Tutto quello che devi sapere sul pensiero laterale

Sapevate che esiste un tipo di pensiero non ortodosso e non lineare che vi aiuta a creare idee innovative?Ecco cos'è e come applicarlo.
Tutto quello che devi sapere sul pensiero laterale
Valeria Sabater

Scritto e verificato la psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 16 dicembre, 2023

Nella vita, nelle relazioni e nell’ambiente di lavoro, puoi risolvere i problemi in due modi. Il primo, attraverso il ragionamento logico, lineare e razionale. Il secondo, utilizzando un approccio che lo psicologo e filosofo Edward De Bono ha chiamato pensiero laterale. Consiste nell’offrire soluzioni innovative e ponderate che vanno oltre la classica elaborazione deduttiva.

Pensare attraverso la lateralità è il substrato della creatività e un’abilità che tutti possiamo migliorare. È osare superare il prevedibile per fare dell’immaginazione e dell’intuizione i tuoi migliori alleati. Ogni azienda beneficia di questo tipo di meccanismo cognitivo e, quindi, dettagliamo tutto ciò che dovresti sapere su questa sfera di potere.

«Nel pensiero laterale non si cerca la risposta corretta, ma piuttosto una diversa disposizione di vedere le cose per offrire una risposta innovativa, inaspettato e pratico.”

Pensiero laterale: definizione e caratteristiche

Il pensiero laterale è una forma di ragionamento che cerca soluzioni insolite e spesso sorprendenti. Invece di seguire una sequenza di passaggi lineari o prevedibili come un’elaborazione logica o verticale, sfugge alle regole stabilite e fornisce proposte semplici, ma straordinarie.

Questo concetto è stato sviluppato dallo psicologo maltese Edward De Bono negli anni 60. Il suo libro Lateral Thinking: A Manual of Creativity (1970) è stato un punto di riferimento in questo campo. Questo modo di pensare, creativo e indiretto, dà forma a grandi contributi, ma sì, l’approccio verticale e laterale non sono esclusivi. Di seguito ne spieghiamo le caratteristiche.

Ipotesi delle domande

Il pensiero laterale implica mettere in discussione le convinzioni sottostanti e gli schemi rigidi che spesso limitano il ragionamento convenzionale. Ciò che fa è incoraggiarti a sfidare, a dubitare di ciò che di solito viene dato per scontato per considerare nuove prospettive. Qualcosa di simile ti permetterà di formare idee e soluzioni pratiche che sono anche molto efficaci.

Esempio

Un camion rimane bloccato sotto un ponte. Un gruppo di tecnici intelligenti pensa ad un modo per rimuovere il veicolo da lì, senza danneggiare la struttura stessa. Dopo diverse ore di riflessione su varie idee, arriva un bambino.

Grazie al suo sguardo curioso e non convenzionale, la prima cosa che fa è mettere in discussione tutto ciò che dicono gli adulti. Quindi fornisce la sua soluzione: basta sgonfiare le gomme del camion.

Non linearità

Lui L’International Journal of Progressive Education sottolinea la necessità che le persone siano in grado di pensare in modo diverso e siano aperte all’innovazione. Del resto, in un contesto sociale complesso e competitivo come quello attuale, questa risorsa rappresenta uno strumento di trasformazione e di grande utilità. E la buona notizia è che hai sempre tempo per svilupparlo.

Una delle caratteristiche che dovrai tenere in considerazione è che non segue una struttura rigida quando si tratta di ragionare e di elaborare le informazioni. A differenza del pensiero logico o lineare, che applica una sequenza di passaggi prevedibili, il pensiero laterale salta da un’idea all’altra in modo casuale. Qui sta la sua magia e il suo potenziale.

Esempio

Un uomo entra in un bar e chiede un bicchiere d’acqua. Il cameriere si infila sotto il bancone, tira fuori una pistola e gliela punta contro. Successivamente lo saluta ringraziandolo. Cos’è successo? Hai provato a derubarlo? Per capirlo, cerca di non applicare un approccio lineare e usa la fantasia: la persona ha avuto il singhiozzo e il proprietario del locale lo ha aiutato.

Esplorare molteplici prospettive

Questo modo di pensare parte sempre dall’esplorazione di molteplici approcci e soluzioni in parallelo. Invece di limitarsi a un unico percorso, il ragionamento laterale considera una varietà di possibilità e connessioni. Questi sarebbero alcuni esempi di questo approccio cognitivo nella risoluzione di un problema:

  • Cerca diverse alternative
  • Non ti rimane un’unica soluzione
  • Valutare tutti gli aspetti di un problema
  • Usa sempre curiosità e fantasia
  • Anche se i propositi sembrano ovvi, prova ad andare un po’ oltre

Esempio

Una donna d’affari deve cercare investitori per la sua attività. La cosa più comune è cercare di trovare persone che già conosci e che si fidano di te. Tuttavia, decide di fare il salto e guardare ad altri paesi presentando le sue idee in modo originale e stimolante.

Generare idee divergenti

Un’altra delle sue caratteristiche peculiari è quella di generare una vasta gamma di idee, spesso strane o non convenzionali. Le persone che abitualmente utilizzano questa metodologia di pensiero sanno che, quando si risolve un problema, è fondamentale contribuire con molte idee uniche e, a volte, persino bizzarre. La valutazione successiva sarà quella che sceglierà l’idea più utile.

Esempio

Due donne si presentarono davanti al re Salomone, affermando di essere la madre dello stesso bambino. Per risolvere tale conflitto, la sovrana propose di dividere il bambino in due metà, donandone una a ciascuna donna. Immediatamente il vero genitore rinunciò a reclamare il piccolo per salvargli la vita. Il dubbio è stato risolto.

Riconoscere gli schemi di pensiero (metacognizione)

Come spiegato sulla rivista Science of Learning, la metacognizione è la capacità che le persone hanno di essere consapevoli di come pensiamo per regolare questo processo. Ti interesserà sapere che il ragionamento laterale riguarda il monitoraggio del proprio pensiero e l’individuazione di qualche tipo di pregiudizio cognitivo.

Esempio

Un padre chiede alla figlia di risolvere il seguente enigma: “un uomo trascina la sua macchina fino ad un albergo e poi scopre di essere in bancarotta. Come è possibile?”. La ragazza sa che suo padre le pone sempre sfide molto fantasiose.

Contiene la sua impulsività ed evita soprattutto di dire la prima cosa che gli viene in mente. Monitora il tuo modo di elaborare le informazioni, sforzandoti di trovare una risposta quanto più originale possibile. Finché non capisce: “In realtà quell’uomo sta giocando a Monopoli”.

Quanto è utile questo tipo di pensiero?

Edward De Bono ha definito questo tipo di pensiero, sottolineandone la grande utilità per la società. Lo sviluppo di questa tecnica consente alle persone di affrontare i problemi da diversi punti di vista. Qualcosa di simile funge da stimolo per il cambiamento, come esercizio di trasformazione sociale e strumento per il benessere. Vediamo le sue finalità:

  • Sviluppo personale: praticare questo tipo di ragionamento ottimizza notevolmente le tue capacità di risoluzione dei problemi, incoraggia la creatività ed espande la tua mente.
  • Innovazione aziendale: stimola l’innovazione, aiuta a identificare nuove opportunità di mercato e a trovare modi più efficienti per affrontare le sfide aziendali.
  • Risoluzione dei problemi: questa risorsa cognitiva consente di esplorare un’ampia gamma di possibilità e trovare soluzioni innovative, che potrebbero non essere evidenti attraverso approcci più tradizionali.
  • Risoluzione dei conflitti: in situazioni di avversità o disaccordo, questo modo di pensare contribuisce a trovare soluzioni alternative che soddisfino tutte le parti coinvolte, piuttosto che aderire ad approcci rigidi.
  • Generazione di idee di progetto: se stai lavorando a un progetto creativo, come lo sviluppo di un prodotto, la pianificazione di eventi o la creazione di contenuti, il pensiero laterale è utile per generare idee fresche ed entusiasmanti.
  • Prendi decisioni informate: tieni presente che questo strumento ti aiuta a decidere aspetti importanti della tua vita quotidiana, considerando prospettive e approcci diversi. Ti guiderà a valutare le opzioni da angolazioni insolite e a prendere decisioni più informate.
  • Creatività: incoraggia la creatività sfidando i limiti del pensiero convenzionale e incoraggiando la generazione di nuove idee. È uno strumento prezioso per l’innovazione in campi come l’arte, il design, la pubblicità, la tecnologia, le arti, la scienza, ecc.

Come si applica nelle aziende?

Il ragionamento laterale è il pilastro su cui si basa il successo di qualsiasi organizzazione. Ma la chiave è come applicarlo e sapere come strutturare questa sfera attraverso il capitale umano. La rivista European Research on Management and Business Economics descrive qualcosa di sorprendente in questa materia. È ovvio che è fondamentale digitalizzare ogni azienda per migliorarne le performance.

Ora, le nuove tecnologie devono sempre essere accompagnate da una strategia basata sull’innovazione e sulla creatività per favorirne l’autentico progresso. A questo punto la lateralità cognitiva sarà il miglior alleato dei team. Descriviamo come può essere introdotto nella tua vita quotidiana:

  • Incentivi alla creatività: offrire rinforzi, premi e riconoscimenti per idee innovative creerà un ambiente in cui l’originalità è incoraggiata.
  • Brainstorming: basata sull’incoraggiamento dei dipendenti a generare proposte illimitate e a pensare in modo non convenzionale, questa tecnica è sempre molto utile.
  • Casi di studio di successo: studiare casi di aziende che hanno utilizzato con successo il pensiero laterale per risolvere problemi o innovare nel proprio settore può servire da ispirazione.
  • Team multidisciplinari: formare team di lavoro formati in competenze diverse porta diversità e l’opportunità di avere sempre prospettive diverse per lo stesso problema.
  • Esempi e progetti pilota: realizzare progetti pilota o esperimenti basati su idee generate attraverso il pensiero innovativo porta le aziende a testare nuove soluzioni prima di implementarle su larga scala.
  • Tecniche di creatività: non fa mai male che le risorse umane o mentori specializzati insegnino ai dipendenti strategie di creatività specifiche, come la tecnica dei 6 cappelli per pensare di Edward De Bono.
  • Tecniche di problem solving: come abbiamo già sottolineato, questa risorsa è molto utile per la risoluzione dei conflitti. Consentire alle persone di affrontare le sfide interpersonali, le discrepanze e i problemi è un esercizio basilare ed essenziale.

Pensando lateralmente, uno strumento elettrico

In un mondo pieno di sfide e opportunità, la lateralità cognitiva brilla come un faro in ogni ambiente sociale. Grazie a questa strategia, illumini percorsi non convenzionali per rivelare soluzioni sorprendenti.

Liberandoti dalle catene della logica convenzionale, aprirai le porte alla creatività, all’innovazione e alla possibilità di cambiare il mondo in modi inaspettati.

Prova ad allenare questa concentrazione e questo sguardo interiore che unisce audacia e sfida. Inoltre, tieni presente che pensare lateralmente non è incompatibile con il ragionamento verticale. Entrambe le risorse possono essere applicate in combinazione per elaborare idee eccezionali, utili e nuove. Hai il coraggio?


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