La paura delle altezze: 8 strategie per superarla
La paura delle altezze, o acrofobia, colpisce una parte significativa della popolazione. Si riferisce a quell’angoscia che si prova vedendo il vuoto davanti a sé, una certa distanza tra sé e il terreno.
In questi casi attività comuni come salire una scala, salire su una ruota panoramica, fare una passeggiata in montagna o simili provocano sempre una misura patologica.
Per chi ha paura delle altezze, la sensazione è orribile. Si avverte una sensazione di impotenza che è spesso favorita dai commenti e persino dalle critiche degli altri.
È possibile superare questa fobia? Esiste un modo per affrontare la spiacevole reazione? Vediamo ulteriori dati su questa condizione e quali strategie adottare per migliorare la qualità di vita.
“Per ogni nuova altezza che raggiungiamo, nuovi e più imbarazzanti pericoli ci minacciano”
-Henry Miller-
Paura delle altezze o acrofobia: definizione e sintomi
Nel 2013 sul Journal of Neurology è stato pubblicato uno studio condotto dalla Ludwig-Maximilians University, Germania. Si legge che la paura delle altezze interessa quasi il 5% della popolazione, ma poiché non tutti chiedono aiuto, i dati potrebbero essere più alti.
Un altro elemento che colpisce è che interessa in misura maggiore le donne, soprattutto tra i 50 ei 59 anni. Si tratta di quel decennio di vita in cui la paura delle altezze è più evidente; tuttavia, è comune aver manifestato in precedenza difficoltà o angoscia.
Va aggiunto, inoltre, che poiché non è comune per tutti trovarsi ad altezze elevate, alcuni potrebbero non essere consapevoli della loro fobia. Ma ecco che in quel momento compaiono i seguenti sintomi:
- Tumulto interiore
- Mal di stomaco
- Instabilità posturale
- Tensione muscolare
- Sensazione di panico, allarme o minaccia.
- Tachicardia
Vertigini e paura delle altezze
È importante notare che le vertigini non sono sinonimo di paura delle altezze. Le prime compaiono solitamente nelle persone che soffrono di cervicale: il pavimento e tutto intorno inizia a girare. È una sensazione illusoria, che sebbene appaia di solito anche nell’acrofobia, non determina di per sé questo disturbo.
La paura delle altezze, invece, è determinata da panico, uno stato di allerta e una sintomatologia più ampia e avversa.
Possibili cause di acrofobia
Le cause di questa paura sono molteplici e possono variare da persona a persona. Tuttavia, è possibile identificare alcuni fattori scatenanti comuni.
Sebbene si tratti di una paura con finalità evolutive, che fa parte del nostro istinto di sopravvivenza e che è presente in altre specie animali, alcune persone sono ipersensibili a questo istinto e lo hanno ipersviluppato.
Questa paura può essere correlata anche a esperienze traumatiche verificatesi a certe altezze, il che ha portato a sviluppare una paura irrazionale delle stesse e delle loro possibili conseguenze.
D’altro canto, studi recenti associano l’acrofobia all’orecchio interno e al senso dell’equilibrio. Quest’ultimo integra sensazioni propriocettive e vestibolari con segnali visivi.
In questi casi la paura non si attiva solo quando siamo a una certa altezza, o se la immaginiamo, anche la postura risulta determinante. Per esempio, non abbiamo le stesse sensazioni di trovarci su un dirupo se stiamo in piedi piuttosto che seduti o sdraiati.
Detto questo, soffrire di vertigini può essere un fattore scatenante della paura delle altezze, poiché induce la persona a non fidarsi del suo naturale senso di equilibrio.
Come affrontare la paura delle altezze?
Molti saranno rassicurati nel sapere che l’acrofobia è senza dubbio una delle fobie più comuni (e più antiche). In uno studio pubblicato sulla rivista Current Opinion in Neurology si legge che questa condizione appare già ne Le Metamorfosi, quando Ovidio descrive Fetonte (figlio mortale del dio del sole Febo) impaurito e pallido alla guida del carro solare. La ragione non era altro che la paura delle altezze.
D’altra parte, nonostante sia comune, è sorprendente che solo una piccola parte delle persone chieda aiuto per questo problema. Quando si fa è perché, appunto, la condizione ne compromette la qualità della vita.
1. Ricorrere alla realtà virtuale per superare la paura delle altezze
Non possiamo aspettarci che la paura vada via da sola. Se temiamo qualcosa, per quanto irrazionale, la soluzione non è evitarla, bensì affrontarla in modo estremo o graduale.
Sebbene le tecniche estreme per superare le fobie siano state ampiamente utilizzate per anni da terzi, sembra molto più efficace procedere in prima persona e per gradi. La realtà virtuale risulta oggi estremamente efficace a tale scopo.
Come spiegato in uno studio del Dipartimento di Psicologia dell’Università del Minho (Portogallo), in molti casi bastano 3 sedute per vedere ottimi risultati.
2. Fare un respiro profondo quando la paura travolge
Quando la paura, il terrore e l’ansia di cadere prendono il sopravvento, conviene fare un respiro profondo per calmarsi e riprendere il controllo. Espirare lentamente e, se non è possibile, cercare di trattenere il respiro per alcuni secondi prima di espirare.
In questo modo, si costringe il cervello a pensare, mettendo da parte la reazione emotiva che prende il sopravvento sui pensieri e impedisce di essere lucidi.
Una tecnica che funziona molto bene è pensare che la paura abbia un valore su una scala di 10. Date un valore alla paura e sentite il livello scendere mentre respirate. Visualizzalo.
Accettare e identificare la paura è il modo migliore per combatterla.
3. Dimenticare le esperienze negative
Ricordare le esperienze spiacevoli legate all’altezza aumenta solo la paura e l’ansia. Il passato condiziona le esperienze del presente.
Stacchiamoci, dunque, dai ricordi e guardiamo avanti. Pensare al passato rafforzerà la paura, mentre affrontare il futuro con serenità aiuterà a superare le difficoltà.
4. Preparare la mente
Di fronte alla prospettiva dell’altezza, la mente potrebbe essere predisposta alla paura. Ecco perché bisogna prepararla. Sedetevi in un posto comodo e chiudete gli occhi; concentratevi sul respiro e prestate attenzione all’espirazione.
In un secondo momento, visualizzate voi stessi in un luogo elevato, senza paura e calma, e godetevi l’esperienza.
In questo modo si programma il cervello per un’esperienza piacevole e si ha il controllo su sentimenti e sensazioni grazie alla respirazione cosciente.
“Se non c’è paura, il coraggio non vale nulla. La cosa difficile non è non avere paura, ma andare avanti nonostante essa.”
-Alejandro Palomas-
5. Concentrarsi sulla destinazione finale per superare la paura delle altezze
Ci sono persone che, anche con paura, affrontano le vertigini perché vogliono dare il massimo a tutti i costi. Se sarete in grado di anteporre i vostri obiettivi alla paura, basterà concentrarsi sulla meta e non sulla paura.
Altre volte, il problema si presenta al momento del risveglio? Cosa fare di fronte al blocco che impedisce di scendere dal letto? In questo caso l’obiettivo è scendere, dunque bisognerà concentrarsi sulla respirazione e su ogni passo, uno per uno.
6. Godersi il successo
Una volta raggiunta la meta, pensate che avete superato i vostri limiti. Godetevi la sensazione di successo e tenetela a mente. La prossima volta potrete attingere a quel ricordo, che darà forza e motivazione.
7. Parlare con gli altri per superare la paura delle altezze
Tradurre in parole le emozioni è un ottimo strumento per gestirle. Ciò può aiutare a vedere la paura da un’altra prospettiva; permetterà di avere un supporto esterno in situazioni di crisi oppure libererà dalla preoccupazione di fare brutta figura quando si è in preda al panico.
8. Non vergognarsi
Non vergognatevi, accettate le vostre paure e inizia a lavorare per eliminarle o almeno ridurle. Ricordate che il primo passo per ottenere il cambiamento è riconoscere quello che ci accade.
“È meravigliosamente umano avere paura.”
-Marc Levy-
Conclusioni
La paura dell’altezza è una condizione comune, ma una delle più facili da trattare. Se soffrite di questo problema, vi consigliamo di seguire i consigli presentati iniziando dalla realtà virtuale.
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