Come superare la morte di un nonno o di una nonna

Quando i nonni se ne vanno, il vuoto che lasciano rimane, ma con il tempo diventa più sopportabile. Per arrivare a questo punto, cercate il sostegno dei vostri cari e fate i conti con le vostre emozioni.
Come superare la morte di un nonno o di una nonna
Sara González Juárez

Scritto e verificato la psicologa Sara González Juárez.

Ultimo aggiornamento: 16 aprile, 2024

“La morte di un nonno è la legge della vita”, sentirete spesso. L’inevitabilità non rende il tutto meno doloroso o più facile da accettare, poiché sono figure importanti nella vita quotidiana delle persone. È molto probabile che sopravviverai, quindi prima o poi dovrai affrontare il loro dolore.

Il loro posto a tavola sarà vuoto, le loro storie non verranno più raccontate con la loro voce e ci saranno i baci e gli abbracci che vi mancheranno nelle riunioni di famiglia. Tuttavia, è possibile affrontare quotidianamente la loro assenza e vedere i loro ricordi strappare un sorriso. Esploriamo alcuni percorsi.

La normalità del dolore

Il dolore, sebbene doloroso e talvolta lungo, è un processo naturale negli animali sociali, come nel caso degli esseri umani. Grazie ad esso riusciamo, attraverso diverse fasi, a riadattarci all’ambiente in assenza di uno dei componenti del nostro gruppo sociale.

Nel caso dei nonni si tratta di una figura speciale nelle configurazioni familiari. Sono persone che contribuiscono con la loro esperienza di vita all’apprendimento delle generazioni successive e, molte volte, svolgono funzioni di cura. Pertanto, è molto comune che le persone abbiano ricordi dei propri nonni legati a momenti di conforto e sicurezza.

La cosa normale per una persona così vicina, come un nonno o una nonna, è che quando se ne va lascia un grande vuoto. Tuttavia, ricorda che questo dolore guarisce naturalmente nel tempo.

La cosa preoccupante non è l’intensità della sanzione, ma piuttosto che questa si prolunghi più del dovuto. Pertanto, condividiamo alcuni suggerimenti per rendere il tuo dolore il più sano possibile.

Come affrontare la perdita di un nonno?

Anche se abbiamo detto che il dolore è un processo che progredisce da solo finché la persona non si reintegra nella sua vita, ci sono alcune azioni che aiutano ad affrontarlo in modo più gentile e compassionevole.

In questo modo è possibile ridurre l’intensità delle emozioni negative e ridurre i tempi di recupero, ma anche riconciliarsi con i ricordi di quella persona. Diamo un’occhiata ad alcuni:

1. Accetta le tue emozioni

Ignora le persone che pongono una scadenza al dolore e un limite all’intensità delle tue emozioni. Hai il diritto di piangere, arrabbiarti e tutto ciò di cui hai bisogno per sfogare il tuo dolore. Finché mantieni il rispetto per chi ti circonda, non aver paura di provare sentimenti.

2. Partecipa a un rituale d’addio

I riti funebri, come le cerimonie funebri o le veglie funebri, sono usanze sociali create per dare ai vivi l’opportunità di salutarsi, oltre a rafforzare le loro relazioni per riadattarsi meglio alla vita senza il defunto.

Se partecipi, potresti trarre beneficio dal compiere quel passo psicologico di accettazione e iniziare il recupero.

3. Cerca il sostegno dei tuoi cari

La nipote piange con la nonna per la morte del nonno.
Il sostegno dei propri cari aiuta ad affrontare il dolore della perdita.

Il dolore è meglio superato con il supporto sociale. Pertanto, il conforto che ricevi tra le braccia dei tuoi cari è importante quanto prestare la tua spalla su cui piangere. È bene mettere sul tavolo i propri sentimenti ed entrare in empatia con quelli degli altri, poiché la tristezza viene normalizzata e segue un corso più naturale.

4. Fai tesoro e raccogli i ricordi dei tuoi nonni

Potresti avere paura che certi ricordi sui tuoi nonni svaniscano nel tempo. Alcune persone traggono beneficio dalla raccolta di momenti con fotografie, storie che raccontavano e oggetti con valore emotivo. Inoltre, durante il processo potrai riconciliarti con la tua malinconia.

5. Parla con loro o scrivi loro

Alcune persone traggono beneficio dal parlare ad alta voce, dal rivolgersi al nonno assente o dallo scrivere una lettera. È un buon modo per sentire che la loro memoria ti accompagna ed elaborare le tue emozioni. Forse avevi qualcosa da dire loro o volevi che sapessero come ti senti. Questa pratica è valida se ti aiuta a elaborare il lutto.

6. Prendi in considerazione le date sensibili

Il loro compleanno, Natale o altre date speciali possono riaccendere il dolore che la loro assenza ti provoca, anche se sei riuscito a ricostruire la tua vita senza tuo nonno o tua nonna. È importante tenerlo presente; non per reprimerti, ma per prenderne consapevolezza ed elaborarlo in modo naturale.

7. Fai le cose che ti piacevano fare con tuo nonno o tua nonna

A sinistra una bambina e un nonno nel giardino e a destra una grande donna che taglia fiori.
È utile riprendere le attività che ti piaceva fare con tuo nonno o tua nonna.

Una volta superate le prime fasi del lutto, che sono le più intense e negative, dovresti tornare a fare quello che ti piaceva fare con tuo nonno o tua nonna. Visita un parco, vai in certi ristoranti o guarda la serie che ti è piaciuta così tanto.

Anche se all’inizio sarà doloroso, ti aiuterà a riconfigurare la tua vita e a generare emozioni positive al riguardo.

La morte di mio nonno mi ferisce troppo, ho un problema?

Infine, è significativo evidenziare che ogni persona vive il lutto a modo suo. Per chi trova utile scrivere una lettera, potrebbe far male partecipare al funerale. Ci sono persone che guariscono più velocemente di altre. Tutto va bene, purché ti muovi verso la guarigione.

Tuttavia, a volte il dolore diventa complicato. Il dolore dei primi giorni si prolunga e non si ferma, la persona non si adatta nuovamente alla vita, o anche l’assenza di emozioni sono segnali di cui tenere conto. Se pensi di non riuscire a superare la morte di un nonno o di un’altra persona cara, non esitare a chiedere supporto a un professionista. Nessuno dovrebbe attraversare il dolore da solo.


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