Stile di vita minimalista: di cosa si tratta?
L’architetto e designer John Pawson sostiene che “il minimalismo, più che una forma di architettura, è uno stile di vita”. Ha anche creato una piattaforma con cui insegna cos’è lo stile di vita minimalista.
La piattaforma in questione si chiama The Minimalists e appunto ruota attorno al concetto di stile di vita minimalista, elaborando delle alternative ai bisogni materiali che nascono dalla pubblicità e che la società alimenta facendo da specchio.
Che cos’è lo stile di vita minimalista?
Secondo i minimalisti, al giorno d’oggi viviamo in un ambiente che è troppo stimolante. Inoltre, molti degli stimoli sono annunci interessati, il cui scopo è motivare al consumo, perciò arriviamo a pensare che sempre più oggetti sono indispensabili per il nostro benessere.
Ogni nuovo acquisto ci appesantisce. In altre parole, la nostra dimensione emotiva si sovraccarica e rischiamo di mettere da parte aspetti essenziali della nostra vita, come la libertà.
Gli ideatori dello stile di vita minimalista, Ryan Nicodemus e Fields Millburn, definiscono questo modo di vivere come lo strumento catalizzatore per disfarsi degli eccessi. Il motivo? Concentrarsi su ciò che è davvero importante e che porta alla felicità, alla libertà e alla realizzazione.
Se vi interessa questo modo di vivere, dovete conoscerne le principali caratteristiche che partono da un’idea ispiratrice di fondo: eliminare i bisogni materiali e artificiali per concentrarsi sulle cose importanti.
Eliminare le cose inutili
Bisogna eliminare tutto quello che non è strettamente necessario. Se durante la vostra vita avete accumulato oggetti inutili, dovete fare ordine e spazio, così da lasciare posto a cose che soddisfino bisogni reali.
La saggezza tradizionale ci ricorda che l’attaccamento alle cose materiali in qualche modo ci rende schiavi. Perdiamo molto tempo a pulire, ordinare, spolverare, e così facendo non riusciamo a impiegare le nostre risorse in ciò che conta davvero. I minimalisti invitano a svuotare cassetti e armadi, eliminando tutto quello che non serve.
Se vuoi creare qualcosa di bello, devi solo fare ciò che serve, nient’altro.
Giorgio Armani
Non attaccarsi alle cose materiali
A volte ci affezioniamo alle cose, per questo evitiamo di buttarle. Magari sono legate a ricordi importanti per noi. Tuttavia, i minimalisti ci fanno capire che i ricordi sono nelle persone, non nelle cose.
Ritengono che dobbiamo proiettarci verso il futuro, non verso il passato. Bisogna affezionarsi alle persone, a cominciare da noi stessi, e non agli oggetti.
Ordine e semplicità in casa
Anche la casa deve essere ordinata, la semplicità deve essere il fattore dominante. Ogni cosa che conserviamo deve avere un uso concreto e per questo merita uno spazio. Inoltre, se siamo sistematici e riponiamo le cose sempre al loro posto, sarà più facile trovarle.
In alcuni momenti il gusto per la semplicità è diventato un sentimento quasi generalizzato.
John Pawson
Controllo del consumo
Un altro aspetto importante dello stile di vita minimalista è il controllo del consumo. Bisogna fare attenzione quando si fanno spese perché si rischia di acquistare cose che non servono a nulla.
Un altro principio del minimalismo è eliminare qualcosa ogni volta che si fa un nuovo acquisto. Se alcuni oggetti non vi sono più utili, regalateli o vendeteli, ma non accumulateli.
Digitalizzazione
I minimalisti sono a favore della digitalizzazione: basta album di fotografie, fatture, lettere, biglietti e altre carte. Fate delle foto o delle scansioni delle cose che volete tenere, conservatela sul computer in forma digitale e buttate l’originale.
Altri consigli minimalisti
Ci sono tanti aspetti che i minimalisti tengono in considerazione e puntano tutti a semplificare la vita e a liberarla dalle cose materiali:
- Semplificare la tecnologia. In altre parole, non avere cellulare, lettore mp3, portatile, computer fisso, meglio riunire tutte le funzioni in un unico dispositivo.
- Selezionare le informazioni. Dato che siamo continuamente esposti a molti stimoli, alla fine rischiamo di distrarci e di perdere tempo prezioso senza aver immagazzinato le informazioni che servono.
- Giungere a compromessi. Non bisogna perdere tempo con cose che non apportano nulla, ma essere produttivi e per questo a volte è necessario dire di no.
- Accumulare esperienze e non oggetti.
- Controllare la mente, concentrandosi su quello che è davvero importante per trovare un equilibrio emotivo.
Queste sono le caratteristiche dello stile di vita minimalista. Imparare a vivere il presente, orientarsi al futuro, godersi le piccole esperienze e accumulare solo ciò che serve davvero. Che ne pensate?
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