Il rumore bianco: ci aiuta a dormire meglio?

Il rumore bianco ultimamente ha ricevuto grande attenzione in quanto mezzo per migliorare la nostra concentrazione. Ma cosa sappiamo in merito?
Il rumore bianco: ci aiuta a dormire meglio?
Elena Sanz

Scritto e verificato la psicologa Elena Sanz.

Ultimo aggiornamento: 14 febbraio, 2023

Sempre più persone sono testimoni dei benefici del rumore bianco. Assicurano che favorisce il rilassamento e la meditazione, migliorando così la concentrazione e le capacità cognitive. In particolare, colpisce la sua applicazione allo scopo di aiutare a conciliare e a mantenere lo stato di sonno. Se ne fa uso sia con gli adulti sia con i bambini.

Sembra, dunque, che i genitori ricorrano al rumore bianco per calmare i piccoli e per migliorare la qualità del loro sonno. Secondo le loro testimonianze, infatti, questo rumore stimola un ambiente rilassante, ideale per dormire meglio. Ma davvero il rumore bianco può aiutarci a dormire meglio?

Se così fosse, ci troveremmo dinnanzi alla soluzione per le persone che soffrono di disturbi del sonno, in crescente aumento. Vi invitiamo a leggere questo articolo per saperne di più.

Ragazza che prova a dormire grazie al rumore bianco

Cos’è il rumore bianco?

Come la luce, anche il suono può rappresentare una grafica spettrale. In tal modo, visto che il bianco è la somma di tutti gli altri colori, il rumore bianco integra tutto lo spettro di frequenze sonore esistenti. E oltretutto lo fa in modo armonico, per cui nessun suono prevale sull’altro.

Il risultato è un suono uniforme e costante, simile a quello che può produrre un televisore o una radio non sintonizzate. Un mormorio di sottofondo come quello emesso da alcuni elettrodomestici in funzione, come la lavatrice o il fon. Oppure è paragonabile al suono naturale della pioggia o del vento.

Come ci aiuta il rumore bianco a dormire meglio?

Il principale effetto positivo del rumore bianco sul nostro sonno proviene dalla capacità che ha di mascherare altri suoni. In tal modo si evita di saltare in aria per il traffico, per i lavori in corso o per qualsiasi altro stimolo che possa disturbare.

L’effetto rilassante che si produce può offrire particolari benefici ai neonati, e, in generale, alle persone dal sonno leggero. Grazie al rumore bianco, il resto dei suoni vengono oscurati (o percepiti con minore intensità), impedendo di stimolare la nostra corteccia cerebrale.

Al tempo stesso, le persone che soffrono di acufeni, o tinnitus, possono trarre beneficio da questa risorsa, poiché le aiuta a conciliare un sonno di qualità. La presenza di questi continui segnali acustici, infatti, può aumentare quando si va a dormire a causa del prevalente silenzio.

Ascoltare un rumore bianco è una strategia molto efficace per attenuare questi sintomi fastidiosi e per poter riposare meglio.

Ci sono controindicazioni?

Il rumore bianco, tuttavia, non offre solo vantaggi. Non si tratta di una risorsa vantaggiosa e adatta a tutti. In effetti è particolarmente sconsigliata a chi soffre di apnea notturna e di problemi di respirazione, ma nel caso di uso eccessivo può diventare pericolosa per chiunque.

Ricorrere ogni sera al rumore bianco, applicandolo in modo costante, può danneggiare le nostre cellule ciliate, ovvero quelle che hanno il compito di captare i suoni. Oltre a ciò, la costante presenza di rumore le manterrà attive e impedirà esse di svolgere efficacemente i necessari lavori di rigenerazione che si verificano mentre dormiamo.

Se stiamo pensando di applicarlo sui neonati, dobbiamo prestare particolare attenzione. Ascoltare questo suono a un volume troppo alto potrebbe causare loro danni all’udito e aumentare il rischio di problemi nello sviluppo del linguaggio.

Neonato che dorme

Come dobbiamo procedere?

Non abbiamo ancora a nostra disposizione prove scientifiche sufficienti a supporto dei benefici del rumore bianco sul sonno. Tuttavia, se quest’ultimo produce in voi una sensazione piacevole, potete farne un uso moderato. Cercate di limitarne l’applicazione a particolari serate in cui fate davvero fatica ad addormentarvi. E cercate anche di non esagerare con il volume.

La stessa raccomandazione vale per i più piccoli. Se il rumore bianco tranquillizza i vostri figli, riservate questa risorsa a particolari momenti, in cui proprio nulla sembra calmarli. Ma non abituatevi a esporli costantemente a questo suono.

Per riuscire a riposare bene, l’ideale è mantenere una buona igiene del sonno. Scegliete degli orari specifici a cui andare a dormire e a cui svegliarvi, evitate cibi e bevande stimolanti durante la seconda metà della giornata e fate in modo che la vostra camera da letto sia idonea alla sua funzione.

Se si presentano difficoltà gravi o un disturbo del sonno, l’ideale è rivolgervi a uno specialista. Sarà lui a darvi i giusti consigli e a indicare le procedure necessarie per ottimizzare il sonno. Il rumore bianco può essere un’alternativa in momenti particolari, ma non può essere una soluzione a lungo termine.


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