Tieniti stretto l’amore che protegge la tua indipendenza
Amare una persona è più che mettere a nudo il proprio corpo: è mettere a nudo la propria anima. Per potersi definire completo, quell’amore deve però essere corrisposto, deve esserci un equilibrio.
Frasi come “la mia vita non ha senso senza di lei”, “vivo per lui”, “lei è tutto per me”, “lui è la cosa più importante della mia vita”, “senza di lei non so cosa farei” sono espressioni che devono essere bandite dal nostro modo di pensare e dal nostro vocabolario, se il nostro obiettivo è ottenere una relazione che possa definirsi sana.
La sensazione intensa che si prova durante l’innamoramento è stata studiata in moltissimi ambiti: filosofico, letterario, scientifico, psicologico…Si tratta di uno stato d’animo per cui la persona si sente inondata di felicità, allegria, sensualità e moltissime altre sensazioni positive.
“Di questo si tratta, di coincidere con gente che ti faccia vedere cose che tu non vedi. Che ti insegni a guardare con occhi diversi.”
-Mario Benedetti-
L’innamoramento è una sorta di ossessione temporanea per una persona, che produce diverse reazioni come l’idealizzazione della persona amata, la perdita di concentrazione, la testa tra le nuvole, la perdita di appetito, l’insonnia… Ad ogni modo, tutti questi effetti sono temporanei, in poco tempo sopraggiunge la realtà, e con essa la necessità di affrontarla.
Studio sull’amore
Esistono diversi studi e ricerche scientifiche che hanno dimostrato che quando ci innamoriamo, il nostro cervello produce una combinazione di ormoni simile a quella che si genera durante una reazione chimica. Aumentano i livelli di dopamina e noradrenalina e per questo ci sentiamo eccitati e pieni di energia, mentre cala il livello di seratonina, portandoci ad avere pensieri ossessivi nei confronti dell’altra persona.
Uno studio dell’Albert Einstein College of Medicine segnala il fatto che nel momento in cui si conclude una relazione, esattamente come succede ad una persona dipendente da sostanze stupefacenti, le conseguenze dal punto di vista emotivo sono talmente forti da portare, in alcuni casi, alla depressione e a comportamenti di natura ossessiva.
Un altro studio condotto nel Regno Unito riguardo alla psicologia dell’amore, per il quale sono state coinvolte 4000 persone, permette di affermare che i piccoli gesti sono quelli che contano di più in quanto maggiormente apprezzati. Portare il caffè al partner quando si sveglia al mattino, fargli sapere ogni giorno quanto sia bello, sono piccoli gesti che hanno più valore di quanto possa averne spendere soldi in regali costosi.
“Mi sono innamorato della vita, è l’unica che non mi lascerà senza che lo faccia prima io.”
-Pablo Neruda-
Un aspetto che sta destabilizzando le relazioni di coppia al giorno d’oggi sono i social network. Secondo un’inchiesta realizzata dall’Accademia degli Avvocati Matrimoniali degli Stati Uniti nel 2011, si è percepito un aumento dei divorzi a causa dell’uso dei social network che generano distacco, sfiducia e, di conseguenza, problemi di coppia.
Amore o dipendenza
Uno dei problemi principali che colpisce molte persone è l’incapacità di saper distinguere tra amore e dipendenza. Una persona che ha una dipendenza emotiva si distingue solitamente per la sua scarsa autostima, un carattere sottomesso e soprattutto per l’incapacità di vivere la propria vita senza avere costantemente qualcuno accanto.
Sono persone che sentono l’irrefrenabile necessità di avere sempre qualcuno al proprio fianco, idealizzando questa persona e vivendo quasi esclusivamente per lei. Vediamo adesso nel dettaglio alcune caratteristiche che possono denotare una dipendenza emotiva.
- La persona dipendente non sa vivere in solitudine. Sono persone che hanno sempre bisogno di un partner e che non riescono a godere dei momenti di solitudine. Generalmente, intraprendono sempre nuove relazioni per evitare di stare sole perché incapaci anche solo di pensare ad una vita senza un partner.
- Spesso possiedono una scarsa autostima. Un dipendente emotivo molte volte è una persona con una bassa stima di sé, che non ama se stesso ed è quindi sempre alla ricerca dell’approvazione e dell’affetto di altre persone per sentirsi sicuro.
Mancanza di carattere e totale abnegazione
Le persone dipendenti non sanno dire di “no”. Sono persone compiacenti che, per paura della reazione del partner o di arrivare ad una rottura, non sanno dire di no, non esprimono le loro opinioni quando qualcosa dà loro fastidio o non li mette a proprio agio e dedicano la loro vita a compiacere soltanto l’altra persona per non rischiare di perderla.
Di solito, inoltre, mettono la loro relazione davanti a tutto il resto. Una persona dipendente mette la propria relazione davanti ai suoi affetti, ai suoi amici e alla sua famiglia, perché è la cosa più importante che ci sia e non permette a nessuno di rovinare il suo rapporto. Ma c’è di più, la persona dipendente mette la propria relazione perfino al di sopra di se stessa.
Dall’altra parte, il partner di un “dipendente emotivo” è spesso una persona sicura di se, egocentrica, dominatrice e poco affettuosa. Per questo motivo, trova la sua metà perfetta in un “dipendente emotivo”.
“Resta con un amore che ti dia risposte e non problemi, sicurezza e non timore, fiducia e mai dubbi.”
-Paulo Coelho-