Il silenzio dell'invidioso fa molto rumore
“Il silenzio dell’invidioso fa molto rumore”
-Hermann Hesse-
“Il suo silenzio mi mette realmente a disagio. Quando è accanto a me non dice nulla, però osservando il suo volto capisco che non riesce a vedere l’affetto e la stima che mi danno gli altri.
Quando parlo dei miei più piccoli obiettivi raggiunti, noto che non se ne rallegra, anzi la vive male. Altre volte cerca di fingere una grande allegria per i miei traguardi, ma so che non la prova davvero.
Vorrei non accorgermi di tutto questo, perché soffro per lui. Quando siamo tra amici e c’è anche lui, vorrei solo scappare.
Se solo potesse vedere le cose da un altro punto di vista. Se potesse capire che se mi stimano e se raggiungo i miei piccoli trionfi, ciò non determina un miglioramento o un peggioramento del suo stato. Non significa che non possano voler bene anche a lui. Credo che dovrebbe imparare ad essere felice con ciò che ha e per quello che è.
Mi fa pena perché non si accorge che non fa altro che fare del male a se stesso. Perché alla fin fine, io sono felice con quello che ho e con quello che non ho. Non mi metto a confronto con nessuno e proseguo per la mia strada. So che ci sono persone più belle di me, persone più ricche… Ma che importa! Io sono io e mi sento bene. Non invidio né desidero quello che hanno gli altri.
Ma lui non vede le cose come le vedo io, non fa che domandare cose sugli altri, finendo per torturare se stesso. Vorrei poterlo aiutare, ma non sopporta neanche di vedermi.
Magari un giorno, con il passare degli anni, riuscirà a riflettere su quest’aspetto della sua personalità e lavorarci un po’ sopra. Anche solo per sentirsi meglio con se stesso ed evolversi e migliorare come persona.
Credo che cercherò di distanziarmi poco a poco, senza che se ne renda conto. I nostri rapporti sono estremamente tossici e mi opprimono, soprattutto quando siamo insieme ad altri. Devo misurare in continuazione le mie parole per non ferirlo, sacrificando il mio benessere… E questo è negativo anche per me.
Penso che dovrebbe sentirsi più sicuro di se stesso. Non paragonarsi a nessun altro.”
Indizi per riconoscere un invidioso
- Ti guardano dall’alto in basso. Non gli deve sfuggire neanche il più piccolo dettaglio di come siete vestiti, come vi comportate, ecc.
- Vanno sempre dietro le altre persone.
- Tendono a criticare e giudicare.
- Mettono gli altri in ridicolo spesso e volentieri.
- Non gli basta mai nulla e non sono soddisfatti di niente. Sono convinti che gli altri siano i fortunati che riescono a ottenere tutto quello che vogliono.
- Non sono persone creative, anzi tendono a copiare gli altri.
- Sono contenti per i fallimenti altrui.
Come comportarsi di fronte a un invidioso?
“L’invidia è una dichiarazione di inferiorità”
-Napoleone-
Ci sarà sempre una persona invidiosa accanto a voi: nel vostro gruppo di amici, nell’ambiente di lavoro, fra vicini o persino all’interno della vostra famiglia. Non fatevi contagiare dalla loro negatività, non permettete loro di farvi stare male.
- Se si tratta di un vicino o un conoscente: non prendetelo in considerazione e non lasciate che influenzi la vostra vita. Se riuscite ad allontanarvi da lui a testa bassa, anche meglio. Non è necessario discutere con lui o arrabbiarsi, non otterreste nulla.
- Se è un collega di lavoro: fate in modo di mantenere un buon rapporto di lavoro, ma nient’altro. Circondatevi di colleghi che vi facciano sentire bene e vi apprezzino. Non raccontate loro le vostre cose private.
- Se è all’interno di un gruppo di amici o in famiglia: se vi trovate bene con il gruppo di amici, non lasciatelo per colpa di una sola persona. Continuate a godere del resto della compagnia, cercando dentro di voi di compatirlo.
In generale, provate a prendere consapevolezza di quanto sta accadendo, senza però prendere nulla sul personale e non lasciandovi influenzare dai sentimenti di invidia degli altri.