Un bambino felice è più responsabile
Bisogna cominciare a bandire frasi come “la lettera si impara col sangue”. Questi detti e modi di educare non solo sono antiquati, ma sono un’aberrazione per l’essere umano, soprattutto quando si è consapevoli che un bambino felice è più responsabile.
È di vitale importanza cominciare ad interiorizzare il concetto di felicità nell’educazione di un bambino. È il modo migliore perché lo assimili e goda della conoscenza, fino a raggiungere un’esistenza piena e gradevole.
Non confondere i concetti nell’educazione di un bambino felice
Quando parliamo di un bambino felice, non dobbiamo confondere il concetto del bambino piccolo a cui si concede ogni cosa per evitare che faccia i capricci e sia frustrato.
È evidente che la frustrazione, per quanto non ci piaccia, faccia parte della vita, e che i nostri figli prima o poi la sperimenteranno. Tuttavia, un bambino felice e ben educato avrà le risorse necessarie per superare qualsiasi fase e trauma.
In altre parole, un bambino felice non è un bambino super coccolato. Il piccolo deve sapere quali sono i suoi limiti e cosa può o non può fare. Tuttavia, questa scoperta non deve essere né drammatica né traumatica.
Un bambino che sa di essere amato, che è felice nell’ambiente in cui vive, che capisce i limiti della vita e li accetta, crescerà in modo eccellente e sarà più responsabile e consapevole di sé e di quanto succede attorno a lui.
Perché un bambino felice è più responsabile?
Vediamo ora una serie di caratteristiche che descrivono un bambino felice e come queste lo rendano più responsabile di ciò che capita nella sua vita e nell’ambiente che lo circonda:
- Un bambino felice ha un carattere migliore: i bambini che vivono felici nel loro ambiente sviluppano un bel carattere. Questo è molto salutare, perché fa sì che il bambino interiorizzi meglio i concetti di giustizia e onestà.
- Il buon carattere di una bambino felice comporta altri pregi: un bambino che cresce in un mondo felice impara virtù come l’onestà, la temperanza, l’amore, il sacrificio per gli altri, l’empatia, la generosità, l’umiltà e la capacità di sforzarsi per superare le difficoltà della vita.
- Un bambino felice è più positivo: tutti i bambini felici hanno una visione della vita e del mondo molto più positiva. Sono attivi, completi, e troveranno più rapidamente le soluzioni ai problemi che potrebbero dover affrontare. Lavoreranno duramente per superare le avversità e saranno molto riconoscenti.
- Un bambino felice è più recettivo: un bambino felice che ha un rapporto sano con i genitori sarà più ricettivo all’amore, all’attaccamento emotivo, alla comunicazione con gli altri e a tutti gli insegnamenti che gli verranno dati.
- Un bambino felice impara di più: come abbiamo anticipato, un bambino felice è più ricettivo, quindi assorbe più facilmente insegnamenti e conoscenza. In questo senso, capisce meglio gli esempi, presta attenzione quando gli si parla e ascolta le diverse opinioni dei genitori, è in grado di distinguere il bene dal male, giungendo alle sue conclusioni.
- Un bambino felice distingue le priorità: un bambino che vive in un ambiente felice impara a capire quali sono le sue priorità. Ad esempio, sa che i videogiochi, la tecnologia e i premi sono un privilegio, mai un diritto. Capisce il valore delle cose e lo rispetta.
- Un bambino felice ha una coscienza: un bambino felice capisce bene i messaggi, sa distinguere il bene dal male, quindi sviluppa una coscienza molto profonda. E questo grazie all’educazione emotiva, che lo rende più ricettivo e consapevole.
- Un bambino felice sa come sviluppare la sua vita: un bambino felice impara a dare la giusta importanza alle priorità della vita, come la famiglia, l’amicizia, l’amore, l’altruismo, la solidarietà, i valori o l’etica. In questo modo, sarà meno disorientato, svilupperà prima la capacità di giudizio ed eviterà comportamenti rischiosi.
È evidente che un bambino felice avrà un’esistenza molto più piena e completa. Ricordate, però, di non confondere mai la felicità con il troppo affetto, la libertà senza limiti e l’attaccamento alle cose materiali, perché questo è un errore che porta a comportamenti tirannici e dipendenti. Lasciate semplicemente che il vostro bambino sia se stesso in un ambiente emotivo sano, pieno di affetto e di comprensione.