L'importanza di fare il primo passo

L'importanza di fare il primo passo

Ultimo aggiornamento: 10 maggio, 2015

La vita può essere riassunta in una serie di decisioni. Alcune non hanno molta importanza, altre, invece, richiedono uno sforzo notevole (lasciare il partner, dichiarare di essere arrabbiati con qualcuno, chiedere a un amico che ci restituisca il denaro che gli abbiamo prestato, etc.) perché ci mettono in una posizione scomoda,”tra l’incudine e il martello”.

Tuttavia, con il passare degli anni, ci rendiamo conto che non c’è altra soluzione se non quella di affrontare le situazioni avverse così come arrivano. E prima risolviamo i nostri problemi, più facile sarà raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati nella vita.

Per questo motivo, è importante prendere l’iniziativa e fare il primo passo di fronte a qualsiasi situazione. Questo è un buon modo per mantenere il controllo su noi stessi e sulla nostra vita, oltre al fatto che vivremo liberi dallo stress e dalle preoccupazioni.

Di fatto, molte persone hanno avuto successo perché altre persone del loro ambiente hanno preso l’iniziativa e  hanno saputo fare il primo passo con convinzione ed energia. Chiedetelo all’agente di Michael Jordan, che prima di accettare un contratto con i Chicago Bulls, decise che il giocatore di fama mondiale avrebbe meritato uno stipendio di 52 milioni di dollari all’anno. Dopo lunghe, difficili e “aggressive” trattative, Jordan accettò di percepire un assegno annuale di 30 milioni di dollari, niente male, vero?

Questo è solo un esempio, ma di sicuro ne troverete molti altri in qualsiasi ambito della vostra vita (amore, amicizia, lavoro, tempo libero, etc.). Per questo, vi sveleremo i benefici del “fare il primo passo”:

Più sicurezza in voi stessi

È normale che all’inizio sia difficile prendere l’iniziativa se siete timidi o introversi, soprattutto in una situazione completamente nuova per voi. Tuttavia, dopo averlo fatto una volta, imparerete a conoscere la strada e la volta dopo sarà meno difficile. Infine, si tratterà davvero della “solita minestra”. Questo vale sia quando si tratta di chiedere a qualcuno di uscire per la prima volta oppure quando bisogna trattare durante un colloquio di lavoro. Il “no” l’avete già prima di prendere l’iniziativa, quindi non avete assolutamente nulla da perdere.

Alla terza o quarta volta che ci riuscite, avrete la sensazione di aver raggiunto davvero il vostro obiettivo, con la dose di soddisfazione e autostima che questo implica. La cosa migliore per “fare il primo passo” è di non pensare molto, ma di agire direttamente. Ricordate che “chi non risica non rosica”.

Decisione e fiducia in voi stessi

Abbiamo visto quali sono i benefici che derivano dal fare il primo passo e prendere l’iniziativa. È probabile, però, che molte persone si chiedano: “Come faccio a fare il primo passo?”.  In primo luogo la comunicazione non verbale è molto importante. Prima di prendere l’iniziativa in qualsiasi situazione, quindi, stabilite un contatto visivo con l’altra parte (senza dar fastidio o annoiare l’altro). Poi, cercate di esporre le vostre argomentazioni nel modo più chiaro possibile, senza dubbi o esitazioni. In questo modo, darete un’immagine di grande sicurezza e fiducia in voi stessi.

Infine, è importante anche mostrarsi un po’ flessibili e democratici, sempre che sia possibile, perché molto spesso i vostri interessi saranno in totale conflitto con quelli dell’altra persona. Per questo motivo, la cosa migliore è giungere ad un compromesso da cui entrambe le parti escano soddisfatte. Anche perché, altrimenti, risultereste gli unici vincitori e a lungo andare questo diventa noioso, non credete?

Foto per gentile concessione di udra11.


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