Futuri alternativi: 3 tecniche per immaginarli
Il futuro è, per definizione, incerto. In altre parole, non ci è dato sapere quale sarà il nostro destino. Abbiamo davanti a noi un mondo di infinite possibilità. I futuri alternativi, di narrazione varia, possono essere più o meno fondati. Possono trovare evidenza nel presente o nel passato, oppure adagiarsi sulle errate convinzioni.
Per immaginare un futuro credibile o un altro, alcuni pensano che il modo migliore sia analizzare gli elementi del presente. Vediamo, a seguire, tre modi possibili per creare futuri alternativi. Queste tecniche vengono impiegate per immaginare trame letterarie, ma anche per impostare strategie, e si basano tutte su fattori del presente.
Analisi dello scenario nei futuri alternativi
Creare futuri alterativi ci aiuta a ridurre il senso di incertezza e a gestire meglio il rischio. I futuri alternativi ci permettono di capire in che modo potrà evolvere una certa situazione; possono quindi essere utilizzati quando dobbiamo prendere una decisione, ma vogliamo limitare i rischi. Servono, inoltre, a sapere quali misure adottare se vogliamo raggiungere un determinato obiettivo.
Creare scenari alternativi non significa certo predire il futuro, ma in qualche modo ci consente di evitare alcuni sviluppi. Queste tecniche possono essere utili quando siamo assillati dal dubbio. Non sono invece consigliate nei due casi estremi: quando l’incertezza è molto bassa o, al contrario, quando la situazione è talmente caotica da rendere imprevedibile gli sviluppi.
In breve, l’utilità di queste tecniche risiede nel fatto che ci obbligano a pensare a fattori e situazioni che altrimenti non prenderemmo in considerazione.
Scenario semplice
La tecnica dello scenario semplice è la più facile. Consiste nel definire bene l’oggetto di studio. Può essere il futuro del mondo o di un piccolo paese. Una volta identificato l’oggetto, dovremo selezionare le forze, i fattori e/o gli eventi correlati. Nel caso del futuro di un paese, ad esempio, si prendono in considerazione elementi come il modello economico o il sistema politico. Una rivoluzione, inoltre, potrebbe essere un fattore decisivo.
Dopo aver scelto l’oggetto e determinato tutti i fattori, creiamo quattro scenari futuri. Uno in cui tutto resta uguale, uno in cui tutto peggiora, uno in cui tutto migliora e, infine, un’alternativa diversa dalle precedenti.
In seguito dovremo creare una tabella con gli scenari da un lato e i fattori dall’altro. Assegneremo valori positivi, negativi o neutri a ciascun fattore all’interno di ogni scenario.
Infine, dopo aver rimosso i fattori che hanno la stessa valutazione in tutti e quattro gli scenari, possiamo iniziare a scrivere il nostro futuro. Per fare questo è necessario tenere conto dei fattori e delle loro valutazioni. Sono gli elementi che determineranno in gran parte il suo sviluppo.
“Il futuro si nasconde dietro gli uomini che lo creano.”
-Anatole France-
Analisi dei futuri alternativi
L’analisi dei futuri alternativi inizia come nella costruzione degli scenari semplici. Occorre definire un oggetto e ricercare le forze, i fattori e gli eventi degni di nota. A questo punto, però, dobbiamo scegliere tra tutti i fattori solo i due che consideriamo più importanti per il futuro. Questi due fattori li rappresentiamo graficamente con due linee tracciate a forma di croce. Si vengono così a creare quattro quadranti, ovvero, quattro futuri alternativi.
I fattori saranno negativi su un lato della linea, positivi sul lato opposto. In uno dei quadranti avremo pertanto due fattori positivi, in un altro due fattori negativi; nei restanti quadranti, uno negativo e l’altro positivo. In questo modo creiamo futuri alternativi a seconda di come si sviluppano i due fattori selezionati; in modo positivo o negativo a seconda delle possibili combinazioni.
Generazione di scenari multipli
Creare scenari multipli, infine, è simile all’analisi dei futuri alternativi. La differenza è che, invece di scegliere due fattori, ne selezioniamo tre. Allo stesso modo, i fattori sono raggruppati due per due, per un totale di dodici futuri alternativi.
Malgrado possano sembrare semplici, queste strategie sono molto efficaci. La maggiore difficoltà risiede nel trovare le forze, i fattori o gli eventi più importanti. Una volta individuati, dovete solo liberare l’immaginazione e descrivere un futuro in cui questi fattori cambino. È un concetto sfruttato nella recente serie tv, L’uomo nell’alto castello, che fissa come evento trainante l’assassinio del presidente degli Stati Uniti Franklin D. Roosevelt. A partire da questo non resta che decidere quale evento cambierà il futuro in modo così drastico.