognare è estremamente benefico.

Se siete tra le persone che ricordano più facilmente i sogni, è molto probabile che trascorriate buona parte del vostro riposo notturno nella fase REM, e che il vostro sonno sia di tipo profondo e ristoratore. Ciononostante, sognare spesso può anche causare:

  • Frequenti risvegli notturni, i quali rendono più facile il ricordo dei sogni, ma possono anche influire negativamente sul riposo.
  • Avere regolarmente incubi, i quali possono essere un sintomo dello stress o persino di un disturbo d’ansia.

Sognare spesso: quali conclusioni

Sognare spesso (o ricordare facilmente i sogni) non è negativo, purché non influisca sulla qualità della vita della persona.

Tuttavia, se non si riposa bene o se il contenuto dei sogni influisce sull’umore per il resto della giornata, diventa essenziale rivolgersi a un professionista della salute al fine di scartare la presenza di disturbi più seri e ricevere consigli per una corretta igiene del sonno.


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