Swingers: chi sono e come vivono la sessualità?

Questa pratica sessuale è sempre esistita. Gli swingers sono coppie che di comune accordo intrattengono relazioni con altre persone e insieme. In molti casi si cerca di dare al vincolo un nuovo incentivo.

Scritto e verificato la psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 15 novembre, 2021

Swingers è una parola anglosassone usata per indicare una realtà praticata da decenni, lo scambismo. Descrive le persone che, pur mantenendo una relazione stabile, hanno rapporti sessuali con altre coppie, con il consenso del partner. C’è chi sceglie queste dinamiche per dare una spinta alla vita di coppia, e chi entra in questo mondo per puro caso.

La particolarità è che questa pratica sessuale si svolge sempre con il consenso e la partecipazione del partner. Per molti è uno stile di vita, una filosofia che ha avuto il massimo sviluppo negli anni ’60. In qualche modo, quando si pronuncia questa parola, viene in mente quasi inevitabilmente il personaggio di Austin Powers, con il suo “Swinger, baby, yeah”.

Di certo, gli scambisti organizzano feste, eventi e incontri privati da generazioni, dimostrando che la sessualità si può vivere in tanti modi. È da notare che questo movimento ha avuto il boom nel momento in cui la pillola contraccettiva diventava disponibile.

Il problema è che negli anni ’80 queste pratiche hanno portato a una “esplosione” di malattie sessualmente trasmissibili, tra cui l’AIDS.

Chi sono gli swingers?

Nel 2020, l’Università di Bellarmine nel Kentucky (Stati Uniti) ha condotto una ricerca sugli scambisti. L’interesse sociologico e psicologico per questa pratica è alto.

Da un lato, è emerso che circa il 3% della popolazione ci ha provato almeno una volta. E circa il 60% di questa percentuale ha affermato che lo scambismo ha migliorato il rapporto di coppia.

Nello scambismo i rapporti sessuali con altre persone si consumano davanti al partner. Ci deve essere sempre un esplicito accordo, per conservare in ogni momento l’esclusività affettiva. In altre parole, lo swinger ama il partner, ma non sente la necessità dell’esclusività sessuale; anzi, la coppia si apre ad altre figure.

Uno dei principi su cui si fonda questa pratica è che l’attrazione sessuale fa parte del comportamento umano. Secondo questa prospettiva, essere scambisti previene le infedeltà, favorendo quell’aperta complicità di coppia in cui la fiducia e il divertimento sono fondamentali.

Lo scambismo è poliamore?

Naturalmente l’amore non definisce solo le coppie monogame. Sebbene queste situazioni, pratiche e filosofie relazionali siano sempre esistite, negli ultimi anni ne abbiamo sentito parlare molto di più.

È però importante distinguere tra scambismo e relazione poliamorosa. Una persona che pratica il poliamore ha una relazione sentimentale con più di una persona. Può avere, contemporaneamente, da due a tre partner con i quali mantiene un legame sentimentale e sessuale. Tutti i partecipanti sono consapevoli e vengono enfatizzati il rispetto e l’onestà.

Nel caso dello swinging, prevale l’impegno sentimentale “esclusivo” tra la coppia; l’apertura si riferisce solo alle avventure sessuali con altre persone con cui non si stabilisce alcun legame diverso da questo.

Diventare swingers: cosa bisogna considerare?

Gli scambisti costituiscono una comunità che ha persino un proprio logo. Esistono eventi, alberghi, resort e crociere che organizzano feste e incontri a tema. Tuttavia, chi vuole fare il grande passo e diventare scambista deve prendere in considerazione una serie di aspetti.

Entrambi i partner devono essere sicuri di voler fare questa esperienza

In questo tipo di incontri non basta che uno dei due sia curioso e l’altro si faccia trascinare. Se la coppia non è completamente sicura, questa esperienza può essere negativa e minare la relazione. Purché sia tacita, e a spingere sia il desiderio e la curiosità, l’avventura può essere stimolante e positiva.

Sperimentate in sicurezza

Oltre al desiderio e alla curiosità, c’è un altro elemento indispensabile: la sicurezza. È importante avere rapporti protetti per prevenire le malattie sessualmente trasmissibili e le gravidanze indesiderate.

Per gli scambisti è solo sesso, non vi è coinvolgimento emotivo

Una regola non scritta tra gli swingers è che da questi incontri non nascerà una relazione amorosa. Si cerca solo divertimento, non innamorarsi di qualcuno che non sia il partner.

Stabilite delle regole: cosa volete e cosa no

Come sempre nel sesso, esistono dei limiti. L’ideale in questi casi è fare previa conoscenza con le altre coppie. È il momento migliore per mettere in chiaro cosa siete disposti a fare e cosa no.

Evitate l’alcol

In questi incontri è comune il consumo di alcol. Non è una buona idea. Oltre al fatto che gli stati di ubriachezza non aiutano il sesso, l’alcol può portare a non essere consapevoli di ciò che si sta facendo. È sicuramente una situazione da evitare.

Gli scambisti sanno cosa vogliono e hanno aspettative realistiche

Gli scambisti autentici, cioè le coppie che hanno integrato questa pratica nella loro relazione, hanno diversi aspetti chiari. Il primo è che non andranno a letto con chiunque. Devono sussistere attrazione, desiderio e rispetto. Non tutti i candidati vanno bene, e può capitare di partecipare a un evento swinger senza fare scambio.

Conclusioni sugli swingers

Forse ci sarà chi non comprende questa filosofia di vita, questo modo di vivere la relazione. Tuttavia, la cultura swinger è ormai parte della nostra società da decenni.

La cosa più importante è proteggersi sempre dalle malattie sessualmente trasmissibili e raggiungere un pieno accordo nella coppia.