Trasformare un'azione in abitudine, in quanto tempo?
Come possiamo trasformare un’azione in abitudine? Quanto tempo ci vuole perché acquisisca naturalezza? Con la pratica qualunque azione può diventare un’abitudine? In questo articolo scioglieremo i vostri dubbi al riguardo
Desideriamo tutti acquisire abitudini che ci permettano di condurre una vita più salutare, come smettere di fumare, mangiare in modo sano, fare attività fisica con regolarità e così via. Ma cosa succede durante i tentativi? In molti casi, perdiamo la motivazione in pochi giorno e smettiamo di provarci. In questo modo, diventa impossibile trasformare un’azione in abitudine.
Creare un’abitudine presuppone uno sforzo. Richiede che il nostro corpo o i nostri ritmi si adattino alla nuova routine fino a quel momento sconosciuta. Gli elementi necessari per creare un’abitudine sono la costanza e la perseveranza. Saranno proprio queste caratteristiche a contrapporsi alla tentazione di abbandonare l’impresa.
Quando riusciamo a integrare un’azione nella nostra routine, diventa più facile compierla e realizzarla in modo più naturale. Il primo passo è quindi definire gli obiettivi: se si tratta di qualcosa che desideriamo e per la quale ci sentiamo motivati, il primo passo sarà molto più facile da compiere.
La differenza tra ciò che è possibile e ciò che è impossibile risiede nella determinazione.
-Tommy Lasorda-
Quanto tempo ci vuole per trasformare un’azione in abitudine?
Nel 1960 il chirurgo plastico Maxwell Maltz definì la durata di 21 giorni per creare un’abitudine. In seguito si osservò che i neuroni non sono capaci di assimilare del tutto un nuovo comportamento in questo arco di tempo e che dopo soli 21 giorni di attività corriamo il rischio di abbandonare in modo prematuro l’impresa.
La plasticità cerebrale ha dimostrato che il cervello è una spugna modellabile, e che la nostra mappa cerebrale si riconfigura continuamente.
-Patricia Ramìrez-
Grazie a successivi studi condotti presso lo University College di Londra si è scoperto che ci vogliono in media 66 giorni per trasformare un’azione in abitudine e mantenerla. È stato scoperto anche che smettere di seguire questa routine per un giorno non vanifica l’obiettivo a lungo termine.
Inizialmente creare un’abitudine richiede una pratica costante/regolare, in modo che alcuni processi diventino automatici e richiedano uno sforzo minore per essere portati a termine.
La durata dell’allenamento varia a seconda dell’atteggiamento che vogliamo acquisire e da quanto l’azione ci risulta familiare. Un’azione del tutto nuova e particolarmente estranea alla nostra vita quotidiana potrebbe richiedere un periodo di adattamento più lungo del previsto.
Quali sono gli elementi necessari per mantenere un’abitudine?
La prima cosa da fare è creare un piano d’azione con obiettivi a breve, medio e lungo termine per evitare di abbandonare l’impresa al primo ostacolo e per stimolarci a continuare a perseguire il nostro obiettivo.
Il piano deve includere anche la definizione del momento della giornata in cui eseguiremo l’azione cercata. I programmi ben definiti e organizzati permettono di seguirli più facilmente.
Perché vogliamo acquisire quell’abitudine? Disegnare il nostro futuro pensando ai vantaggi offerti dalla nuova azione ci fa mantenere la motivazione e il sogno che in un primo momento ci ha stimolati a prendere una decisione. Avere questi obiettivi in mente rende anche più facile l’allenamento quotidiano.
Non lasciamoci sconfiggere dalla procrastinazione, ovvero non rimandiamo a domani quello che possiamo iniziare oggi. Prima iniziamo, prima riusciremo a ottenere ciò che vogliamo. Creare un’abitudine richiede disciplina e costanza, alle quali possiamo attingere se vogliamo davvero raggiungere l’obiettivo e se ci sentiamo motivati a raggiungere il possibile. Adesso via, dritti verso la meta!
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