Madri single: le maggiori sfide da affrontare
Negli ultimi anni, il concetto di famiglia è cambiato e si è ampliato includendo diversi modelli familiari. Per tale ragione, anche lo stigma della ragazza madre sta perdendo forza, e sempre più donne scelgono deliberatamente questo modello. Tuttavia, sono ancora tante e impegnative le sfide che sono costrette ad affrontare le madri single.
Le misure di sostegno che la società offre alle donne che affrontano da sole la maternità spesso risultano insufficienti. Oltre a ciò, i pregiudizi e le critiche nei confronti delle madri single non sono del tutto scomparsi.
Ciò in parte rende più complessa l’esperienza della maternità. Tuttavia, imparare a riconoscere le principali sfide è il punto di partenza per affrontarle al meglio e vivere una maternità appagante.
Quali sfide affrontano le madri single?
Sovraccarico di compiti e di responsabilità
Le madri single si assumono la responsabilità finanziaria, morale ed emotiva della genitorialità. Sono l’unica fonte di sostentamento della famiglia, svolgono entrambi le funzioni genitoriali ed educative e si occupano delle faccende domestiche.
Gli obblighi abitualmente condivisi con l’altro genitore ricadono unicamente sulle loro spalle, con conseguente sovraccarico fisico e psicologico.
Isolamento
Durante i primi mesi di maternità, le esigenze del neonato richiedono una dedizione quasi esclusiva da parte della madre. Per tale ragione, molte donne lamentano la mancanza dei contatti con altri adulti e le relative conseguenze a livello emotivo.
Nel caso delle madri single tale sensazione di solitudine può risultare molto più intensa, non solo per l’assenza di una figura di supporto in casa, ma per via del sovraccarico di lavoro che limita il tempo libero da dedicare alle relazioni sociali. Per di più, tale limitazione si protrae per gran parte dell’infanzia del bambino.
Dipendenza dalla famiglia
La mancanza di tempo, di risorse economiche e di supporto nell’educazione dei figli può portare le madri single a ricorrere alla famiglia allargata. Soprattutto quando la donna è molto giovane.
Il rischio in questo caso è che i membri della famiglia oltrepassino i limiti, passando dal necessario sostegno all’esercizio di un’autorità che non compete loro.
Le decisioni in merito all’educazione dei figli, di fatto, riguardano solo la madre e in questo caso rischia di essere sovrastata da altri.
Emozioni negative
Tutto ciò può provocare emozioni negative. Le eccessive responsabilità e la mancanza di tempo possono causare ansia e stress prolungati nel tempo. La sensazione di isolamento e l’assenza di gratificazioni in ambiti diversi dalla maternità possono causare tristezza, irritabilità e apatia.
Al tempo stesso, la necessità di un sostegno familiare e sentirsi impotenti possono minare l’autostima e la fiducia di sé. Ma vi è un’altra emozione ricorrente tra le madri single: il senso di colpa.
Spesso la scelta di questo modello familiare è personale, ma in altri casi può essere il frutto di una situazione inaspettata (ad esempio per la morte del partner o perché l’altro decide di non assumersi il ruolo di genitore).
A ogni modo, alcune madri si sentono in colpa perché i figli cresceranno senza la presenza di un’altra figura di riferimento; a ciò si accompagna spessa la sensazione di non essere riuscite a tenere unita la famiglia o si temono le possibili ripercussioni di una simile situazione sullo sviluppo dei figli.
Un’emozione spesso gonfiata dal pregiudizio e dalle opinioni del contesto sociale, che spesso tende a svalutare le famiglie monogenitoriali.
Affrontare le sfide delle madri single
Per ridurre l’impatto psicologico ed emotivo legato alle problematiche appena espresse, si rende necessario un cambiamento di paradigma sociale; affinché diventi possibile fornire supporto e rafforzare i nuclei familiari guidati da madri single.
Finché ciò non avverrà, fornire sostegno, comprensione e uno spazio sicuro in cui sfogare le emozioni, può risultare estremamente utile per le madri single.
Informarsi attraverso la lettura di libri e di guide scritte da esperti può contribuire a chiarire i dubbi riguardo l’essere genitori single.
I forum gestiti da madri e i gruppi di sostegno possono rivelarsi un luogo estremamente arricchente per confrontarsi e relazionarsi con altre donne che vivono la stessa situazione.
E, naturalmente, ottenere l’aiuto o una consulenza professionale, quando necessario, si rivela utile nella gestione delle emozioni negative, così da aprire alla possibilità di una maternità più piena e gratificante.
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